Utente:Il Signor Lapa/MORIREMO TUTTI
Moriremo tutti. Tutti.
La fine è vicina oh se è vicinaNON VOGLIO MORIRE VERGINE SONO TROPPO GIOVANE E BELLO PER MORIRAAAAAAHHH!!!!!
Il 21 dicembre 2012 l'umanità si estinguerà e moriremo tutti, quindi morirò anch'io, e siccome non voglio morire, esprimo la mia paura urlando.
No, ma credo che quel giorno l'umanità verrà comunque distrutta, ma da se stessa. Ti spiego:
Hai presente, quei creduloni che credono ancora all'oroscopo, alle profezie e alle promesse elettorali dei politici? Beh, fatti un giro su Facebook, e scoprirai che sono molti di più di quelli che pensi, e ancor di più sono i furbi che sanno come sfruttare la loro coglionaggine. Già da mesi affaristi spregiudicati hanno messo in vendita dizionari di rettiliano per supplicare i nuovi padroni della Terra, santini corazzati di Padre Pio per difendersi in caso di bombardamento atomico e villette in Molise per trovarsi fuori dal mondo quando finirà.
Come ovvio, essi hanno tutti gli interessi ad alimentare questa superstizione per fare affari e altrettanto fanno i maggiori programmi televisivi, siti internet e giornali che riempiono le pagine di articoloni del tipo "Sarà davvero la fine dell nostra era?" o "I poli magnetici stanno per invertirsi?" che potrebbero essere riassunti con un semplice NO ma che piacciono tanto a quei polli che li leggono.
In risposta alla psicosi collettiva, sono già state organizzate iniziative-parodia di quelle più serie, come le tante Grigliate dell'Apocalisse o le Orge di Fine del Mondo, delle simpatiche ed innocenti sagre dello sperma con nessun altro scopo se non quello di esorcizzare la paura.
Molti infatti approfitteranno per dare sfogo ai loro istinti più bassi, come stuprare la ragazza della porta accanto sulla quale si sono fatti venire i calli alle mani o andare in giro con le Crocs e i calzini bianchi d'inverno, con la scusa dell'Apocalisse e contribuiranno a diffondere la psicosi. La maggior parte della popolazione, allora, intervistata sull'argomento, risponderà infallibilmente "Mah, guarda, io ovviamente non ci credo, vado solo ad una festicciola di fine mondo da un'amica per farmi due risate", ma si capirà che sta mentendo dal sorriso nervoso sotto la maschera antigas.
L'idea che la Storia possa davvero terminare prima dell'ultima puntata di Beautiful verrà dunque gradualmente ma rapidamente accettata da una grossa fetta della popolazione che, impaurita dall'idea della morte e dal clima generale di tensione, aggravato in particolare in Italia dalla crisi economica e dall'instabilità politica, si lascerà incantare sempre più facilmente da chi su questa superstizione ci specula e nessuno potrà più fingere di non sentire l'odore pungente del panico. Per chi non lo sapesse, il panico ha un odore molto simile a quello di quando ti caghi addosso.
I soggetti più psicologicamente deboli finiranno per convincersi dell'imminente pericolo e quelli che già erano convinti rafforzeranno le loro idee e tutti insieme invaderanno la rete di teorie deliranti alle quali molti crederanno, perché su Internet puoi scrivere tutto quello che vuoi, senza che nessuno metta in dubbio le tue parole o la tua sanità mentale, basta ricordarsi di non firmarsi Napoleone Bonaparte e di non mostrarsi su Youtube col solito paio di mutande in testa.
Ogni mese si verificano nel mondo vari terremoti di grado superiore al quinto e altrettanti uragani, tifoni, siccità e alluvioni. Questi ultimi, poi, a causa dei cambiamenti climatici, sono in costante aumento, come anche le guerre nei paesi più poveri, soprattutto per colpa della sovrappopolazione e della desertificazione sempre più incalzante nel sud del mondo. Solitamente le notizie di simili catastrofi passano sotto silenzio, a meno che non colpiscano posti fighi e sbrilluccicosi come New York o Tokio, ma negli ultimi giorni prima del 21/12 verranno fatte risaltare molto più del solito e i media, per fare più ascolti, insinueranno che questi possano essere dei segnali della fine imminente e Roberto Giacobbo farà talmente tanti ascolti a Voyager da potersi comprare la nuova casa al mare ad Atlantide.
Si sa, per commettere una pazzia, basta che questa pazzia venga prima in mente a qualcuno. Ognuno di noi, involontariamente, compirà uno sforzo di immaginazione per pensare cosa potrà succedere quel giorno e in breve cominceranno a girare un numero di fantasie pruriginose e pensieri pericolosi senza precedenti, e non mancherà certo chi si farà allettare da essi e li metterà in pratica. Io, ad esempio, penso che quel giorno il panico ucciderà l'intera umanità e raccontandolo su Nonciclopedia sto mandando nel panico migliaia di persone, chi dice che quel giorno ci sarà una rivoluzione incita alla rivoluzione e così via, quindi tu fai a meno di pensare a verniciare di bianco le pallottole esplosive e venderle come supposte, a qualcuno potrebbe venir voglia di farlo per davvero. Ti ho detto di non pensarci. BASTA!
Particolarmente infausta è poi la data: 21/12/12 o 12/21/12 a seconda dei Paesi, una cifra che ben i presta a speculazioni cabalistiche e numerologiche e che coincide con il solstizio d'inverno (la notte più lunga dell'anno), con il venerdì e con l'inizio delle vacanze natalizie, che forniscono ulteriore suggestione e tempo libero per dedicarsi a queste baggianate (tutte coincidenze che i Maya non potevano conoscere, visto il loro diverso computo del tempo, ragion per cui, fra le tante teorie del complotto c'è anche quella della lobby dei calendari).
In un Paese come il nostro, attraversato da tensioni sociali e politiche di ogni genere, aggravate dalla crisi economica, in tanti aspettano con impazienza il momento giusto per menare le mani, per vendicarsi di chi secondo loro è il colpevole del declino dell'Occidente o anche solo per "cambiare il sistema" con metodi chi più chi meno moderati, che vanno dal mettere "non mi piace" su Youtube alle pubblicità delle banche fino alle grigliatone in compagnia di tutti i parlamentari nel ruolo delle braciole.
Già in grandi nazion evolute come Spagna e Grecia manifestazioni e scioperi si susseguono quasi ogni giorno, i movimenti anarchici si stanno ridestando e non ci vuole tanta fantasia per immaginare come demagoghi e semplici indignati approfitteranno della data e dell'inizio delle festività natalizie per organizzare manifestazioni del tipo "21/12/2012: la fine di un'era, l'inizio di un'altra".
Grandi masse esasperate dal malcontento sociale e vittime anch'esse della paranoia generale per la fine del mondo si riverseranno nelle piazze e ben presto la tensione raggiungerà livelli critici e scoppieranno feroci guerriglie urbane che le forze dell'ordine non saranno in grado di contenere, vista l'enormità di forze concentrate contro di loro e anche i poliziotti si uniranno a loro, dando l'assalto alle banche e ai palazzi del potere che da tanti anni in molti sognavano, forse anche tu sarai in mezzo a loro, dì la verità, schifoso comunista mangiabambini che non sei altro!
Beh, allora un po' meriti di morire. Comunque, mentre l'Occidente sarà divorato dalle fiamme della sua irrazionalità, il resto del mondo rimarrà dapprima sconcertato da come la parte un tempo più civile dell'umanità si stia autodistruggendo per una stupida leggenda metropolitana incomprensibile a chi non abbia mai visto Voyager, ma poi arriverà l'ora della vendetta contro quello stupido 10% dell'umanità che con la violenza e con l'inganno aveva preso possesso del 90% di tutte le ricchezze della Terra.
Dai Paesi più poveri si riverseranno orde di milioni di affamati che potranno finalmente attraversare le frontiere sguarnite e prendere parte al banchetto funebre e spolpare la carcassa dell'Occidente, le nuove superpotenze emergenti ne approfitteranno per stabilire definitivamente il loro nuovo primato invadendo l'Occidente con i loro eserciti con la scusa di voler riportare l'ordine e un'ondata di integralismo islamico si alzerà per mettere fine all'idolatria e alla superstizione che ci avrà ridotti a quel livello.
Allora i colpi di stato si succederanno di ora in ora, il potere passerà di mano in mano verso mani sempre peggiori e con esso passerà di mano il controllo delle armi nucleari, che finiranno prima o poi nella mano di qualcuno che crederà di poter risolvere con esse tanto caos e non appena il primo fungo atomico si leverà nel cielo, entro pochi minuti gli opposti blocchi daranno fondo ai loro armamenti e prima che sorga l'alba del 22 dicembre 2012 anche l'ultimo uomo si sarà sciolto nelle radiazioni e avrà portato con sé nella tomba tutta la follia della razza umana.
E quindi moriremo tutti.
Però morirai lo stesso.
Toh, consolati con un po' di tette.
