Utente:Cacciatorpediniere/Sandbox/4: differenze tra le versioni

Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto aggiunto Contenuto cancellato
Nessun oggetto della modifica
mNessun oggetto della modifica
Riga 10: Riga 10:
L'opera '''Critiche ad oggetti''' a caso nasce inizialmente col titolo di ''Critica alla sedia''. L'attenzione viene successivamente dirottata dalla [[sedia]] ad altri oggetti non ancora individuati perché sulle sedie è già stato detto [[Sedia a muro|fin troppo]]. Inoltre oggetti a caso provocano continuamente problemi di ogni tipo alla quotidianità di ciascun essere umano.
L'opera '''Critiche ad oggetti''' a caso nasce inizialmente col titolo di ''Critica alla sedia''. L'attenzione viene successivamente dirottata dalla [[sedia]] ad altri oggetti non ancora individuati perché sulle sedie è già stato detto [[Sedia a muro|fin troppo]]. Inoltre oggetti a caso provocano continuamente problemi di ogni tipo alla quotidianità di ciascun essere umano.


Sedie senza braccioli, ad esempio, sono la causa principale dei dolori ai gomiti. Questi ultimi sono la prima e anche la seconda causa di mortalità in [[Norvegia]] e la quarta in [[Canadafrica]]. Altro oggetto deleterio per la salute dei gomiti è indubbiamente il [[ferro da stiro]]: pesante e complicato da usare è detestabile soprattutto perché avrebbe dovuto chiamarsi ferro a vapore. Inoltre è stato scientificamente provato che i ferri da stiro possono cadere.
Sedie senza braccioli, ad esempio, sono la causa principale dei dolori ai gomiti. Questi ultimi sono la prima e anche la seconda causa di mortalità in [[Norvegia]] e la quarta in [[Australia]]. Altro oggetto deleterio per la salute dei gomiti è indubbiamente il [[ferro da stiro]]: pesante e complicato da usare è detestabile soprattutto perché avrebbe dovuto chiamarsi ferro a vapore. Inoltre è stato scientificamente provato che i ferri da stiro possono cadere.


== Motivazioni ==
== Motivazioni ==

Versione delle 17:25, 8 mag 2011

Nel campo mezzo grigio e mezzo nero resta un fottuto VERMECO.

NONLIBRI: CRITICHE AD OGGETTI A CASO

Un uomo viene aggredito da un oggetto parallelepipedale.
« Immaginiamo che in Utopia ci sia perfetta armonia e serenità e pace. A cosa servirebbero le bottiglie!? »
(Tommaso Moro)
« Ebrei, omuncoli spietati e insensibili, materialisti, parafiliaci. Entità che amano gli oggetti: ameresti tu le stesse cose che un ebreo ama? »
« È una forchetta. »
(Individuo di media intelligenza - prima della lettura - su forchetta)
« Orribile demone dai denti d'acciaio! »
(Individuo di media intelligenza - dopo la lettura - su forchetta)

L'opera Critiche ad oggetti a caso nasce inizialmente col titolo di Critica alla sedia. L'attenzione viene successivamente dirottata dalla sedia ad altri oggetti non ancora individuati perché sulle sedie è già stato detto fin troppo. Inoltre oggetti a caso provocano continuamente problemi di ogni tipo alla quotidianità di ciascun essere umano.

Sedie senza braccioli, ad esempio, sono la causa principale dei dolori ai gomiti. Questi ultimi sono la prima e anche la seconda causa di mortalità in Norvegia e la quarta in Australia. Altro oggetto deleterio per la salute dei gomiti è indubbiamente il ferro da stiro: pesante e complicato da usare è detestabile soprattutto perché avrebbe dovuto chiamarsi ferro a vapore. Inoltre è stato scientificamente provato che i ferri da stiro possono cadere.

Motivazioni

L'uomo,

in seguito alla sua creazione, si è circondato di oggetti quali la sedia, le scarpe, la zappa a pressione, gli orologi a cucù, la suocera, la clessidra, il cane, la lampadina e lo scomodino. La razza umana non ha mai smesso di produrre oggetti e, anche nel nostro XXI secolo, nascono aggeggi quali l'iPod, l'amore e le donne-oggetto.

Oggetti, oggetti ovunque, oggetti che, metro per metro, divorano il nostro spazio di azione, riempiendolo con la loro inutilità e aggeggiosità. È giunta l'ora di fermarsi a riflettere: sono davvero indispensabili, questi "oggetti"? Davvero l'uomo ha bisogno degli oggetti per essere felice? E questi oggetti non avrebbero controindicazioni come vogliono farci credere? La risposta è, ovviamente: abbiamo ragione noi.

Cos'è un oggetto?

Un oggetto è un solido, riconoscibile a causa della sua innata concretezza. Questo, di solito, ha una cosiddetta missione o scopo, una sorta di copertura per mascherare la propria consistenza terroristica. Esempio: il bicchiere è finalizzato a ferire l'essere umano con le sue schegge, una volta distrutto (funzione kamikaze), ma i più sprovveduti pensano che questo serva a contenere liquidi. Altro esempio: molti uomini pensano che le chiavi servano esclusivamente ad accedere a specifiche serrature e serrare i propri possedimenti, ma il vero scopo delle chiavi è quello di cadere sotto i tappeti o sparire nel nulla per far preoccupare colui che le perde.

Gli oggetti sono così riconoscibili: esistono; hanno forma sferica, cilindrica, cubica o tutte e tre assieme; sono freddi e insensibili a ogni problema; infieriscono nei momenti di difficoltà; sono ingombranti, e di notte intralciano il passaggio per andare in bagno.

Argomentazione generale incontrovertibile

Un'equipe di scienziati provenienti dal lontano Giappone ha verificato che gli oggetti costituiscono un valido pericolo per la salute dell'uomo, infatti:

« Dividendo un atomo si verificherà un'esplosione, per natura, atomica »
« Un oggetto, anche se piccolo, contiene miliardi di atomi »
« È importante che la prima colazione sia sana e nutriente »

È quindi probabilissimo che un oggetto, spaccandosi, farà rompere 2-3 atomi provocando un'esplosione letale. Per i più scettici, basti pensare che la centrale nucleare di Fukushima è esplosa perché durante il terremoto è caduto un bicchiere di latte. Lo scontro tra il bicchiere e una mattonella (ben due oggetti quindi) ha causato un'esplosione nucleare sub-particellare che, usando il latte come liquido detonante, ha generato una sequenza di mini big bang che hanno portato alla destabilizzazione del livello di radiazioni e all'esaurimento di latte nel frigo. Inoltre è stato scientificamente provato da un'equipe di scienziati provenienti dal lontano Canada che, se il latte non fosse stato nel bicchiere, non sarebbe finito. Ciò porta alla logica conclusione che i bicchieri sono la causa principale dell'esaurimento del latte.

N.B.: le ricerche sono state condotte senza utilizzare oggetti.

Definizione di oggetto a caso

Inutilità e pericolosità di oggetti a caso

Un'equipe di scienziati provenienti dalla vicina Svizzera ha inoltre realizzato uno studio prendendo in esame oggetti a caso. I risultati sono stati sbalorditivi.

Oggetti

  • Sedia: corpo celeste immobile che ha la caratteristica di entrare in rotta di collisione con gli esseri umani che camminano; possibile oggetto contundente. La sedia ha una singolare tendenza kamikaze che la porta a rompersi (e quindi morire) sotto il peso di una persona col solo scopo di arrecare danni.
  • Tavolo: oggetto sgraziato e decisamente poco poetico. Non si capisce se vada osservato dall'alto verso il basso o in modo orizzontale. Inoltre ha la terribile abilità di sorreggere altri oggetti, il che rende la sua pericolosità esponenziale.
  • Letto: il letto è un oggetto apparentemente innocuo che in realtà può nascondere pericolose insidie: cuscini, lenzuola, acari della polvere. Inoltre è in grado di ingoiare un essere umano e tende a destabilizzarne l'equilibrio a causa di un intricato sistema di molle che rende complesso camminarci sopra.
  • Porte: è stato scientificamente dimostrato che l'utilizzo delle porte è la causa principale di porte che cigolano.
  • Libri: oggetti parallelogrammidi che causano un accumulo di polvere. I loro angoli appuntiti possono uccidere un elefante.
  • Cheerios e altri cereali tondeggianti: causa di possibili stravolgimenti fisici. Escludendo la caratteristica di questi cereali di incollarsi alle dita come voraci sanguisughe, i Cheerios costituiscono un serio pericolo: infatti, la parte concava di questi tondini è composta di antimateria. Provate infatti ad attraversare i piccoli fori di questi cereali con il dito, e verificherete che è impossibile attraversare fisicamente i cereali Cheerios. Anzi, rischiereste di farvi risucchiare il dito in un vortice fatale di deliziosità. Sono già in corso pratiche per abolire la vendità di cereali Cheerios (nonché delle patetiche imitazioni della Lidl).
  • Presepe: occupa spazio.
  • Portachiavi: totalmente irrazionale da un punto di vista spirituale
  • Apribottiglie: aprire una bottiglia causerebbe una scissione atomica tra tappo e bottiglia, e questo potrebbe causare qualcosa di non meglio precisato che potrebbe essere pericoloso.
  • Tappi: superflui se consideriamo che, qualora un liquido fuoriesca da una bottiglia, esso sarà sempre presente nell'ambiente e non andrà mai perso, poiché come insegna una famosa teoria in natura niente si crea e niente si distrugge.
  • Binari dei treni: illogici da un punto di vista artistico-letterario.
  • Ruota: inventata circa 10000 anni fa. Perché ostinarsi ad usare una tecnologia così antica?
  • Telefono azzurro: