La stessa cosa ma di più: Devil May Cry (saga).

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Altro che Matrix...
« Te ne pentirai verme! »
(cerberus poco prima di prendere una bella batosta.)
« A quanto pare ho sfortuna con le ragazze... »
(Dante subito dopo essersi beccato un proiettile in testa da Lady.)
« I need more power! »
(Vergil su impotenza.)


Devil May Cry 3 - Dante's Awakening è il terzo episodio della saga di Devil May Cry, in cui si parla della giovinezza di Dante, giovane complessato e scapestrato. In linea con il contesto, i programmatori si sono sparati almeno dieci piste di cocaina e hanno dato vita a un gioco ricco di situazioni estreme, idee bizzarre e duelli al limite dell'umana comprensione.

Trama

 
Dante ad un suo concerto. Notare una fan dietro di lui, pronta a chiedergli un autografo.

Terzo episodio in quanto a serie ma primo in quanto a cronologia, inizia con un giovane Dante squattrinato che decide di fare il Devil Hunter, sfruttando le sue non comuni abilità; apre così un'agenzia caccia-demoni senza nome in un locale squallido di qualche città indefinita. Un giorno, dopo essere uscito dalla doccia tutto tranquillo, un tizio arriva e gli sbatte la scrivania addosso[1] e infine una gigantesca orda di demoni lo attacca. Dopo averli massacrati facendo il figo esce dall'agenzia e vede spuntare una gigantesca torre di qualche secolo sperduto alta millanta metri. Nonostante questo, il buon Dante riesce a scorgere il fratello Vergil[2], accompagnato da un tizio pelato ambiguo e con le lenti a contatto colorate.

 
Il nostro virile Dante, pronto per una nuova avventura.

Così il giovane Dante decide di fare due chiacchere con Vergil sul perché abbia fatto spuntare una torre abnorme al centro della città, mandandone in frantumi la metà e distruggendogli la sua agenzia nuova.

Il nostro cacciatore di demoni, chiaramente incazzato, decide di farsi una scalata per salvare il mondo e cose così... Dopo aver superato millemila enigmi ed essere sopravvissuto a orde di demoni, arriva in cima: lì si fa impalare da Vergil (con la sua stessa spada per giunta...)[3]. All'improvviso Dante riceve il Potere della Forza e si trasforma in demone. Subito parte una scena superfiga in cui il cacciatore di Demoni uccide i demoni correndo sulla parete della torre in puro stile Matrix. Poi viene mangiato da una balena[4] e si libera riducendo in polpette il cuore di quest'ultima.

Intanto Vergil e Arkham si divertono a invocare il potere di Sparda al piano più profondo della Torre. Vergil però uccide l'assistente perché non riesce più a sopportare la vista dei suoi occhi bicromi. Lady, la figlia di Arkahm con le tette piccole e il naso spaccato ma con un cannone enorme, ritrova il corpo del padre, bestemmia e decide di trucidare Vergil. Intanto anche Dante giunge ai livelli inferiori della Torre.

Da qui la storia perde significato, mostrando il doppiogioco di Arkham che decide di aprire un Portale tra Mondo Umano e Demoniaco[5] e la morte di Vergil; Dante e Lady si cercano di uccidere a vicenda per decidere chi metterà lo spadone in culo a Vergil[6].

La storia riprende filo logico quando Dante combatte con Vergil[7] per uccidere Arkham. I due fratelli combattono un ultimo spettacolare duello che i film gli fanno una sega e, ovviamente, vince Dante. Vergil si butta nel mondo demoniaco dalla vergogna e il protagonista se ne va. Sembra la fine,


Infatti Vergil, arrivato in fondo agli inferi, vede Mundus e, tutto gasato dalle imprese del padre, prova a ucciderlo. Il risultato è una figura di merda e il controllo mentale da parte del Re dei Demoni... Nasce così Nelo Angelo, di cui a nessuno importa.

Devil May Cry 3 Dante's Awakening Special Edition

 
Dante e Vergil prima dello scontro finale.

Dato che quelli della Capcom non sapevano più come spillare soldi ai fan della serie per pagarsi la loro coca, hanno deciso di rilasciare una versione speciale del gioco nell'attesa di DMC4: Devil May Cry 3 Dante's Awakening Special Edition[8].

Per ingolosire i Nerd/fan, hanno deciso di rendere giocabile il fratello di Dante, ovvero Vergil. Dato che però erano troppo in crisi di astinenza per progettare un personaggio secondario come si deve, si sono semplicemente limitati ad inserire Vergil e - quasi - esclusivamente le mosse che faceva normalmente nel gioco, senza sprecarsi a crearne delle nuove apposta per lui; e infine mettere questo obbrobrio in commercio. Vergil e Dante sono diversissimi, infatti:

  • Vergil ha un solo stile meno forte, tre armi da combattimento ma nessuna arma da fuoco anche se in compenso può fare dei giochetti niente male con delle spade evocate con la magia, attacca molto lentamente e non può neppure scatenare quelle quick moves tipiche di Dante. Ha solo tre provocazioni che cambiano non in base al livello di stile corrente ma all'arma e, tanto per non perdere tempo, lo hanno fatto giocare negli stessi ambienti di Dante. Infine lo hanno fatto combattere contro se stesso, creando così un paradosso.
    • Dante ha settordici armi tra quelle da fuoco e demoniache, centomila mosse (senza contare quelle che aggiungono i vari stili), è velocissimo e versatile.

    Insomma, tipico della Capcom: fare le cose a metà e neppure per bene.

    Nemici

    Come da copione il gioco è colmo di nemici al limite della fantasia, partoriti dagli autori dopo le famose piste di coca.

    Boss

     
    Vergil in tutta la sua ilarità.

    Che Devil May Cry sarebbe senza millemila boss che spuntano come funghi?

    • Esercito Demoniaco: Una ventina di demoni scarsissimi guidati dalla brutta copia della morte.
    • Cerberus: Cerbero pronto da scongelare. Dopo essere stato umiliato verbalmente e fisicamente da Dante gli si sottomette, lasciandogli un'arma, Cerberus[9].
    • GigaPiede: Un vermone contaminato dagli oli tossici presenti nelle fogne della torre. Spara palline da tennis fluo.
    • Agni&Rudra: Due spade logorroiche che controllano due corpi muscolosi e palestrati provenienti direttamente dall'antica Grecia. Verranno prese da Dante che finalmente imporrà loro il silenzio.
    • Vergil: Il fratello, anch'egli albino, di Dante. Il cacciatore di Demoni non fa' una bella figura in questo scontro.
    • Cuore di leviatano: Un cuore che spara raggi laser.
      • Nevan: Gothic-Lolita fan di Twilight che si crede una vampira. Dante la uccide e la trasforma in una chitarra[10]
      • Beowulf: Demoniaccio gigante incazzato con Sparda, perché da esso venne accecato, e con la sua prole: Dante finirà l'opera del padre cavandogli l'occhio sinistro mentre Vergil lo ridurrà a uno spezzatino.
      • Geryon: Cavallo greco presente nei miti. Ora si porta dietro una carrozza fantasma spara-dardi. Quando Dante lo massacra brutalmente gli ruba anche il potere di bloccare il tempo.
      • Vergil (ancora): Di nuovo Vergil: Ora si trasformerà in demone[11] perché ora anche voi potete farlo. Questa volta Dante lo eguaglia.
      • Lady: La battona del gioco. Userà armi da fuoco a proiettili infiniti ma che non vi colpiranno mai.
      • Doppelganger: La copia cinese di Dante.
      • Arkham: Una porcheria non meglio identificata con vermi che escono ovunque.
      • Vergil (Scontro finale): Per rendere il tutto più spettacolare la battaglia si svolge su una cascata sull'orlo del Mondo Demoniaco. Lo scontro sarà leggermente impari[citazione necessaria] in quanto Vergil userà sia la Force Edge che la Yamato e la sua trasformazione in demone equivarrà alla trasformazione in dio.

      Il manga

      Da notare che dal videogioco è stato tratto un manga, così incoerente da risultare disgustoso ai fan della serie ma da risultare figo agli otaku che hanno visto solo l'anime. Esso inizia in modo del tutto incoerente con un italiano ubriacone che va a puttane e Dante che combatte contro il bianconiglio e il cappellaio matto[12], per poi perdersi in un susseguirsi di scene dove Dante spara contro qualunque cosa si muova e in cui Vergil cerca di aprire un portale, per poi riprendere coerenza nel secondo scontro tra Dante e Vergil. Il manga non è mai stato terminato per motivi ignoti[13].

      Note

      File:Dante perfora Vergil con un colpo.jpg
      Epic battle![citazione necessaria]
      1. ^ Chissà perché ogni cliente della Devil May Cry ha sempre questa reazione...
      2. ^ Evidentemente gli piacciono molto carote...
      3. ^ Per quante volte venga impalato, è stato dimostrato che Dante non può morire.
      4. ^ Ogni riferimento a cartoni animati disney o famosi libri è puramente casuale.
      5. ^ Presto diventerà una nuova moda.
      6. ^ Vince Dante, per la cronaca.
      7. ^ Vivo, per la felicità delle fungirl.
      8. ^ Diresti mai che questa è l'edizione speciale di Devil May Cry 3 Dante's Awakening?
      9. ^ Fantasia portami via...
      10. ^ Al limite dello squallore.
      11. ^ A ogni morte di papa
      12. ^ Non sto scherzando...
      13. ^ Qualcuno ipotizza l'uccisione del disegnatore da parte dei fan puristi di Devil May Cry.

      Voci correlate

      Collegamenti esterni

       

      Devil May Cry, ovvero una mattanza di demoni con stile