Depilazione
Azione atta alla pulitura e alla totale estricazione o taglio di ogni forma corporea di peluria o pelo superfluo e non, molto diffuso tra i calvi.
Depilare: da depilatio, is (lat. Estirpare alla radice il problema)
Usi, costumi e riti
L'atto è compiuto generalmente ogni settimana in seduta plenaria dalla specie umana femminile mediante l'utilizzo di cerette, creme, unguenti nauseabondi, tagliaerba e lame rotanti su una base plastica. È bene ricordare che suddetta pratica oltre che per motivazioni puramente sessistico-estetiche della donna sono state notevolmente adoperate in campo sportivo anche maschile al fine di migliorare le proprie prestazioni fisiche nel nuoto, corsa, lotta (con notevoli implicazioni sessuali...) per contrastare la forza d'attrito viscoso in aria, acqua e in taluni tristi casi... pelle.
La depilazione oggi
Nell'ultimo periodo del Novecento sino agli inizi del 2000 a.C. la depilazione umana è entrata pure nella pratica comune maschile, la quale segna il punto di inizio dell'uguaglianza fisica oltre che psicologica e sociale fra donne e uomini: siamo alla frutta, gli scienziati sostengono che un futuro non troppo lontano vedrà gli uomini usare il tampax e le donne rasarsi la barba con Gillette Fusion.
L'avvento del Gay Pride e dell'orgoglio trans ha notevolmente incrementato l'usanza di questa forma di body-cure segnando una notevole caduta della virilità maschile.
