Davide Santon
Davide Santon (un luogo a caso dell'Italia, 2 gennaio 1991)è l'ex portaborraccie ufficiale dell'Inter.
La sua vita da portaborraccie calcistica
Santon inizia la sua carriera di portaborraccia nel Ravenna.Viene notato dall'Inter per la sua notevole abilità in questo. Il suo passaggio da portaborraccie a calciatore avviene per una ragione precisa: Josè Mourinho si era scassato i maroni di sentire che nella sua squadra non c'era più un italiano, così fece un'accurata scelta (L'amarabà ciccì coccò), ed alla fine guarda un pò chi diventa un calciatore professionista, Davide Santon. Esordisce in Serie A in Inter-Sambenedettese: partita nella quale si mise in mostra per le sue notevoli abilità(praticamente non fece un emerito cazzo, però sappiamo come sono i giornali italiani, che si esaltano per qualsiasi cosa, e che quindi fecero passare Santon per un grande campione). I giornali Italiani andarono, poi, letteralmente in estasi dopo la partita Inter-Manchester, nella quale Santon riuscì ad arrivare prima di Cristiano Ronaldo su un pallone (per il resto della partita il bambino fu saltato come un agnellino).Da quel momento, Santon, amato e rispettato da tutti, visse felice e contento nell'inutile convinzione di essere un campione
Nazionale
Le continue pressioni della stampa al c.t della Nazionale Marcello Lippi, hanno raggiunto il loro scopo: infatti hanno scassato imaroni al c.t., che convocò il giovane raccomandato giusto per non sentire la stampa. Esordisce con la Nazionale Maggiore nella partita contro l' Irlanda del Nord. Durante questa partita "difficilissima",Davide dimostra le sue capacità nel saper giocare contro gli analfabeti, (ma solo con quelli). Il giovane Davide, sulle ali dell' entusiasmo, viene convocato per la Confederations Cup. Qui sia lui che l'italia fanno una figura di merda, e finalmente tutti hanno capito il vero valore di Santon: un bel niente.
L'intervista a Mourinho
Trofei vinti da panchinaro
- Scudetto
- Coppa Italia
- Coppa Gelato
- Coppa del Nonno