Cosa: differenze tra le versioni

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== La potenza ==
== La potenza ==
[[File:Bianco.gif|thumb|right|150px|''Cosa''. Foglio bianco su tela, [[Bruno Liegi Bastonliegi]], 1994, museo nazionale di [[Fanculo]].]]
''Cosa'' è un termine che può assumere qualsiasi significato.
''Cosa'' è un termine che può assumere qualsiasi significato.
''Cosa'' potrebbe essere [[tutto]] o [[niente]] o tutte e due assieme.
''Cosa'' potrebbe essere [[tutto]] o [[niente]] o tutte e due assieme.
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Se una cosa è una determinata cosa, allora cosa non può essere un'altra cosa contemporaneamente.
Se una cosa è una determinata cosa, allora cosa non può essere un'altra cosa contemporaneamente.


La potenza di ''cosa'' deriva anche dal fatto che la radice può essere usata anche come forma verbale (cosare), o declinandolo nelle varie forme singolari o plurali (coso, cosa, cosi, cose), o in fomre interrogative ed esclamative.
La potenza di ''cosa'' deriva anche dal fatto che la radice può essere usata anche come forma verbale (cosare), o declinandolo nelle varie forme singolari o plurali (coso, cosa, cosi, cose), o in forme interrogative ed esclamative.


La massima potenza di ''cosa'' si manifesta nella frase
La massima potenza di ''cosa'' si manifesta nella frase
{{Quote|Cosare una cosa.}}
{{Quote|Cosare una cosa.}}



== Utilizzo ==
== Utilizzo ==
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== Dove trovarlo ==
== Dove trovarlo ==
[[File:Shay Laren gioca col Wii.gif|thumb|right|293px|Una bella [[Gnocca|cosa]] con due [[Tette|cose]] così non guasta mai..]]
<Non si possono inserire codeste immagini!>
Si può trovare a pagina 464 della dodicesima edizione dello [[Rom|Zingarelli]], settima voce, terza colonna a destra.
Si può trovare a pagina 464 della dodicesima edizione dello [[Rom|Zingarelli]], settima voce, terza colonna a destra.


In alternativa si può trovare in [[Spagna]] alle coordinate 40° 50' 03" N, 1° 08' 09"<ref>[http://maps.google.it/maps?q=cosa&oe=utf-8&rls=com.yahoo:it:official&client=firefox&um=1&ie=UTF-8&sa=N&hl=it&tab=wl Clicca, esiste davvero]</ref>
In alternativa si può trovare in [[Spagna]] alle coordinate 40° 50' 03" N, 1° 08' 09"<ref>[http://maps.google.it/maps?q=cosa&oe=utf-8&rls=com.yahoo:it:official&client=firefox&um=1&ie=UTF-8&sa=N&hl=it&tab=wl Clicca, esiste davvero]</ref>




== Voci sottomesse a ''Cosa'' ==
== Voci sottomesse a ''Cosa'' ==
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== Note ==
== Note ==

{{Legginote}}
{{Note|2}}
{{Note|2}}




[[Categoria:Lingua italiana]]
[[Categoria:Lingua italiana]]
[[Categoria:Inclassificabile]]

Versione attuale delle 16:12, 25 dic 2022

Anche la mafia ha capito che il termine "Cosa" è sinonimo di potenza.
« Cosa? »
(Tu che non hai capito una cosa.)
« Dì, "cosa?" un'altra volta! Ti sfido, figlio di puttana! Dì "cosa?" un'altra maledettissima volta!!! »
(Quentin Tarantino su affermazione precedente.)
« Passami quel coso sulla cosa a destra di quel coso. »
(Modo pratico e chiaro di chiedere il telecomando.)
« Cosa nostra »
(Mafioso su Stato.)

Cosa è il termine onnipotente della lingua italiana.

La potenza

Cosa è un termine che può assumere qualsiasi significato. Cosa potrebbe essere tutto o niente o tutte e due assieme. Può indicare una cosa nello specifico, o La cosa nella sua accezione più universale.

Se una cosa è una determinata cosa, allora cosa non può essere un'altra cosa contemporaneamente.

La potenza di cosa deriva anche dal fatto che la radice può essere usata anche come forma verbale (cosare), o declinandolo nelle varie forme singolari o plurali (coso, cosa, cosi, cose), o in forme interrogative ed esclamative.

La massima potenza di cosa si manifesta nella frase

« Cosare una cosa. »

Utilizzo

Solo un coso non saprebbe cosare il termine cosa. Cosare correttamente il termine cosa permette di cosare qualsiasi cosa.

Tutte le cose della cosa italiana possono essere cosate.

Cosa è anche un termine democratico e artistico, in quanto ognuno è libero di vederci ciò che vuole e di interpretarlo come meglio crede.

Un celebre inno alla Cosa

Comodino Ghepardo, in arte "Cosa" ritratto mentre un piccione gli cosa sulla cosa.

La potenza di cosa racchiusa in questa eterna e indimenticabile poesia di Comodino Ghepardo.

« Sempre coso mi fu quest'ermo coso,
e questa cosa, che da tanta cosa
dell'ultimo coso il coso cosa.
Ma cosando e cosando, interminati
cosi di là da quella, e sovrumani
cosi, e profondissima cosa
io nel coso mi coso, ove per poco
il coso non si cosa. E come il coso
coso cosar tra queste cose, io quello
infinito coso a questa cosa
vo cosando: e mi sovvien il coso,
e le cosate cose, e la presente
e viva, e il coso di lei. Così tra questa
cosa s'accosa il coso mio:
e il cosar m'è dolce in questo coso. »


Dove trovarlo

Una bella cosa con due cose così non guasta mai..

Si può trovare a pagina 464 della dodicesima edizione dello Zingarelli, settima voce, terza colonna a destra.

In alternativa si può trovare in Spagna alle coordinate 40° 50' 03" N, 1° 08' 09"[1]

Voci sottomesse a Cosa


Note