Louis Pasteur

« Gli devo tutto! »

(Barney)

« La fortuna favorisce la mente malata »

(Louis Pasteur)

« Ho la fede di un contadino bretone e per il momento in cui muoia spero di essermi liberato di questa cazzo di moglie del contadino bretone! »

(Louis Pasteur)

Louis Miguel Guanito Hernandez Gutierrez (Sao Paulo do Brasil, 27 dicembre 1822 – Marnes-la-Coquette, 28 settembre 1895), meglio conosciuto con lo pseudonimo di Louis Pasteur, è stato un noto biologo e alcolizzato.

Ha lavorato per anni nel campo delle armi batteriologiche, sono sue creazioni la legionella, il batterio della vendetta di montezuma e il virus della nerdite acuta, ma è stato portato alla notorietà con la fermentazione del bitume e la successiva commercializzazione col marchio Bacardi.

Vita

Nato a Sao Paulo do Brasil, trascorse la giovinezza in solitudine girovagando per le bindonville della città, alimentando la propria alcolomania con 12 litri di alcolici al giorno (tra rum e distillato di benzina per trattori) e sviluppando già in tenera età una forte dipendenza verso la saliva di lama contenuta nella simmenthal, di cui si faceva largo uso ai tempi nell'alimentazione umana.

File:Pasteur.gif

All'apice della sua dipendenza, assaltò un'allevamento di lama poco fuori la città, e venne barbaramente percosso e sodomizzato per 12 settimane dai proprietari poiché lo pescarono ke aveva ormai impalato una ottantina di bestie: il piccolo Pasteur aveva sviluppato un'ingegnosa tecnica di suzione, che gli permetteva di succhiare la saliva fresca del mammifero direttamente dai dotti salivari mentre ne agevolava l'uscita esercitando una "leggera" pressione con un palo di frassino da quindici pollici nel suo orifizio anale...per questo alcune biografie lo riportano erroneamente come uno dei possibili chupacabra. Da qui il ricovero al manicomio criminale per 5 anni.

Con l'inasprirsi del regime, le frequenti rapine di Louis alle botteghe per procurarsi la dose di simmenthal e le ancor piu frequenti denuncie per atti osceni, non vennero piu tollerate, e Louis fu invitato ad allontanarsi dal paese a bordo di una zattera di pali di frassino.

Dopo 12 mesi nell'Oceano Atlantico a nutrirsi di carcasse di gabbiano, approda sulle coste della Tunisia e viene catturato dalla Legione Straniera. Il corpo di luminari della Legione si resero subito conto delle potenzialità del ragazzo ormai 18enne, e lo spedì immediatamente a Strasburgo presso il Rettore dell'Università, loro fidatissimo contatto. Quest'ultimo, ke aveva la figlia zitella da ammogliare, lo costrinse a nozze cattoliche in cambio di documenti d'identita falsi ottenuti dall'omicidio di un pappone di Arbois di nome...Louis Pasteur.

Pasteur, nonostante fosse completamente analfabeta, aveva libero accesso all'università e si divertiva molto a contaminare le colture con i propri materiali fecali; piuttosto che dormire con quell'obrorio della moglie, si sistemò stabilmente una brandina nella doccia di decontaminazione.

il lussuoso stabilimento Bacardi n°1

La sua attività fu molto prolifica e venne insignito della Grand' Croix de la Legion Etrangère con l'invezione della legionella.

Mori nel 1985, un'anno dopo l'ideazione del Bacardi, dopo essersi recato a Cuba per acquistare un'intero villaggio di schiavi creoli e dare il via alla produzione a basso costo del Bacardi. Nel secolo successivo saranno gli stessi schiavi che, prostituitisi in massa, riusciranno a comprare i brevetti del Bacardi.

C'e da dire pero che esistono documenti dei potenti servizi segreti del Cecoslobelgio, che vogliono Pasteur vivo fino al 1902. Infatti, secondo queste fonti, una Legione straniera pesantemente contrariata, prelevò nel 1895 il ficherrimo professore a causa della moglie, che frugando continuamente nelle colture di sperma di maiale del marito, finì con lo scoprire la penicillina. Pasteur, deportato in un campo di concentramento armeno, venne sottoposto a una serie di studi volti a stabilire la grandezza ottimale di una supposta di carta vetrata.

Sperimentazioni Fermento-pasteurizzative

fermentazione della birra (1854)

Cercò invano di alleviare il suo tremor terribilis col luppolo, ma le quantità di alcool che otteneva anche aggiungendo carcasse di ermellino e trementina non superavano l'8%. La birra pero aveva un certo sapore e dopo la sua morte venne commercializzata da alcuni svervegi col marchio Leffe.

fermentazione dell'aceto (1862)

Tutti i suoi tentativi di ricavare alcool etilico dall'aceto furono vani. Nel 1998 un meccanico turco ritrovò gli studi di Pasteur e registrò il prodotto di dimagrimento "Giorno&Notte".

la fermento-pasteurizzazione(1862)

Questo processo ormai largamente utilizzato per disinfettare ogni genere di alimento (noto oggi come "pastorizzazione"), originò dal tentativo di Pasteur di fermentare il latte ad alta temperatura in presenza di catalizzatori coprolitici, ma anche qui non ottenne risultati. Si accorse pero che il latte non puzzava come la vagina della moglie neanke dopo 3 settimane di esposizione all'atmosfera carboniosa di Strasburgo.

fermento-pasteurizzazione del baco da seta (1865)

Cercò di applicare il processo di fermento-pasteurizzazione al baco da seta, poiché una volta era rimasto senza carogne da sgranocchiare e si era divorato le cavie di baco che aveva in laboratorio e, a detta dei suoi scritti, gli erano parsi decisamente...fermentabili. I tentativi furono innumerevoli ma i risultati scarsi, anche se i bachi morti erano piuttosto appetibili. McDonald's, grazie agli esperimenti di Pasteur, commercializzerà delle crocchette a base di pollo-baco: i Chicken McNuggets...

fermento-pasteurizzazione dei polli (1870)

Pasteur era sicuro che fermentando i polli a una temperatura tale da mantenerli vivi per almeno metà del processo, sarebbe stato in grado di ottenere un'ottima resa in alcool. Sfortuna vuole che al tempo tutti i polli francesi fossero affetti da colera (l'architettura francese piu in voga al tempo voleva la turca nel pollaio), e non riusci mai a trovare un buon compromesso tra pastorizzazione (che lui ancora chiamava "il mio processo di fermento-pasteurizzazione!"), sterilizzazione e sopravvivenza dei polli. Per 12 mesi riusci a tirare qualche spicciolo per il Cognac rifornendo di polli arrosto la mensa universitaria.

La Vendetta di Montezuma

L'ormai non piu giovane Louis Pasteur soffriva di violente scariche diarroiche per via dell'alimentazione semi-necrofaga cui era stato abituato fin dall'infanzia, e non essendo mai riuscito ad abbandonarla completamente, per non suscitare le ire funeste della donna delle pulizie, sovente si trovava costretto a defecare in grossi barilotti metallici che reperiva qua e la in laboratorio. Un giorno si ritrovo ad riaprire uno dei barilotti convinto fossero carcasse fresche di ermellino, ma dovettero evacquare la scuola per dodici ore per le esalazioni nocive. Incuriosito dal contenuto mutageno, decise di condurre una sperimentazione in doppio cieco su 12 laureandi somministrandogli per via rettale il contenuto del barilotto messo in coltura per 12 giorni in autoclave. La morte sopraggiunse per tutte e 12 le cavie in sole 8 ore, per prolasso violento del retto e conseguente fuoriuscita per gravità degli organi della cavità addominale. Lo scienziato ribattezzò il batterio infettivo come "batterio della Vendetta di Montezuma", in ricordo di una tavoletta della sua infanzia che raffigurava un dio tribale dal grosso buco del culo.

Le pasteur-colture e i fermenti pasteurizzativi

Piuttosto soddisfatto delle scoperte in campo batteriologico, ma profondamente rattristato per gli scarsi successi in fermento-pasteurizzazione, decise di selezionare una classe di bacilli in grado di fermentare qualunque cosa e dargli un sapore simile a quella bevanda alcolica scura che aveva dominato i sapori della sua infanzia, epatotossico, psicoattivo, lassativo, ma senza troppi effetti sull'erezione mattutina. Per questo creo delle colture innovative:

• "embrione di pollo+3T (Trielina, Trementina, Trinitrotoluene)"
• "embrione di pollo+sperma di maiale"
• "embrione di pollo+espettorato tubercolotico"
• "embrione di pollo+secrezioni vaginali di cagna"

Bacardi: solo il miglior bitume delle paludi bituminose della Svervegia...

e comincio a innestarvi ogni genere di microorganismo conosciuto al tempo (batteri fecali, spermatozoi umani, lattobacilli, il novello batterio della vendetta di montezuma ecc ecc).

Costruito uno splendido batteriario, comincio gli esperimenti fermetativi su:

• Uva
• Melograno
• Girasole
• Torba svedese
• Gomma vulcanizzata
• Letame
• Resti umani
• ...e molti altri

La legionella

embrione di pollo+sperma di maiale+pino silvestre+tabacco=legionella

Pasteur utilizzava i giovani laureandi che gli chiedevano una lettera di referenza e i barboni alcolizzati per testare i risultati degli ultimi esperimenti fermentativi. Nel 1883, trovato un batterio fermento-pasteurativo di straordinaria potenza sia flatulativa che infettiva, decise di chiamarlo legionella ed inviare in terra nordafricana un laureando infettato tramite inoculazione rettale: 12 milioni di morti e 1012 m³ di espettorato purulento a concimare il deserto.

Finalmente: il Bacardi!

Finalmente, nel 1985, Pasteur riusci a selezionare un ceppo di bacillus rhumi pasteurii in grado di fermento-pasteurizzare anche il bitume, modificando un'antica ricetta egizia a base di sperma di mulo ed alcool(attribuità men che meno che a Cleopatra) e messa appunto una serie di additivi disinfettanti, chiarificanti ed emetici (a oggi ancora gelosamente custoditi dagli schivi creoli cubani...), il 15 Ottobre fu registrata da Louis Pasteur il marchio Bacardi sotto la voce medicinale di automedicazione presso la Reale Camera di Commercio della Svervegia.

Curiosità

• Secondo i documenti dei servizi segreti del Cecoslobelgio, le spoglie di Louis Pasteur, recuperate accidentalmente negli anni '90 da alcuni trafficanti di uranio e per oltre 70 anni esposte a ogni genere di bacillo,virus e fermento pasteurizzativo, sarebbero state introdotte erroneamente nei silos di stoccaggio della Uranius Mangimi nel Devonshire, dando inizio alla famosa epidemia di mucca pazza.
• Louis Pasteur ha perso il dito medio della mano destra a 53 anni durante una colluttazione col suo maiale, mentre gli mungeva la quantita giornaliera di sperma necessaria ai suoi esperimenti.
• Prende il nome di "pipetta Pasteur" l'attrezzatura di laboratorio di forma caratteristica atta a somministrare per via rettale ogni genere di fluido, aerosol, liquame, schiuma, vapori caustici, sospensione liquida e solida.
• Al museo del Louvre sono custoditi alcuni scarabocchi di Pasteur dove si capisce chiaramente che l'Orangina ricorda vagamente il sapore della saliva di lama.