La chimica è la scienza che miscela due fluidi dai colori brillanti e li guarda esplodere.

Fotografia di un'ossidoriduzione.
« CaCO3 volte al giorno. »
(Studente sotto esame di chimica)

È detta infatti la cugina dinamitarda della Fisica.

Storia

La chimica è scienza antichissima; essa risale alle prime osservazioni dell'uomo sulla sua propria materia, ad esempio le differenze tra l'acqua e i liquidi urinari. Ebbe grande sviluppo presso gli antichi Egizi, i Sumeri, i Caldei, gli Ittiti, i Greci, i Traci, i Froci.

Il nome chimica, secondo uno studio di Neggerbauer, deriverebbe da kemà, il nome del libro dei segreti dell'arte egizia, e non da Kakà, come si è sempre pensato in precedenza. Secondo il Krok, fine linguista antero-posteriore, il nome deriverebbe invece dalla trasposizione di michica, l'antica dizione di minchia presso i cosacchi peruviani.

La Chimica divenne scienza sperimentale moderna alla fine del '700 a opera del Lavoiser, che perciò fu punito con la marcia su roma. In seguito fu sviluppata da un somalo, Kekulè, e dal famoso chimico napoletano Mario Merola (cui si deve l'enunciazione della famosa legge dei volumi: a cuoppo poco cupo, poco pepe cape). Il chimico più famoso della storia è senz'altro Pico de Paperis che con le sue 110 e oltre lauree è certamente un'istituzione tra tutti gli studiosi di questa materia.

La chimica come detto studia le reazioni che avvengono tra le varie sostanze ed elementi differenti a condizioni standard di pressione e temperatura del pollo in forno, eccovi alcuni esempi:

  1. Si mette uno stronzo a contatto con un laureato in legge, la reazione sarà sicuramente violenta e incontrollabile, lo stronzo rischierà di evaporare.
  1. Si prende un grosso contenitore cilindrico del diametro di alcuni metri, lo si solleva di circa un metro e poi lo si lascia cadere.

Fatta questa stronzata si passa all'esperimento vero e proprio: si prende una buccia di banana e si mette sulle striscie pedonali nello stesso istante in cui attraversa una vecchietta, la vecchietta la calpesterà e sbatterà la testa a terra morendo sul colpo. Questo semplice esperimento è una dimostrazione dell'effetto della riduzione di attrito (fisica) e della composizione organica della banana (chimica).

La teoria delle soluzioni

 

Dato un soluto (acqua) e un solvente (acqua) in rapporto di 1:2, sciogliendo il soluto nel solvente si otterrà la soluzione.

  • Si immette 1 litro di soluto (acqua) in 2 litri di solvente (acqua), si rimescola energicamente, indi si lascia riposare la soluzione per un'ora.
  • Dopo un'ora si rimescola energicamente, indi si lascia riposare la soluzione per un'altra ora.
  • Dopo un'ora si rimescola energicamente, indi si lascia riposare la soluzione per un'altra ora.
  • Dopo un'ora si rimescola energicamente, indi si lascia riposare la soluzione per un'altra ora.

Al termine dell'esperimento si osserverà che il volume totale è di 3 litri (meno la parte che è schizzata fuori per il rimescolamento energico). La soluzione si presenterà come un liquido puro, trasparente. Il peso specifico di questa soluzione sarà esattamente uguale sia a quello del soluto che a quello del solvente. Inoltre la soluzione presenta tutte le proprietà sia del solvente che del soluto (grado di ebulliscopia e di congelamento, conducibilità, trasparenza, ecc.).

Servire fredda.

La teoria del gas

la teoria dei gas racchiude in se 3 principi fondamentali:

1.l'energia rilasciata da una scorreggia è direttamente proporzionale ai chili di fagioli che ti sei mangiato secondo l'equazione E=mc2 ( dove E è l'energia rilasciata, m la massa di merda che ti è caduta nelle mutande accidentalmente, c2 è la velocita con cui ti sei recato in bagno disperato per avere fatto una figura di merda con la prima ragazza che te lha data, al quadrato

2.il secondo principio, formulato nel 600 da briatore and andre dipre, afferma che il numero di molecole di metano che emetti in una scorreggia è inversamente proporzionale alla lunghezza del pene.. ovviamente tale principio aveva delle grossi limitazioni in quanto falliva nel genere femminile

3. terzo principio formulato piu tardi tipo nel 1988 e che tra l'altro ci permette di calcolare l'entropia del universo, il volume di gas che potenzialmente un individuo puo emettere in una singola scorreggia , la data in ci moriremo e soprattutto il numero di mutande statistico( parametro statistico fondamentale ) afferma come velocita di erogazione dipenda da due fattori:

--- diametro del ugello (u) , cioè l'ano

---l'intensità del tuo alito (s)

---numero di scarpe (a)

---numero di volte che sei stato cornificato (pp)

---peso delle feci( rigorosamente dopo il pranzo di natale) ( pN)

---numero di peli sulla schiena di rosario muniz (nn)

da questi parametri tiriamo furi la famosa equazione che ci permette di calcolare addirittura quando ognuno di noi morirà ma soprattutto il numero di mutande statistico R( non vale per il tanga):

R= (u*9+s*69/pp*90+ pN/1234567899+nn+nn+nn+nn/a+a-a-a+a-a)/pp

questa equazione ha forte potere predittivo tant'e che viene tipicamente utilizzata dalle maghe, dai cartomanti e dai testimoni di geova



Trasformazioni energetiche

Vedi voce

Teorie moderne

Quando si mescolano due sostanze l'una blu e l'altra rossa, si otterrà sempre una sostanza viola. Magari non te ne accorgerai perché sarai già scoppiato assieme al laboratorio, ma questa è una delle scoperte che porteranno il genere umano al dominio del pianeta.

Corollario: se non sei scoppiato e aggiungi una sostanza bianca, noterai che ne esce una sostanza rosa!

Corollario 2: se non sei ancora morto prova a bere il contenuto del bicchiere: sarà come avere calce viva nello stomaco.

Istituzioni di chimica

  • Struttura della materia e dei composti
  • Legge delle masse messe e delle masse mosse
  • La scoperta del Crodino
  • Tavola periodica di Ogino-Knaus
  • Tavola periodica degli elementi di John A. T. T.
  • La II Legge di Coglianza
  • La scoperta della vasellina
  • Il carbonio pentaedrico e i suoi derivati esaedrici
  • Il diamante De Beers (dura una vita)
  • L'acqua umida, secca, bagnata e a bagnomaria.
  • Il plutonio ovvero lo zio di Pluto
  • Il fuoco e i suoi derivati pirici
  • Legge del CCC (comme cazz coce) ovvero il calore in tutte le sue forme visibili all'uomo
  • Biochimica: la formulazione del peto tuonante e il wurstel OGM di soia che usava tua cugina

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