Cassano

Da Nonciclopedia, l'enciclopedia libertina.
Versione del 2 set 2007 alle 21:46 di Oyasuminasai (rosica | curriculum) (Nuova pagina: ''Nouta'': questo articolo va letto con forte accento pugliese. Per sapere come fare vai a Lino Banfi. '''Antonio Cassano''' è un calciatore italiano, che attualmente gioca in tr...)
(diff) ← Versione meno recente | Versione attuale (diff) | Versione più recente → (diff)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Nouta: questo articolo va letto con forte accento pugliese. Per sapere come fare vai a Lino Banfi.

Antonio Cassano è un calciatore italiano, che attualmente gioca in tribuna per la Sampdoria

Gli inizi

Antonio Cassano è nato a Bari, il giorno dopo la finale dei mondiali del 1982. Proprio per questo fatto il padre lo voleva chiamare Paolo Rossi Cassano, ma la madre l'ha fermato in tempo. Mò non so se ho fatto bene a dire questa cousa perché magari un signor Bianchi qualsiasi mò fa un figlio e lo chiama Mauro German Camoranesi Bianchi, speriamo di no.

Antonio Cassano inizia a giocare fin da piccolo nei vicoli di Bari vecchia. Si dice che i ragazzi che giocano per strada diventano bravi, secondo me è vero: impari prima a correre quando spacchi un lambione, un vetro, se butti giù un motorino per non essere riconosciuto, e poi dopo imbari la tecnica che diventi bravo a non rompere le couse, perché a Bari vecchia mica scherzano, se rompi qualcosa ti riempono di mazzate, ve lo giuro. Oltre a imparare a giocare, nei vicoli di Bari vecchia Cassano ha contratto l'acne perpetua che gli ha lasciato dei crateri lunari sulla faccia e ha imparato pure a essere ignorante e a fidarsi ciecamente dei consigli degli altri.

Cassano in Serie A

Antonio Cassano esordisce in Serie A nel Bari a 18 anni contro l'Inter entrando nel secondo tempo e segnando un gol che all'Inter ancora se lo sognano: ha scartato di tacco due o tre difensori, mica cose così. Erano gli anni del Bari in Serie A che vinceva tutte le partite contro l'Inter (anche se effettivamente poi l'Inter le perdeva tante anche contro le altre squadre). L'anno dopo Cassano passò alla Roma perchè gli avevano detto che l'allenatore era simpatico. L'allenatore era Fabio Capello.

Antonio Cassano lasciò la Roma dopo quell'anno che non vinceva niente e cambiava allenatore ogni 3 mesi. Antonio Cassano decise di andare al Real Madrid perché Ronaldo gli aveva detto che si mangiava bene e perchè gli avevano detto che l'allenatore era simpatico. Anche là l'allenatore era Fabio Capello. Si mormora che Beckham non voleva che Cassano veniva, perchè gli avevano detto che l'acne di Cassano era contagiosa (anche Beckham ha imparato a fidarsi ciecamente dei consigli degli altri).

Il consiglio di Ronaldo era vero perchè in 6 mesi a Madrid Antonio Cassano è ingrassato di 150 kg. Il fatto di Capello però non era vero perché una volta per scherzo Cassano si mise a fare l'imitazione, era pure venute bene, che vi credete, e quello non la capì, e allora lo mise fuori squadra. Cassano ha pianto molto per quello, perché se eri fuori squadra non potevi mangiare le cose di Ronaldo, che intanto se ne era andato al Milan a dimagrire, quindi immaginate quante robe di mangiare sprecate, madò...

Negli ultimi tempi Cassano si è trasferito alla Sampdoria perchè gli piaceva il nome della città, appunto Sampdoria. Mò speriamo che fa qualche gol e che gioca bene, così magari torna in Nazionale.

Cassano in nazionale

Cassano in nazionale ha fatto qualche partita così, niente di che. Non ha partecipato ai Mondiali del 2006 perché Marcello Lippi aveva paura che si picchiava con Gattuso a cui Cassano aveva rotto il vetro della macchina quando era passato da Bari Vecchia.

Curiosità

  • Il migliore amico di Antonio Cassano è Bart Simpson che ci giocava sempre a Bari vecchia. Madò quandi lambioni hanno rotto quei due.
  • Il peggior nemico di Antonio Cassano è Riccardo Scamarcio che gli ha tolto il primo posto della classifica del "Pugliese Famoso più Bello".
  • Cassano si è schierato a difesa di Materazzi dopo la testa di Zidane dicendo: "wuà per queste couse hai fatto tutto 'sto macello, e se passavi col rosso a Bari vecchia e tutti si incazzevano, che cousa dovevi fare?"

Allora Zidane ha dichiarato che se era Antonio Cassano a dire quelle cose durante la finale dei mondiali, lui non gliela dava la testata perché sapeva che scherzava.

Voci correlate