Carola Rackete

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Carola Rackete è un capitano, nonché consulente per eni gas e luce, unico dipendente a portare i rasta, che puzzano anche di metano per colpa dell'inquinamento globale.

Biografia

Nata da una conifera, sviluppa i suoi arti attraverso il manifestarsi di eventi climatici avversi e dell'inquinamento. Riconoscendo la vita dei boschi a rischio decide quindi, di dedicarsi alla cura degli stessi ed alla contabilità delle risorse per le generazioni future.

Carola Rackete con tutta la sua famiglia al gran completo.

Purtroppo, nel fare questo, incappa nelle immigrazioni clandestine, diventando quindi capitano di una nave chiamata Sea-Watch 3. Anni ed anni di pirateria e mercantilismo si dimostreranno inefficaci di fronte al suo terribile avversario, il capitano Matteo Salvini e la sua ciurma di guardia di finanza e polizia che, al primo ed unico tentativo notturno d'ingresso a Lampedusa, arresterà la giovane condannandola a carcere preventivo in attesa di processo.

La vicenda si concluderà con un non luogo a procedere ma Carola, negli anni, assumerà attraverso twitter la dipendenza al fenomeno dei pinguini e si farà arrestare nuovamente, stavolta, dalle tartarughe ninja.

Bibliografia

  • La storia di Carola e del pinguino che le insegnò a navigare, autobiografia;
  • Il mondo che vogliamo fa davvero cosi schifo?, analisi sulla fenomenologia e sugli eventi della crisi dell'immigrazione;

Curiosità

  • È single;
  • È una videogiocatrice convinta;
  • Non si pensa sia lesbica;
  • Non ha un uncino al posto della mano e nemmeno una gamba di legno oppure una benda sul volto;