Bologna Football Club 1909
Il Bologna F.C, più nota con il nome di Bulagna F.C. (nome in dialetto, i bolognesi sono convinti che la loro lingua sia l'italiano, infatti questo popolo è molto conosciuto per la sua fantasia)è una squadra di mangiatori incalliti di tortellini, macellai, fruttivendoli, anziani e "calciatori", almeno così credono loro. La società rosso blu (colori della squadra) è ancora in cerca dagli anni della nascita di un vero tifoso bolognese,poiché, gli abitanti di Bologna tifano come prima squadra una delle più grandi d'Italia (Juventus,Milan,Inter ecc...)e i tifosi presenti allo stadio lo fanno solo per compassione.
È IN ATTO UNA COSPIRAZIONE!
Molte persone risultate indignate da codesto articolo si sono dimostrate brutali, querelanti e leggermente stronze.
Ma noi, uniti sotto il segno dell'Omino Sentenzioso ed armati col nostro amore per Nonciclopedia (amore platonico, ovviamente) bandiremo una nuova crociata e puniremo tutti quegli sporchi infedeli! |
La Storia
Il Bulagna F.C. nasce nel millenovecentoequalcosa dall'unione di alcune squadrette di provincia che formeranno lo "squadrone" della città, le partecipanti alla grande unione sono: PensionatiUniti FC, C.D.R.P.B (case di riposo provincia di Bologna) e per finire in bellezza A.S. Turtlèn. Malgrado la scarsità della squadra, il Bulagna viene inserito in Serie A a causa delle poche associazioni calcistiche partecipanti e riuscirà a vincere 7 scudetti (made in china).
I primi trofei (anche gli ultimi)
Lo squadrone bolognese è noto perché è da molto tempo che non vince un'emerita minchia, gli ultimi anni di gloria risalgono al 1964, i famosi anni di Giacomo Bulgarelli (diventato,però, più famoso nel fare le telecronache di FIFA 1998,1999,2000 ecc...). In questi anni il Bulagna F.C. grazie a un talento fuori misura (infatti tirava delle gran banane alte sopra alla traversa) quale,come citato prima, Giacomino Bulgarelli riuscirà a vincere qualche miserrimo trofeo: dopo aver vinto qualche stupendo scudo made in china, Bulgarelli lascia la squadra per tornare alle origini da pre-calciattore (pensionato) e il Bulagna retrocede prima in serie B, poi in G e per finire in Z3 zona retrocessione assieme agli sfigatissimi compagni fiorentini.
Cazzuola, il presidente dei miracoli
Negli anni 80-85,il Bologna raccatta un presidente preso da non si sa dove, che diventerà famoso per aver fatto riconquistare la Serie A alla squadra, tale presidente non può essere che Cazzuola che riuscirà a tornare nella massima serie dopo lunghe bische clandestine incentrate solamente sulla briscola, arrivati in Serie B la squadra riprenderà a giocare a calcio (per necessità) e successivamente in serie A, dove tuttora milita la squadra.
Giocatori celebri
- Massimo Marocchina, il giocatore più giovane della squadra (35 anni), giovane promessa del calcio moderno bolognese, si fa chiamare Marazzina.
- Salvatore Panna, gelataio di via indipendenza, nuovo acquisto è noto per essere diventato il primo capitano della storia del calcio, giocando in panchina.
- Andrea Giupelato, noto difensore che non riconosce qual'è la sua porta.
- Antonioli, portierone con il record assoluto di papere.
- Giacomo Bulgarelli, noto per essere stato l'unico giocatore di calcio di questa fantomatica società.
Albo d'oro
- 7 scudetti (made in china);
- 55 coppe del nonno;
- 4 tornei di briscola;
- 7 tornei di scopone scientifico;
- 1 torneo di scopa (oossssìììì...per altro il più sudato);
- 2 Champions Pip;
- 3 Supercoppe del nonno;
- 15 campionati "figuracce" (più di 6 gol a partita);
- 11 tornei incontinenti;
Curiosità
L'abuso della sezione «Curiosità» è consigliato dalle linee guida di Nonciclopedia.
Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse vuoi veder crescere le margherite dalla parte delle radici? |
- Se vedi un tifoso con una sciarpa del bologna lui ti dirà che ha mal di gola e che gli piacciono i colori rosso e blu
- Prima che lo stadio Renato Dall'ara venisse costruito si pensava che dovesse sorgere la più grande casa di riposo del mondo (30.000 posti)
- È dal 1965 che i tifosi non cantano più: "vinceremo, vinceremo il tricolor"
- È l'unica squadra al mondo che, quando si accorda con un'altra squadra per un pareggio-biscotto, riesce a perdere.
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