Berlino

Da Nonciclopedia, l'enciclopedia libera su cauzione.
Versione del 16 set 2006 alle 12:34 di Heavymachinegun (rosica | curriculum)
(diff) ← Versione meno recente | Versione attuale (diff) | Versione più recente → (diff)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Posizione geografica di Berlino. Notare l'enorme lago di birra su cui galleggia (in giallo scuro) ed il tragitto dei viandanti romani ubriachi (in blu).

Berlino è l'attuale capitale della Germania. È anche l'unica città al mondo in cui i rubinetti pisciano birra anziché acqua (e rigorosamente birra tedesca). Purtroppo per i numerosi turisti italiani che vengono a Berlino proprio per assistere a questo miracolo, i rubinetti hanno uno speciale sensore che, se rileva un italiano, butta acqua (previa riproduzione di segnale acustico simile a scorreggia). Il sensore in questione è ovviamente olfattivo in quanto il modo più sicuro di riconoscere un italiano è l'odore.

Storia

Berlino ha avuto una storia molto travagliata. All'inizio era solo una latrina romana gigante, dove si fermavano a pisciare i viandanti che viandavano da Monaco a Francoforte.

I viandanti romani, chiaramente ubriachi, affetti da alitosi e completamente fuori rotta poiché Berlino è tutta da un'altra parte che tra Monaco e Francoforte, iniziarono a stabilirsi nel posto. Erano infatti stanchi di farsi sempre 2500 Km di deviazione per farsi una pisciatina.

Berlino nacque così da una comunità di vagabondi ubriachi che in seguito diffusero la loro cultura e la loro lingua in tutta la Germania. Il tedesco infatti non è altro che una lingua neolatina parlata da un rimastone di birra, con i biascichi ed i caratteristici raschi schifosi di saliva.

Nel 1934, Berlino divenne capitale della discussa "Repubblica delle Angurie" ideata da Adolf Hitler, forma di governo simile ma opposta alla "Repubblica delle Banane".

Dopo la Seconda Guerra Mondiale, negli anni '60, Berlino fu divisa in due da un lunghissimo muro di mattoncini di Lego gialli, presidiato 24 ore su 24 da omini della Lego. Gli abitanti terrorizzati, non osarono per 20 anni avvicinarsi al muro. Poi, accortisi che gli omini della Lego non potevano muoversi, iniziarono a rubare i mattoncini, provocando così il crollo del muro.

Il crollo del "mulo di Berlino", spesso trascritto erroneamente con "muro di Berlino", si riferisce a quando, nel 1989 l'indispensabile mulo che trasportava birra ogni mattina da Monaco, crollò esausto a metà strada provocando tumulti e carestie nella popolazione.