Aslan
Aslan è stato per anni il personaggio principale de Le Cronache di Ernia, prima di diventare un detersivo, nemico giurato di Dixan.
Storia
Figlio dell'imperatore d'oriente, Aslan è un maestoso leone con problemi di incontinenza. Simpatico, affettuoso e un po' porcello, il suo punto debole sono i bambini, che odia dal più profondo del cuore. Così quando i piccoli Peter, Edmund, Susan, Lucy e Cristina D'Avena invasero il pacifico paese di Narnia, Aslan, profondamente contrariato (per non dire incazzato come un'ape), organizzò loro un bello scherzetto.
Liberò dalle terribili prigioni la strega del nord, Wanna Marchi, e ordinò ai fanciullini di fermarla facendo ricadere su di loro la responsabilità della distruzione del mondo. Ma contrariamente ai suoi piani purtroppo i piccoli pezzi di merda riuscirono a incastrare la strega e il suo mago brasiliano. Aslan dovette quindi liberarsi dei mocciosi rispedendoli nel loro mondo. Purtroppo però questi continuarono a tornare e infine Aslan fu costretto a suicidarsi.
Difetti
Purtroppo Aslan ha moltissimi difetti, tanto che non sembra neanche un supereroe. Intanto non ha fegato e nonostante appaia sempre possente e onnipotente, affida sempre a qualcun altro i compiti più gravosi, fottendosene se questo qualcun altro è un bambino indifeso che non sa neanche cos'è un imene, come Lucy per intenderci. Diciamocela tutta, un codardo cagasotto simile non si era mai visto nella parte dell'eroe, ma purtroppo c'è una prima volta per ogni cosa ragazzi miei.
Il secondo grosso problema di Aslan è la diarrea (in inglese diarohea). Ogni cinque minuti si assenta, cioè scompare proprio da Narnia, e va a fare una montagna di cacca visibile dalle profondità della Via Lattea. Se vi stavate chiedendo perché ne Le Cronache di Isernia Aslan compaia in una pagina ogni trecento, ora lo sapete.
Curiosità
- Aslan fa di secondo nome Gesù.