Angelo Bagnasco

Infanzia e adolescenza

Angelo Bagnasco nasce a cavallo tra il periodo Giurassico e quello Cretaceo. Come annunciato dalle sacre scritture, egli venne alla luce dall'incrocio (fortuito) tra uno scimpanzè e un esorcista. Fu trovato fuori a una parrocchia nei pressi di Genova, semicieco e in stato vegetativo, da un prete sordomuto, il quale lo allevò come fosse stato suo figlio. Fervente religioso fin da bambino, all'età di 9 anni aveva già convertito al cattolicesimo due gommoni di immigrati tunisini, il centro sociale di Padova, e mandato al rogo tre streghe.

Formazione teologica

Dopo un'istruzione fortemente laica (nel Seminario di Genova^{[citazione necessaria]}), all'età di 114 anni decise di lasciare la parrocchia natia e andare in cerca di fortuna et gloria, ma mentre era in cammino fu colpito alla testa da un sasso scagliato da alcuni dimostranti di estrema destra, che lo avevano scambiato per un albanese che aveva rapinato una gioielleria. Soccorso dalla forestale, riprese i sensi dopo diverse ore, e siccome aveva la vista ancora annebbiata scambiò la luce del pronto soccorso con la chiara volontà di Dio, il quale, secondo lui, gli avrebbe ordinato di intraprendere la carriera ecclesiastica^{[citazione necessaria]}.