Andrea Kevin Wesley Boapirljder: differenze tra le versioni

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Le sue tre abilità principali sono chiaramente la precisione di Sneijder, la regia di Pirlo e la grinta di Boateng. Ad essere onesti è capace a fare tutto dai dribbling a parare un rigore bendato e di spalle; possiede inoltre una bravura innata nel calciare il pallone, la cui violenza di impatto raggiunge quella di un'[[Onda energetica|onda energetica]].
Le sue tre abilità principali sono chiaramente la precisione di Sneijder, la regia di Pirlo e la grinta di Boateng. Ad essere onesti è capace a fare tutto dai dribbling a parare un rigore bendato e di spalle; possiede inoltre una bravura innata nel calciare il pallone, la cui violenza di impatto raggiunge quella di un'[[Onda energetica|onda energetica]].
Probabilmente il suo unico punto debole è la Kriptonite.

È considerato in assoluto il calciatore più forte di tutti i tempi.
È considerato in assoluto il calciatore più forte di tutti i tempi.

Versione delle 13:39, 1 ago 2012

File:Il calciatore perfetto.JPG
La sintesi del Calciatore perfetto mentre viene eseguita in uno dei laboratori segreti di Mediaset Premium
« Allora, posso farlo come voglio io? »
(Arrigo Sacchi, dopo aver ricevuto i regali di Natale, si entusiasma davanti alla possibilità di costruire un omino Lego)
« Dammi la precisione di Sneijder... La regia di Pirlo... La grinta di Boateng... »
(Arrigo Sacchi mentre cerca di creare un calciatore bionico in grado di umiliare tutti gli altri, per utilizzarlo come giardiniere nel cortile di casa sua)
« Dammi la precisione delle tagliatelle di nonna Pina... La regia degli spinaci di Braccio di Ferro... La grinta del caffé della Peppina... »
(Arrigo Sacchi mentre fa un'ordinazione in un ristorante)
« Voglio provarlo così! »
(Arrigo Sacchi in riferimento all'ultima invenzione dei laboratori segreti di Mediaset Premium, un profilattico aromatizzato al basilico)
« Ottimo Mister! »
(L'arguta collaboratrice di Sacchi esprime tutto il suo acume ed espone tutta la brillantezza del suo genio, commentando così le ultime parole del suo mentore, dopo non aver fiatato per tutta la durata dell'esperimento e risultando quindi fondamentale ed indispensabile per la riuscita di tale ricerca scientifica)
File:Collaboratrice.JPG
La collaboratrice ammira il fenomeno: il buon Sacchi è già un lontano ricordo.


« Dobbiamo creargli un degno avversario. »
(Arrigo Sacchi fa emergere tutta la sua preoccupazione in quanto il cyborg da lui creato l'ha quasi ucciso con una pallonata, malgrado ci fosse un vetro antiproiettile a proteggerlo che è andato in frantumi, e soprattutto perché si rende conto che le sue prestazioni non soddisfarebbero più la collaboratrice, la quale guarda già con malizia la favolosa creazione sintetica)






Andrea Kevin Wesley Boapirljder è un atleta calciatore simbiotico di nazionalità sconosciuta.

È stato creato in un laboratorio segreto di Mediaset Premium affinché migliaia di persone acquistassero l'abbonamento televisivo della

ditta precedentemente indicata, nell'annata 2012/2013.

Sfortunatamente, a causa della sua natura robotica misteriosa, è impossibile vederlo dal vivo andando allo stadio o guardando alla televisione un canale che non sia Mediaset Premium. In compenso, se si è in possesso del miracoloso abbonamento, si possono ammirare le sue favolose giocate e restare di stucco dinnanzi alla sua immensa classe. È in grado di giocare per ogni squadra a cui appartenga uno dei tre giocatori da cui è stato sintetizzato.

La Creazione in Laboratorio

File:Maglia Boapirljder.JPG
La maglia indossata dal Campione quando è alla Juventus.

All'inizio dell'estate del 2012, l'uomo più onesto del mondo decide di vendere i due giocatori più forti della sua squadra all'ex amico Leonardo, trasferitosi, dopo il grande tradimento del passaggio all'Inter, al Paris Saint-Germain. In questa maniera il Cavaliere si rimpingua le tasche, ma in un secondo momento si accorge che senza Thiago Silva e il leggendario zingaro il campionato italiano risulta essere per i tifosi molto meno avvincente e ciò porterebbe la sua amata azienda sull'orlo di una crisi finanziaria. Decide allora di consultarsi con un vecchio compagno di merende, Arrigo Sacchi, affinché quest'ultimo trovi una soluzione.

Per porre rimedio a questa imbarazzante situazione, Sacchi si rivolge agli scienziati di Milan Lab e pone alla base dei suoi esperimenti alcune vecchie ricerche effettuate dal dottor Gelo. Ad affiancarlo nei suoi studi biotecnologici gli viene posto accanto lo stregone di Okinawa, ovvero il Maestro Miyagi, il quale ha il compito di accontentare ogni sua richiesta facendo apparire degli ologrammi dei giocatori di cui si vogliono assorbire le qualità; inoltre Sacchi pretende che

ad assisterlo ci sia una brillantissima dottoressa che afferma di aver conseguito sei lauree, tutte con il massimo dei voti. Ovviamente, dopo una tale dichiarazione, nessuno ha dubitato della sua preparazione culturale senza richiederle alcuna certificazione, e non perché sia una bella donna con tanti bei propositi nei confronti di tutti i dipendenti di Milan Lab e Mediaset Premium, ma solo perché pare convincente nel suo modo di parlare. Per essere assunta le viene richiesto di affrontare solo una prova pratica posta al giudizio di Sacchi; fra l'altro questa prova è stata brillantemente superata.

Dopo un'attenta analisi di tutti i calciatori del Milan, quella vecchia volpe di Arrigo giunge ad un'importante intuizione: se venisse fatto un incrocio fra diversi giocatori del Milan, il risultato sarebbe un calciatore talmente scarso da far diminuire drasticamente il valore di tutto il campionato italiano nel giro di qualche minuto. La soluzione a tutto ciò è quindi utilizzare i tre calciatori di tutto il campionato che giocano meno peggio e la scelta cade su Wesley Sneijder dell'unica squadra italiana senza calciatori italiani, su Andrea Pirlo della Rubentus e Kevin Prince Boateng del Milan.

File:Pallonata Boapirljder.JPG
Gli effetti della prima mitica leggendaria pallonata galattica.


Una volta conclusa la creazione di questo campione, immediatamente Sacchi si rende conto dell'incredibile potenza scaturita da questo nuovo essere che immediatamente disintegra un vetro antisfondamento con una pallonata dall'energia divina, divenuta celebre in seguito con il nome di pallonata galattica. Di fronte all'imbattibilità e alla supremazia di questo nuovo essere, Sacchi comprende la necessità di creargli un degno avversario e i problemi non finiscono qui: essendo il calciatore costituito da giocatori di proprietà non esclusiva del Milan, Boapirljder può essere schierato in campo da tutte le squadre che abbiano in rosa almeno uno dei giocatori che ne compongono le basi, anche contemporaneamente grazie ai suoi poteri ultraterreni; ciò manda su tutte le furie il sant'Uomo che pensava di aver trovato un campione per sbaragliare le dirette concorrenti a costo zero. Sacchi, per farsi perdonare, elabora uno stratagemma famelico affinché il nuovo essere rimanga rinchiuso nel Laboratorio, in modo tale da non farlo giocare. L'idea del dottor Arrigo alla fine si rivela piuttosto banale e inefficace: lo imprigiona, infatti, in una stanza con pareti costituite da vetro antisfondamento, dimenticandosi di portare via il suo pallone. Con una semplice pallonata di potenza incommensurabile, Boapirljder fa crollare la gabbia e fugge, decidendo di dedicare la sua vita artificiale al calcio, scegliendo di giocare con la maglia numero Infinito.

Caratteristiche tecniche

La maglia indossata dal Campione quando è all' Inter.

Nasce come centrocampista, dal momento che tutti i calciatori dai quali è stato sintetizzato giocano più o meno in quella zona del campo, in realtà può essere usato in tutti i ruoli, anche contemporaneamente, in occasione della partita Catanzaro-Milan della Coppa Italia 1680 ha giocato solo contro l'intera squadra avversaria e ha ricoperto anche il ruolo di allenatore vincendo l'incontro 9 a 4.

Le sue tre abilità principali sono chiaramente la precisione di Sneijder, la regia di Pirlo e la grinta di Boateng. Ad essere onesti è capace a fare tutto dai dribbling a parare un rigore bendato e di spalle; possiede inoltre una bravura innata nel calciare il pallone, la cui violenza di impatto raggiunge quella di un'onda energetica. Probabilmente il suo unico punto debole è la Kriptonite.

È considerato in assoluto il calciatore più forte di tutti i tempi.