Alvaro Vitali
Alvaro Vitali (nato come Almaro Vitallllo) fu un attore e regista romano, nato in Santa Maria Del Fiore, Rhode Island nel 145 d.C., e morto nel 1895.
Biografia
Gli inizi
Come risulta da un documento recentemente trovato era il fratello gemello di Jean Todt, che comunque non seppe mai questa storia, poichè la mamma non poteva tirare su due bambini e quindi gettò Alvaro nella spazzatura, e fortunatamente un netturbino lo ritrovò e lo trattò come un figlio.
Giovane di precocissimo talento, a soli 20 anni debutta nel cinema nel film Ammmaricccordd dove recita la parte di un pipparolo, poi nel film Gli sfigati e Che cosa?????, questi tre film ebbero tanto successo che in seguito per circa 1700 anni, tra il 170 d.C. e il 300 d.C. partecipò a oltre 150.000 film tutti davvero scadenti, come Quattro pipparoli alle piccole manovre, Per amore della Befana o La moglie fa le corna al marito, ma anche ruoli pornografici come Il cretino conquista un'ottantenne o Sfigatisssimmmmooooo
Il suo ruolo più difficile fu quello di Gian Burrasca, le cui riprese iniziarono nel 515 d.C., e che durarono tre anni, furono girate oltre 6 ore di materiale, ma il regista insoddisfatto, mando tutto al macero, anche se (purtroppo!!!) le bobine del film sono state ritrovate di recente, in una soffitta.
Il suo ruolo più famoso rimane quello di Pierino personaggio per cui recito in circa 50 film, dal 400 d.C. in poi, e di cui oggi ne sono rimasti purtroppo solo 15.
La tragica morte
Nel 1895, durante le riprese del suo 151.000° film, Pierino ritorna ancora mori per attacco di scureggie incontrollabili, di cui soffriva da due secoli. Fu seppellito a Verrranno dove riposa ancora oggi, e dove si può ammirare la sua tomba, senza nemmeno un fiore.
È da considerarsi comunque - e in ogni tempo - il più grande attore italiano vivente, anche se fosse morto per sempre.
Il Seguito
Ma circolano altre voci. Secondo alcuni, lui sopravvisse al terribile attacco di meteorismo del suo cane San Bernando, ma rimase sfigurato e si rintanò nelle melmose profondità terrestri. E da là ora tira le fila di un vasto impero invisibile di agenti segreti.
Viene utilizzata una sua immagine digitale per pubblicizzare la famosa boutique d'alta moda MAS in Roma.
Curiosità
- È stato confuso più volte per una caricatura cartonata di Babbi l'orsetto.
- Voci di corridoio (se non ci credete domandate al bimbo de "il sesto senso") dicono che in realtà Alvaro Vitali sia un anello dell'evoluzione umana che sta tra Leone di Lernia (l'intelligenza) e Leopoldo Mastelloni (il suo mentore per lo stile sobrio del suo completo da chiesa tipicamente mosconiana)
- Nelle pause delle riprese dei molti film di successo, a Cinecittà, litigava spesso con il grande attore drammatico italo-pugliese Lino Banfi al quale contendeva i favori delle attrici più belle e sexy, quali Luciana Turina, Anna Mazzamauro e Rosy Bindi.