Leopoldo Mastelloni

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« Se questo è un uomo... »
(Primo Levi su Leopoldo Mastelloni)
« Non sopporto questi esempi di machismo »
(Tonio Cartonio su Leopoldo Mastelloni)
Leopoldo Mastelloni mentre interpreta la parte di uno scroto.
« Rappresenta il massimo livello artistico raggiunto nel panorama teatrale Italiano »
(Nessuno su Leopoldo Mastelloni)
« ma chi e' questo demente che scrive ancora nel 2021 queste porcherie  »
(Italiano medio su Leopoldo Mastelloni)
« No, non è un porco....tutt'al più una scrofa... »
(malelingue su Leopoldo Mastelloni)
« E poi dicono che siamo noi a istigare i bambini all'omosessualità ! »
(I Teletubbies su Leopoldo Mastelloni)


Leopoldo Mastelloni è il più noto attore teatrale invertito italiano. Attivo sulla scene fin dal 1965, quando puliva il sipario, Mastelloni ha portato nel teatro moderno grandi innnovazioni, come ad esempio camminare sculettando quando si entra in scena. La sua carriera subì una brusca frenata dopo che bestemmiò nostro Signore in diretta televisiva.

Biografia

Leopoldo Mastelloni nasce nel 1845 d.C. (dopo Chaplin) a Sodoma, per un rapporto sessuale non protetto tra suo padre e suo padre. Fin dall'infanzia il piccolo Leopoldo aveva ben chiara quella che era la sua natura e infatti già all'età di 12 anni ripudia il suo nome e si fa chiamare Marisa. All'età di sei anni interpreta partecipa ad una recita scolastica su Peter Pan interpretando Campanellino, e lasciando di stucco le maestre e i genitori di tutta la classe a causa di una sua ardita improvvisazione: un pompino a due mani fatto al compagno di classe che interpretava "Spugna" (un giovanissimo Sandro Bondi).
All’età di dieci anni recita nel dramma “Il gobbo di Notre Dame” dove ottiene la parte di Esmeralda sottraendola al suo rivale di sempre, Cristiano Malgioglio. Mastelloni viene scritturato perché riesce a soddisfare in maniera efficace le richieste sessuali dell'interprete del gobbo di Notre Dame, un giovanissimo Sandro Bondi.
All’età di sedici anni interpreta lo scroto di Mercuzio nel musical “Romeo e Giulietta”. Il glande invece era interpretato da un giovanissimo Sandro Bondi.

All'inizio degli anni 70 Antonello Falqui lo nota per caso e ne rimane subito colpito:

« Guarda quello! È troppo frocio per essere vero! »

E lo scrittura subito per uno spettacolo teatrale dal titolo Leopoldo Mastelloni re dei ricchioni, ma si rivelerà un flop.

Nel 1976, avvolto in un boa di piume di struzzo è il protagonista di Mastellomania, dove interpreta Adalgisa, moglie frustrata, casalinga disperata, donna viziata e minestra maritata.

Leopoldo Mastelloni all'ultimo Gay Pride.

Nel 1985 si prende una pausa dal palcoscenico e si dedica alla didattica. In quell’anno infatti impartisce alcune lezioni private ad una inesperta Monica Lewinsky. Quelle lezioni gli varranno un riconoscimento ufficiale da parte della Casa Bianca, sotto il governo Clinton.

All’età di trentanove anni interpreta la fata turchina nella versione pornografica di Pinocchio, “Finocchio”. Tra i suoi poteri magici, spicca la capacità di far allungare miracolosamente gli attributi del burattino protagonista (interpretato da un giovanissimo Sandro Bondi) senza l'uso di alcuna bacchetta.

Arrivato a quarantadue anni però, la carriera di Leopoldo viene bruscamente interrotta a causa di una bestemmia pronunciata in diretta televisiva. Il direttore generale della RAI, dopo aver prontamente bestemmiato per la pessima figura fatta, sancì l'esilio dell'eclettico attore nel regno dei sodomiti eretici, meglio conosciuto come "Fantabosco" o Melevisione.

Il periodo dell'esilio

Dopo un primo momento di smarrimento nel Fantabosco, Mastelloni riuscì a integrarsi perfettamente nel nuovo contesto sociale.
Durante i primi mesi fu ospitato nella dimora dell'avvenente Lupo Lucio che in cambio di prestazioni anali gli offriva la possibilità di restare nella propria casa. Quando però il Mastelloni venne colto da un improvviso attacco di emorroidi che occlusero il suo orifizio anale Lupo Lucio se ne sbarazzò immediatamente cacciandolo via.
Ritrovatosi per strada, Mastelloni iniziò a vagare per il Fantabosco fino ad essere adescato e poi violentato da Tonio Cartonio. Tra i due nacque subito una passione morbosa, tanto che il Cartonio invitò immediatamente Mastelloni a convivere all’interno del suo chiostro per potergli medicare le emorroidi. Durante i sette mesi successivi, il Cartonio e Mastelloni cementarono il loro rapporto. Una mattina di pignaio (modo locale nonché deficiente per indicare “gennaio”) però, la tranquillità della coppia venne minata dall’arrivo di un nuovo folletto che si esibiva come Drag Queen: Milo Cotogno. La maggiore avvenenza del giovane Milo nei confronti del corpo ormai consumato di Tonio Cartonio, attirò l'attenzione del Mastelloni, che senza farsi troppi scrupoli intraprese una relazione anale clandestina con il nuovo arrivato. Per alcune settimane gli amanti riuscirono a tenere nascosta la loro storia, ma ben presto il Cartonio si accorse della tresca, grazie a un varco sferico che si era improvvisamente aperto tra le emorroidi del Mastelloni. In un primo momento i tre cercarono di risolvere la situazione pacificamente dedicandosi a una serie di orge pacificatrici, ma quando il Cartonio si accorse che ormai la passione era finita, decise di abbandonare il Fantabosco per tentare la fortuna come valletta de “I fatti vostri” lasciando al Mastelloni e a Milo Cotogno la possibilità di continuare il loro rapporto.

Leopoldo oggi

Dopo l’ennesima sconfitta artistica Leopoldo Mastelloni si è ritirato definitivamente dalle scene. L’ultima volta è stato avvistato sulla Salerno-Reggio Calabria, intento a prostituirsi con l'autore Wladimiro Tallini.

Curiosità

  • Se leggi tre volte di fila il nome di Leopoldo Mastelloni all’incontrario, diventi gay.
  • Anche se lo leggi una volta normalmente, diventi gay.
  • Leopoldo Mastelloni non è Daniela Santanchè.
  • Se possiedi un bar e non vuoi che i tuoi sgabelli spariscano improvvisamente, è opportuno esporre fuori dal tuo esercizio un cartello che vieta l’ingresso a Leopoldo Mastelloni.
  • Leopoldo Mastelloni gannisce.
  • Leopoldo Mastelloni non usa assorbenti interni.
  • Se lo concepirai dopo aver mangiato un trionfo di carote e zucchine, tuo figlio, diventerà come Leopoldo Mastelloni.
  • Dio si auto flagella con il cilicio da quando ha creato Leopoldo Mastelloni.
  • Leopoldo Mastelloni si auto flagella con il cilicio per provare piacere sessuale.
  • Leopoldo Mastelloni non è Paola Binetti.
  • Dio è Paola Binetti.