Alain Prost: differenze tra le versioni

dà noccicolopedia lencicopedia libbera da lortografia
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto aggiunto Contenuto cancellato
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 20: Riga 20:


== Profondo Rosso 2: L'Incubo della Ferrari chiamato Prost ==
== Profondo Rosso 2: L'Incubo della Ferrari chiamato Prost ==
Nel 1990 Prost lascia la ferrari per entrare nella Ferrari, tutti quanti sono al settimo cielo, pensando che finalmente dopo l'ultima rossa iridata, potevano raggiungere il successo sperato, tanto che ci sono ottime speranze. Prost cerca di prendere la vettura e di migliorarla mettendo come al solito al primo posto, l'interoggazione maniacale di tutti gli ingegneri per tirare fuori una vettura degna del professore. A quei tempi la ferrari era gestita da Cesare Fiono.

L'anno parte alla grande, Prost e Senna si danno battaglia dandosi di vittorie e sorpassi, lasciando quasi a secco gli altri avversarsi, che si devono accontentare di fare da spettatori e di mangiare patetine fritte e poc-corn offerti da Ecclestone. Gli unici piloti ha riuscire a vincere nella tempestosa battaglia tra i due piloti nemici erano un [[Riccardo Pratese|Vecchio Italiano D.O.C]], un [[Nigel Mansell|Leone]], [[Thierry Boutsen|tedesco semi sconosciuto]] e un [[Nelson Piquet|Clown]].

Il mondiale poteva essere di Prost se non fossero stati per due episodi che hanno condizionato la classifica finale, lasciando il pilota francese a bocca asciutta:



== Il ritorno e l'ultima battaglia contro Senna ==
== Il ritorno e l'ultima battaglia contro Senna ==

Versione delle 21:48, 21 nov 2009

Template:Incostruzione

« L'unico francese che sapeva guidare! »
(Tutti su Alain Prost)
(Alunni di Alain che incitano il loro professore dopo che ha perso il mondiale)
« Allora oggi ti interrogo »
(Prost mentre guarda la sua macchina prima di una gara)
« Alla ricerca del miglior tempo perduto »
(Stefano Bartezzaghi su Alain Proust)
« Il mio più grande nemico »
(Ayrton Senna durante una intervista)

Alain Prost detto O'Prof fu il più grande pilota francese che la Francia ricordi e fu l'unico ha fare un doppio mestiere: quando non era impegnato con la formula 1 insegnava educazione fisica e tecnica in un liceo completamente maschile.

Viene ricordato anche per il suo grande naso (superato solo daRobert Kubika) e per il suo gesto scaramantico che fa prima di ogni gara.

Vita

Alain nasce nelle campagne francesi figlio di due professori, la sua casa dista 35 km da Parigi e ogni mattina, il piccolo Alain era costretto a svegliarsi all'alba per mettersi in cammino insieme ai suoi genitori. durante la passeggiata i due interrogavano il bambino per vedere la sua conoscenza in modo molto accurato, cosa che dopo Prost usò con i suoi meccanici e la macchina.

I genitori di Alain speravano che il figlio un giorno avrebbe fatto il loro stesso mestiere, non immaginando come si sarebbe avverato questa loro aspettativa per il loro amato figlio.

Arrivato all'età di 15 anni, Alain si sente stufo di essere costretto a svegliarsi la mattina all'alba per andare a scuola e progetta e costruisce un piccolo kart usando i pezzi di un vecchio trattore e studiando ogni singolo dettaglio per renderlo perfetto, tanto che lavorò anche a notte fonda.

I sei anni di paradiso e inferno sulla McLaren

Profondo Rosso 2: L'Incubo della Ferrari chiamato Prost

Nel 1990 Prost lascia la ferrari per entrare nella Ferrari, tutti quanti sono al settimo cielo, pensando che finalmente dopo l'ultima rossa iridata, potevano raggiungere il successo sperato, tanto che ci sono ottime speranze. Prost cerca di prendere la vettura e di migliorarla mettendo come al solito al primo posto, l'interoggazione maniacale di tutti gli ingegneri per tirare fuori una vettura degna del professore. A quei tempi la ferrari era gestita da Cesare Fiono.

L'anno parte alla grande, Prost e Senna si danno battaglia dandosi di vittorie e sorpassi, lasciando quasi a secco gli altri avversarsi, che si devono accontentare di fare da spettatori e di mangiare patetine fritte e poc-corn offerti da Ecclestone. Gli unici piloti ha riuscire a vincere nella tempestosa battaglia tra i due piloti nemici erano un Vecchio Italiano D.O.C, un Leone, tedesco semi sconosciuto e un Clown.

Il mondiale poteva essere di Prost se non fossero stati per due episodi che hanno condizionato la classifica finale, lasciando il pilota francese a bocca asciutta:


Il ritorno e l'ultima battaglia contro Senna

Il nasone di Prost

Prost oltre ad essere famoso per essere stato l'unico pilota ad essersi fermato per anno ed essere tornato in gara vicendo un titolo mondiale subito, è conosciuto anche per il suo naso.

Infatti aveva la capacità speciale di fiutare la qualità della vettura e la qualità delle gomme. A seconda del profumo che sprigionava la macchina dell'avversario, riusciva a pianificare un ottima strategia di gara con cui riusciva a sconfiggere tutti i suoi avversari.

Il naso di Prost fu oggetto di parodia da parte di Nelson Piquet

Il team Prost

Alain decise di tentare una nuova impresa per essere ricordato: diventare proprietario di scuderia e portarla alla vittoria nel titolo costruttori e quello pilota. L'esperimento si rivelò un disastro: l'unico podio riportato della squadra è stato quello di Trullallero Trullalla durante il giallo della gomma scomparsa di Eddie Irvine.

Prost diede in vendita la sua scuderia e cadde in una piccola depressione, dove recuperò soltando facendo compiti e interoggazioni in tutto il liceo dove lavorava.

Curiosità

  • Il suo secondo nome è Maria
  • Durante il 1993 è stato scortato dalla polizia, a causa delle cattive intenzioni dei brasiliani
  • Il massimo voto che metteva agli alunni era 4
  • Ha rifiutato l'offerta di andare ad insegnare difesa degli arti oscure nella scuola di Harry Potter
  • Ha recitato in "Notte prima degli esami" e come comparsa nei "I liceali"
  • I meccanici per paura di essere interrogati da Prost si nascondevano nei box degli avversari
  • Fino ad ora è l'unico pilota che dopo un anno di ritiro ha vinto il titolo mondiale
  • Lui e Ayrton erano grandi nemici, infatti più di una volta hanno giocato con l'autoscontro durante le gare
  • Adesso vuole entrare nella MaFIA o dirigere la Renault