Utente:GorillaK2/Zebraismo

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LEGGI I SACRI PAPIRI!

Tu che miscredenti senza ritegno!
Tu che odori falsi bigoli!
Credici all'unico vero credo!
...o perlomeno mandaci i soldi.

"Ehi, tu! Si, tu che te ne stai in disparte vivendo un'esistenza da ameba.
Tu che sei considerato poco più di niente. Tu che sembri sorpreso che qualcuno ti abbia rivolto la parola. Mi chiami quello dietro!"

(Accattivante spot televisivo dello Zebraismo).
« Tutto è uno. Due sono un paio di uno. Non c'è due senza tre! »
(I fondamentali dello Zebraismo.)
« Il nero non è mai del tutto nero, il bianco non è mai del tutto bianco. Maledetta promiscuità interraziale. »
(Lo Zebraismo biasima il concetto di "mescolanza promiscua".)
« Pur mostrando evidenti analogie con Yin e Yang, il concetto di Ze e Bra è più vicino a quello dei Ringo Boys. »
(Un discepolo prova a spiegare a un tizio.)

Lo Zebraismo, conosciuto anche come filosofia Ze e Bra, è una religione bicromatica, bisessuale[1] e bicameralmente perfetta. Non ha nente a che vedere col calcio, un banale e comprensibile ragionamento lo farebbe pensare, ma risulterebbe offensivo sia per i devoti che per lo sport. Contrariamente a quanto afferma l'orientaleggiante e modaiolo Yin e Yang, in questo caso la separazione tra bene e male è netta, il bianco è bianco e il nero è nero, però sono molto ravvicinati e quindi, a fare una cazzata ci vuole un attimo. Ovviamente, il nero è

e il bianco è

, ma vale anche il contrario. L'osservante odia indifferentemente i razzisti e i negri. Secondo i credenti, decidere che una cosa sia meritevole o meno è assolutamente opinabile, è convinzione comune che uccidere sia sbagliato, ma se spiaccichi una zanzara, o accoppi un politico corrotto, credi davvero che sarai mantecato nella pirofila dell'inferno?
Il fedele, salvo rare eccezioni, decide autonomamente cosa sia Ze e cosa Bra, è scritto che i conti si faranno alla fine, ma si accenna anche al fatto che dall'altra parte siano delle pippe in matematica. Esistono però dei paletti, se una cosa è zebrata non deve essere toccata da nessuno, rappresenta una manifestazione terrestre del dio Bicoloris, per fare un esempio: i galeotti, la zanzara tigre, e la tigre stessa, sono robe sacre e inviolabili, per lo stesso motivo (salvarsi il culo) i devoti vestono a strisce. Il zebrino, che è l'anagramma di zerbino per insidiosa coincidenza, è colui che osserva le sacre leggi di questo culto.

Origine

Il profeta Enigmatis in un momento di pacata esuberanza stilistica.
« Bicoloris è a strisce ed Enigmatis è il suo profeta. »
(Primo dogma dello Zebraismo.)

Secondo il Vinbrulé, sacro testo da consultare al tramonto senza l'ausilio di luce artificiale, Bicoloris

piombò sulla Terra a causa di un'avaria del suo razzo missile, determinata dall'imprudente acquisto di pezzi di ricambio "commerciali", consigliati da un meccanico privo di scrupoli su Tatooine. Ciò avveniva alle 18-18:30 del solstizio d'inverno, per quanto riguarda l'anno abbiamo provato a chiedere, ma nessuno si è sbilanciato più di tanto, collocandolo all'incirca tra il millesettecentonovantadieci e un po di più.
Il luogo è precisamente Verchojansk, città situata nella Siberia orientale, nella Repubblica autonoma della Sacha-Jacuzia (famosa per la produzione di vasche da bagno). Appena atterrato, Bicoloris ostentò il classico atteggiamento di superiorità tipico delle divinità aliene, cappotta abbassata e stereo a manetta con Magic Fly degli Space. La cosa che rese diffidenti i siberiani, quella che fece nascere più di un dubbio sulla natura divina dello zebrato essere, fu che di tanti posti sulla terra, solo un deficiente poteva scegliere Verchojansk e avrebbe dovuto essere anche molto ubriaco. Per Bicoloris fu difficile scrollarsi di dosso l'etichetta del cazzaro, ci riuscì quando fumò contemporaneamente due sigarette Džalilov con entrambe le narici. Riconosciuto finalmente come "dio", dettò all'anziano del villaggio le venti regole dello Zebraismo, il vecchio le trascrisse su una pelle di tigre siberiana in onore dell'Immenso. Il culto ebbe una notevole diffusione, in gran parte dell'Eurasia ma, a causa della seconda guerra mondiale e del menefreghismo postbellico, seguì un momento di grande flessione e crisi delle vocazioni, la pelle con le sacre scritture fu usata per pulire la stecca dell'olio di un Tupolev Tu-95 ma, fortunatamente, delle venti "leggi" se ne distinguevano ancora

nove, gli attuali.

I nove Rujabhù

L'attuale Gran Zebrone Truciolatis VI e la sua vestale alcolizzata Decanter.

I sacri Rujabhù (letteralmente: consigli, suggerimenti) regolano la vita dello zebrino, naturalmente portato a fregarsene di tutto e tutti. Più che vere e proprie regole, possiamo vederle come una serie di parole scritte a vanvera, con un significato che solo chi raggiunge il livello mistico Gran Zebrone è in grado di capire a fondo. Costui rappresenta la massima carica religiosa del culto, che viene attribuita con un contratto a progetto di sei mesi. Così come avviene per il Papa, il nominato sceglie il suo nome pastorale, estraendo a caso da due cappelli (uno bianco e uno nero) vocali e consonanti. Per dovere di chiarezza, ne abbiamo rapito e torturato uno per due settimane, l'omertoso individuo si è portato il segreto dei Rujabhù nella tomba, ma abbiamo comunque provato a dare un senso alle scritture.

  1. Colui che segue il cammino dell'orso avaro, vedrà l'alveare ma non potrà saggiare il miele dell'ape regina[2].
  2. Il vento che soffia impetuoso su un muro di pietra, indugia nell'inutile[3].
  3. Sii gallo all'alba e gallina al tramonto[4].
  4. Porta aperta per chi porta, chi non porta che ariparta[5].
  5. Guardati dall'essere quaglia, essa ha movenza spavalda ma è facile preda[6].
  6. Colui che favorisce il passo di un vecchio, avrà la riconoscenza del giovane[7].
  7. Quando la pantera guarda al monte nevoso, il mulo saggio si reca a valle[8].
  8. Colui che tentenna nell'ergersi, dovrà fare i conti col grande cervo[9].
  9. Il passero con l'ala spezzata indugia beffardo nella tanatosi, poi canta stridulo alla fioca aurora[10].

Note

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  1. ^ nel senso di essere aperta ad entrambi i sessi, cioè che accetta volentieri sia quelli col... si, forse sto peggiorando la situazione
  2. ^ Se vuoi un puttana di alto bordo devi essere pronto a pagare una tariffa elevata
  3. ^ Discutere con un dipendente pubblico non serve a nulla
  4. ^ Se torni un'altra volta dalla discoteca alle 6:00 ti scuoio, domani devi lavorare maremma impestata!
  5. ^ Se non bussi coi piedi, levati dalle palle!
  6. ^ Se vai in giro sculettando e incontri un immigrato stupratore, avrai presto bisogno di un nuovo paio di mutande.
  7. ^ Hai maturato 1800 euro di pensione, ti decidi a fare fagotto?!
  8. ^ Se stai portando la cocaina e c'è un posto di blocco dei Carabinieri, è meglio che cambi itinerario
  9. ^ Lascia perdere il viagra, tanto le corna non te le leva nessuno.
  10. ^ ...per questa passo!

Voci correlate