Utente:♠ ᴛѳҗїϭ ϐƟƦĐȜℓℓ ♠/Sandbox/Gorizia
(Stemma) | |
"Andiamo in casinò a Nova Gorica!" (Motto) | |
Posizione geografica | quasi in Yugolandia |
Anno di fondazione | MilleMila A.C. |
Abitanti | |
Etnia principale | 1/3 Slavi, 1/3 Furlani, 1/3 Tocai, una fettina di limone |
Lingua | |
Sistema di governo | Amministrazione di condominio |
Moneta | Buoni validi per 5 fiches omaggio del Casinò Park di Nova Gorica |
Attività principale |
- Oriundo: “Di dove sei?”
- Indigeno: “Gorizia!”
- Oriundo: “Ah, in Yugoslavia?”
- Indigeno: “...”
Gorizia (Gorica in slavo, Guriza in furlàn, Görz in , Grioiza in dislessico e Granita al limone), è una città fantasma di zero mila abitanti, caduta per sbaglio in mezzo al confine Italo-Svevo messo lì dagli inglesi come se fosse un Miracle Blade e perciò inesorabilmente tagliata in due. Sfiga vuole che tutti i divertimenti siano rimasti di là.
Storia
Origini
Nel diciasseiesimo secolo A.C., popoli barbari che scendevano dal nord alla ricerca dei leggendari Club Privé della vicina Slavonia, si stanziarono in questa landa desolata e, per non farsi sgamare dalle mogli, fondarono un villaggio-copertura dove non c'era un cazzo, ma stava giusto a 5 minuti da tutti i divertimenti, come casinò e night club, nonché venditori di benzina, sigarette, carne e grappa a prezzi stracciati.
Le mogli così erano tranquille, ignorando cosa ci fosse al di là del confine, e i mariti solevano dire:
oppure
e quando tornavano la mattina dopo all'alba, davano la colpa alla dogana che li aveva bloccati per ore in frontiera per mezzo chilo di carne in più.
Finanziere, finanziere,
cosa devo dichiarare... »
Passaggi di proprietà
Questa terra di sosta e transito verso la lussuria e la cupidigia fu nei secoli contesa dai vari Imperatori di turno, passando nei secoli dai Longobardi ai Conti, dal Doge al Patriarca, da Franz Joseph a Napo, da Benito all'Umbert, e sempre senza passare dal Via!
Prima Guerra Mondiale
Chiunque si ricordi vagamente che Gorizia c'entra qualcosa con la Grande Guerra, può anche affermare che a nessuno importa.
Al giorno d'oggi
Prima, durante e dopo la WWII al centro della città venne issato un muro alto ventordici metri e i valichi vennero strettamente sorvegliati dai soldati yughi per impedire che gli italiani fascisti potessero godere delle proletarie grazie femminili slave e che i maledetti capitalisti portassero il loro sporco denaro nel loro socialista paese.
Solo in tempi recentissimi, grazie alla distensione e al Trattato di Schengen (Svervegia) sul sesso libero comunitario, il muro è stato abbattuto, le frontiere sono state aperte e finalmente si può tornare a trombare visitare liberamente in la Slovenia (e pagando pure in Euro) nonché a sputtanarsi lo stipendio godere di momenti di intrattenimento nelle sale da gioco.
Evoluzione demografica
Fonte: SISMI - Elaborazione grafica a cura di Pimp My Graph
Luoghi di interesse
- La stazione
- L'edicola
- La panetteria
- La drogheria
Goriziani celebri
- Bernard di Indovina Chi
- Pinco Pallino