Rapper

Risponderò solo in presenza del mio avvocato!

Lui conosce metodi molto più convincenti dei miei per spiegarti che qui non sei il benvenuto. Sento la necessità impellente di mandarti gentilmente qui, ma il mio amico immaginario Babbi l'orsetto mi suggerisce di mandarti qui.

Fabri Fibra :

Tua madre non avvisa quando si fa calare a gambe aperte sopra la torre di Pisa!

Kiffa :

Tua madre invece è troppo brava, l'ho vista conficcarsi la Mole Antonelliana!

« Cioè, diciamoci la verità, anch'io sono un negro! »

(Rapper (ovviamente bianco) in preda a una crisi d'identità)

« Parli così perché sei un rapper, eh? E hai iniziato a rappare perché non ti sentivi rispettato nel tuo quartiere? Tua madre batteva per tirare avanti e un giorno da uno schizzo fatto molto male sei spuntato dal suo organo riproduttore altresì detto fica? Non hai ricevuto abbastanza pacche sul quel tuo culo nero quando eri ancora un bambino scassacoglioni? NON ME NE FREGA UN CAZZO E FAMMI ALTRE 25 FLESSIONI!!! »

(Il Sergente Maggiore Hartman mentre conferisce amichevolmente con un noto rapper)

« Fuck this shit! »

(Un rapper qualsiasi prima di dire qualsiasi cosa)

Un rapper, conosciuto anche come sbarbo o rappettaro, è un tipo che si crede figo e veste con pantaloni nei quali può portare con sé la sua famiglia in campeggio. Tali individui subiscono una malattia nota come rap dal 1979, precedentemente nota come balbettare o mugugnare.

Descrizione della malattia

Assistiamo con orrore alla dissacrazione di quel vinile...

In effetti però non ha una vera famiglia: la sua famiglia sono gli amici con i quali esce, mentre quelli che gli danno un tetto sopra la testa sono "amici" o al massimo "bro", "sista", "asshole" e "motherfucker" (per il padre). Quindi per i rapper:

Famiglia = amici
Amici = famiglia.

Altri effetti, oltre ai loro problemi a esprimersi, sono il loro vestiario e il loro continuare a credersi nigga.

Una caratteristica importante del rapper è quella di vaneggiare circa il "rispetto", e chiamare tutti "fratello". In Italia i rapper sono gente di famiglia relativamente abbiente, ma che fanno canzoni spiegando come in realtà loro sono "venuti dal basso", dal ghetto, dalla strada, dalla fogna o da una cantina molto buia. Se non fosse per queste caratteristiche e per gli intercalari tipici espressi nella prossima sezione, si potrebbe ritenere che i rapper abbiano una conoscenza della lingua italiana superiore alla norma. Difatti essi dimostrano di possedere un lessico meglio fornito di quello di una qualsiasi enciclopedia. A partire dal presupposto che il loro credersi bilingue li rende oltremodo fieri di se stessi. È anche risaputo quanto i rapper fin dalla più pargola età abbiano coltivato l'abitudine di mischiare il gergo proveniente dai ghetti afroamericani con la lingua italiana, dando vita a una forma dialettica blasfema per le menti di non equivalente (o superiore) quoziente intellettivo.

Come si presentano

La malattia fa già le cose da sé però ricordiamo come riconoscerli in modo da chiamare la neuro per evitare brutte fini.

Hanno dei pantaloni con delle tasche abbastanza grandi da poter contenere il giaccone invernale (ma anche bandana, berretto, lampadine, microfono, jack e consolle).
Di solito nella gamba destra dei pantaloni si allena il Manchester United, in quella sinistra volano le Frecce Tricolori.
Portano il cavallo dei pantaloni come minimo sotto le ginocchia.
Indossano magliette abbastanza grandi da coprire la parte di corpo che non viene coperta dai bragoni, tanto che molto spesso sembrano dei frati francescani.
Portano i boxer perché non sempre la maglietta copre quello che dovrebbe coprire (anche se, in genere, non c'è proprio niente da coprire).

Fondamentale la cintura, per non far cadere ancora più in basso i pantaloni.
Al collo portano (sempre) delle catene abbinate a dei medaglioni o croci ma anche anelli del peso di millemila carati, oggetti che spesso vennero usati nel XVI secolo da mecenati, navigatori quali Vasco da Gama, personaggi di alto rango come Enrico VIII e dal clero soprattutto a mo' di cardinale.
Portano una fibbia in metallo che, insieme alle varie catenazze, è costata almeno 2 giorni di lavoro a una fonderia di medie dimensioni e che fa si che sembri un gregge di pecore che corrono spaventate.
Alcuni portano cappellini da baseball e bandane, tentando goffamente d imitare i principali rapper americani, pur non sapendo la differenza fra il campo e la mazza da baseball. Se ne separano solo se decapitati o fortemente ubriachi, spesso indossano un ulteriore cappuccio sovrastante, si dice che quando vadano in moto indossino il casco senza togliere nessun copricapo, ma altri affermano che svitino in senso orario la testa e avvitano semplicemente il casco direttamente sul collo.

Tamarri

La malattia, sebbene appaia impossibile, potrebbe degenerare. In questi casi si parla in alcune zone di Rapper Tamarri. Uno degli optional più riconoscibili sono le collanone che pesano almeno 17,5 kg ciascuna, i più ricchi si possono permettere quelle circolari con un cerchio che ruota all'interno. Ovviamente d'oro. I più poveri invece si accontentano di legarsi al collo tombini rimossi dalla strada. Come ci si può accorgere stando anche solo 3,7 secondi a fianco a uno affetto da questa malattia dice più parolacce, a volte bestemmie, che frasi di senso compiuto, questo non basta per non far loro indossare vari croci, sempre d'oro, magari con qualche diamante. Degenerando ancora la malattia si possono trovare degli individui che vestono occhiali da sole a forma di stelle, incastonati anche questi di diamanti o comunque oro.

Poco prima del decesso dell'ammalato, quelli che ancora hanno un gruzzoletto da parte, non avendo più denti perché difficilmente si riesce a lavarli con uno spazzolino d'oro, si fanno una dentiera d'oro (la canzone che fa "splendido splendente" venne scritta dopo che la cantante, Donatella Rettore, rimase abbagliata dal sorriso dai denti dorati di quello che è comunemente conosciuto come "tizio che urla"). Hanno 2 orecchini su entrambe le orecchie, essi sono enormi e brillanti ed equivalgono ad un negozio della morellato per orecchio...

Curiosità

Ancora non si è riusciti a risolvere questo dilemma: perché da più o meno il terzo giorno in cui si usa un paio di scarpe la suola si dimezza? Alcuni credono nella teoria che ci sia una cosa, detta Forza di attrito che si crea strusciando le scarpe a terra non potendo questi alzare più di tanto il ginocchio per il cavallo dei bragoni troppo basso. Personalmente non ho mai visto nessuna forza, e nemmeno chiamando "Attrito" ho ricevuto una risposta ( solo una volta ho visto un paio di persone vestite di bianco che si avvicinavano a me ma ho chiesto come si chiamavano e nessuno dei due si chiamava Attrito ).Eistein crede che $Suola+merdacalpestataognigiornodairapper=suolaconsumatamerdosa$ ma si esclude

perché Einstein è un cazzaro. Se per caso voi vedete questo Attrito se mi chiamate per favore L'Altissimo che ne ho piene le balle di ritrovarmi, il 7° giorno che uso un paio di scarpe, senza suola. ( N.B. Non mi assumo la responsabilità di eventuale morte per calci rotanti ricevuti per aver disturbato Il Sommo ).

Un tentativo di "negro-plastica" (©SouthPark), l'operazione inversa di quella fatta da Michael Jackson, effettuata su un noto pseudo-forse-maddò-rapper.

Perfino in piena estate, a 40 gradi all'ombra, questi poveretti vestono quei pantaloni larghi e quelle scarpe pesantissime. La scia che lasciano dietro di loro, simile a quella delle lumache, e il colore della maglietta sulla schiena più scuro rispetto a quello davanti potrebbe spiegarsi come semplice sudore.

Caratteristiche e peculiarità sbarbe

Elenchiamo ora le principali malformazioni cerebrali dovute alla malattia, con conseguenti abitudini e riti quotidiani:

Al vostro servizio il famoso team Sbarbusters: gli acchiapparapponi, un team anti-rapper nato in Giappolonia nel 1300 a.C.N., che vi aiuterà a disinfestare il quartiere dalla presenza rappettona. Tra i componenti risaltano Maurizio Costanzo, Giuliano Ferrara, Stinky Winky, Prezzemolo, Tim Burton e Clarabella.

La malattia del rap corrode fino all'ultimo neurone le parti del cervello dedite al linguaggio vocale e al senso artistico: il risultato solo le rime baciate forzate del tipo "A tua madre puttana piace la banana" o "Merda, merda, sei proprio una merda, puzzi come una merda... merda". La vittima inizierà a condividere l'arte moderna, ad apprezzare gli aforismi di Gigi Marzullo e a inizializzarsi nel mondo dei graffiti, anche noto come "vandalismo".
Il senso dell'orgoglio personale viene alterato, tanto che il rapper o l'hip-hopper inizierà a sentire il bisogno di una sua firma personale, nota anche come tag (secondo recenti studi in materia sbarba, potrebbe essere l'abbreviazione di "Tamarri Ai Ghetto", oppure il cognome di battesimo di Snoop Dogg (ai tempi Snoop Tagg)), una sottospecie di firma storpiata illeggibile, infatti di presunta origine aliena. Per marcare il loro territorio, il maschio rappettaro (ma anche la femmina, detta "Fly-girl", tradotto "Ragazza-mosca") copia la sua tag sui muri di antichi edifici (più è vecchio l'edificio, più il rappettaro è figo), per poi pisciarci su. Fra le tag tradotte ricordiamo YoYoRappoSpacco, YourMotherFucker e ChiHa50CentCheDevoPrendeIlTram.
Storpiato dalla malattia risulta anche il senso dell'estetica: diventano di vitale importanza per il giovane sbarbo "pantaloni" (o tende da salotto) taglia 86XL, classica T-Shirt smanicata o meno e il solito cappellino alla Ash Ketchup. Seguono altri fondamentali gadgets come: catene da nave/aliscafo strascinate per terra, mazzo di 480 chiavi (probabilmente tutte copie della chiave di casa) appeso alla cinta o a qualche altro appiglio, penzolante e rumoroso e un piastrone in simil-ottone (spacciato per oro massiccio 48k), con un peso variabile dagli 80 kg alla tonnellata e mezza.

Pissicologia del Rapper: dimmi come mi salvi, ti dirò come rappi.

Ecco le varie versioni di rapper che si impegnano per salvare una principessa da un drago che la tiene prigioniera in un castello.

Freestyle rapper: il principe arriva con un microfono e inizia un freestyle in cui insulta il drago chiamandolo "sucker" e "motherfucker" e promette di ucciderlo. Il drago però, offeso nell'animo, lo spazza via con una codata e lo rispedisce nel ghetto.

Gangsta rapper: il principe arriva a torso nudo ricoperto di tatuaggi, durag con nodo girato davanti, a bordo di una Hummer H2 con in mano una uzi. Il principe improvvisa una sparatoria dall'auto (o drive-by) poi s'incazza e scende a pestare il drago con mazze tirapugni coltelli e cazzate varie,poi va dalla principessa che però non è nera; allora il nostro protagonista si incazza e la pesta con il suo tira pugni placcato in oro 12 carati. Conclude tutto con una masturbazione a 8 mani.

Bling-bling rapper: il principe arriva con una macchina simile a quella del Gangsta Rapper, ma truccatissima con tanto di NOS e idraulica, catene d'oro al collo e migliaia di troie al seguito. Quindi con le sue catene d'oro riflette i raggi del sole contro gli occhi del drago che rimane accecato. La principessa si unisce volentieri alle altre troie.

Toxic rapper: il principe arriva armato di pastiglioni di ecstasy, un arsenale di drum rollato, un astuccio di canne, tre di Marlboro, sacco da 10 kg si coca e una bustina di eroina pura fatta in casa. Si lancia come un pazzo manicomiale contro il drago, infilandogli siringhe ovunque (sì, anche lì). Fatto come una pigna si mette attorno a un fuoco, armeggiando la chitarra e sbraitando contro Bush, e con lui anche il drago e la principessa, che pomiciano selvaggiamente.

Ragga rapper: il principe arriva fattissimo, fumando uno spinello, con lunghi capelli rasta e dicendo "PEACE" di fronte al drago, che per contro se lo mangia, ma rimane fatto anche lui. La principessa, depressa per l'incapacità di questi individui, si butta dalla torre più alta.

Hardcore rapper: il principe arriva incazzatissimo denunciando i problemi delle strade e della vita pericolosa. Il drago cerca di ucciderlo, ma il principe si scansa e lo uccide a suon di mazza da baseball. La principessa si avvicina speranzosa al principe, che però colpisce anche lei per poi gridare "DON'T TRUST NOBODY!!!".

Christian rapper: il principe arriva con crocifissi dappertutto e i santini della Madonna in tasca. Prima di combattere contro il drago, lo invita a convertirsi e a ripudiare la violenza. Il drago non se ne fotte un cazzo e lo brucia. Inoltre la principessa offre il suo cadavere a Satana.

Old School rapper: il principe arriva con giacca di pelle e scarpe adidas bianche come il gesso. Immediatamente prende una bomboletta spray, acceca il drago e lo intossica, per poi riempirlo di graffiti e fare break dance su di lui. Poi prende la principessa e se la porta nel ghetto dove scoperanno fino a morire di fame.

Political rapper: il principe arriva tenendo in mano la bandiera americana in fiamme e gridando all'anarchia. Dopodiché, incazzatissimo, fa fuori il drago con un mitragliatore e si candida per le prossime elezioni istigando i suoi fratelli del ghetto a non votare Bush.

Metal rapper: il principe è un ex-metallaro ancora seguace di Burzum, che arriva travestito da zombie con 10 bottiglie di rhum piene (in partenza erano 30), pisciando sangue e bestemmiando. Ruttando lancia le bottiglie a mo di molotov in bocca al drago, che si autocombustiona. Dopodiché porta la principessa in un cimitero e la sgozza sulla tomba della nonna, e si scopa il cadavere... della nonna.

Crunk rapper: il principe arriva ciondolante e con delle treccine unte con in mano una tanica di Crunk Energy Drink si avvicina al drago, chiama i 2 342 amici di colore che lo pestano e poi prende la principessa nel suo club e se la spupazza insieme alle altre 100 tipe in topless.

Horrorcore rapper: il principe si presenta davanti il drago con il volto truccato da clown sanguinante, arriva tutto incazzato chiamandolo Motha Facko, poi prende in mano un'accetta e squarta il drago in un modo brutale, e offre alla principessa il sangue e i suoi brandelli.

Sucker rapper: il principe arriva a bordo della sua minicar vestito in uno stile tra il bling-bling rapper e il truzzo ascoltando Mondo Marcio, Fabri Fibra e Club Dogo convinto che quello sia il vero rap; il drago cerca di ucciderlo, ma tutti gli altri rapper accorsi per salvare la principessa lo precedono eliminando il sucker prendendolo a calci nelle palle e urlando "FANCULO IL MAINSTREAM". In seguito il drago lo brucia e, alla fine, la principessa si dà alla masturbazione, mentre gli altri rapper e il drago si fanno una canna insieme.

Frasi tipiche dei rapper

Yo
Yo yo
Yo fra yo yo
Yo bro madafaka yea fuck fuck bitch
Fuck
Fuck you
Fuck fuck
Facc iu bitcc, madda faccaaaaa!
Iuggommalaffacc!
Nigga please!
Booyakasha
keep it real (non cazzeggiamo)
Yo bitch, go outta da clab or ai fakk ur ass ap
Mothafucka
Muddahfukkah
Moddafokka
Nigga what?!?
Le mucche fanno "muuh" ma una fa "muuh-muuh"!
Yo, come strippa zio?
We ziooooooooooooooooooo
Bella veeeeeeec
Droppa questa merda (drop this shit)
Spendi questa merda (spend this shit)
Yo bro' bittami il drop in da house!
Pimpami il bling bling, bitch!
Fucking bitchies
GGGGGGGGG G-UNIT!!!
Shizzle my Dizzle Bizzle!! (suck my dick bitch) = (leccami il membro cara bambina)
Hei Bitch!!!
Bella fratello, ho corto il pisello!
Fuma cavallo che l'erba cresce
Ci son due coccodrilli e un orango tango... (continua all'infinito)
Nel mezzo di cammin di nostra vita, ho incrociato una bella figa.
Porco***!
Ci sto dentro!
Non ci sto dentro!
respect the ghetto muddafacker
com' è quel rhum brada?
mamma leccamelo!
Giyu fucking nigga in da club
Oh yo bro i want to fuck!
Bella fra andiamo a cremarci un pino
Yo lomo hai un cium? Andiamo a fumarci un pagliunz o hai ancora un po' di bamba?
Oh squid hai del cash?
Bang bang negro!
Te Sparamo!
Yo Niggaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
Tu mi odi solo perché sono nero!
yo fratello quella era la mia mano, non puoi fare yo con la mia mano!
Minchia fratèèèèèèèèèè
yeahhhhhhhhh
Yoyo zio, questo è il mio ghetto e sono protetto, vengo dal ghetto zio yoyo (canzone di un rapper con famiglia benestante e con casa in centro storico)
Yo yo zappatore yo!!
Yo yo style!
Vecchio ti prego dimmi che hai una pagliuzza perché sto strippando a buco, nigga
PACE NEGRO!!!!
EHIYAO SONO REPPER
Rispect!
E non dire PORCA MISERIA!!!!! (quando c'è spitty nella area)
Yep!
Ti faccio il buco per l'orecchino e non lo paghi neanche
PROFONDOO!!! (tamarro su altro tamarro che ha detto per caso una cosa semifurba)
Oh bella fratello, che ciai na paglia?!?

Yo fratttellllo!! Pompami questa!
We raga tutto rego??
We vekkio!!
Yo yo fuck yo
Madaffaccaaaa yoyo fra yo mada
Oh yeah madaffacca yeah
Oh yeah fra 'sta robba è spalata
Atomica 'sta roba
Passa il joint negro bang
Ho una lecca in testa!!!
Ciai lo stilo fratello
Quando mi guardo intonno vedo bambini povri
Pompiamoci 'sta jolla homies!!!
Oh negro, 'sta merda rende di brutto!!!
Dj.........ssssssssspin that shit!!!!!!!!!!!!!!!
Bellazzio!!
Minchia fratè, il tuo sound è detonante!
Zì ti passo la sveglia!
Fuck haterZ

Rappers più celebri

Camillo Ruini con Fight the power
Cristina D'Avena con Succhia sto microfono
Grande Puffo con la sua hit: Puffallero Puffallà
Silvio Berlusconi con Prodi you suck
Mondo Marcio con "ddeeeooo uomo, quando ero piccolo tutti mi sfottevano pecchè nn s cpv qnd prlv"
Burzum con Rap Metal Ist Krieg Yo
Papà castoro, dopo aver ucciso i figli, con Ora ve la racconto io un'altra storia, fottuti dentoni!
Barbie Rapperonzolo. Celebre prostituta di alto borgo, che si diede al rap su raccomandazione di Ken Berlusconi (altro nome di Silvio Berlusconi).
Club Dogo.Raggiungono l'apice con la hit "mihannodettochel'havistauna(bip)tana"
Giggione Con cumm è bella sta campagnola!
Fabri Fibra, che raggiunse il successo con la sua hit "Il rap del frigorifero"
Sonic in I've Got The Rings!
Doraemon, stupido pagliaccio fatto di coca, eros, maria, crack, ashish e coco pops(marchio registrato) con "IL MIO PADRONE è 1 COGLIONE -Nobita sucks gold Edition-"
Pikachu con la nuovissima hit "Pika Pika viva la fica"
Spitty Cash bhe, sicuramente un tipo da guardare negli occhi (e non dire porca miseria)
Babbo Natale, con la sua tipica frase "ehyao sono Babbo Natale"
la nonna di Fabri Fibra con il singolo "crostata avvelenata fatta dalle mani di fata"
Mario Cipollini, con il singolo composto dopo una caduta: Fuck you BICi!