Risonanza magnetica: differenze tra le versioni
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La '''risonanza magnetica''' è una modalità di [[Supercazzola|indagine radiodiagnostica ad alta precisione]] considerata in diversi paesi una tortura. Infatti il malcapitato che deve sottoporsi all'indagine diagnostica deve innanzitutto attendere sei o sette anni prima di accedere al servizio (esasperando la sintomatologia o portando all'exitus), o pagare di tasca propria un minimo conguaglio di 600 euro, che probabilmente finiranno in mano alla [[mafia]] o a [[Don Verzè]]. In ogni caso l'esame ha il seguente svolgimento: l'individuo, da ora in poi detto paziente o Pz si deve recare nel reparto di radiologia dell'ospedale più vicino che non dispone della risonanza magnetica, ma solamente di clismi opachi, da dove verrà indirizzato verso l'istituto più lontano, all'orario più scomodo e nel peggior giorno possibile. Si stima che questo [[algoritmo]] sia stato consigliato da [[Berlusconi]] e [[Tremonti]] per minimizzare il numero di persone che avranno la possibilità di farsi curare, in linea con la politica tagli a tutto. |
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==Modalità di esecuzione== |
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Versione delle 18:42, 3 mar 2013
La risonanza magnetica è una modalità di indagine radiodiagnostica ad alta precisione considerata in diversi paesi una tortura. Infatti il malcapitato che deve sottoporsi all'indagine diagnostica deve innanzitutto attendere sei o sette anni prima di accedere al servizio (esasperando la sintomatologia o portando all'exitus), o pagare di tasca propria un minimo conguaglio di 600 euro, che probabilmente finiranno in mano alla mafia o a Don Verzè. In ogni caso l'esame ha il seguente svolgimento: l'individuo, da ora in poi detto paziente o Pz si deve recare nel reparto di radiologia dell'ospedale più vicino che non dispone della risonanza magnetica, ma solamente di clismi opachi, da dove verrà indirizzato verso l'istituto più lontano, all'orario più scomodo e nel peggior giorno possibile. Si stima che questo algoritmo sia stato consigliato da Berlusconi e Tremonti per minimizzare il numero di persone che avranno la possibilità di farsi curare, in linea con la politica tagli a tutto.
Modalità di esecuzione
Il Pz deve presentare all'infermiere/a un foglio di carta che rappresenta la richiesta radiologica, ovviamente questa richiesta nessuno sa dove si prenda, chi la stampi e perché esista.
Se non viene menato a sangue dall'infermiere/a per questa imperdonabile mancanza o se presenta una busta con nascosti 20 euro il Pz è tenuto a mostrare gli esami del sangue, probabilmente fatti 15 anni prima all'ASL di Caltanissetta dove sono stati scambiati con quelli di un tossicodipendente del luogo, fortunatamente nessuno prende visione dei valori di riferimento e gli esami sono cestinati di nascosto.
A questo punto una vena periferica viene impalata senza ritegno dall'ormai incazzato infermiere/a incurante delle urla di dolore (si ritiene che durante la laurea triennale gli infermieri siano sottoposti a sessioni audio di 8 ore di nastri con grida umane di agonia, come i maiali in Hannibal Lecter, per obliterare ogni pietà e rendere efficiente il lavoro). Il pz viene ora lasciato su una sedia o barella ignudo per almeno 2 ore, giusto il tempo nel quale il tecnico radiologo può fare colazione e finire di leggere la gazzetta.
Una volta rientrato il professionista farà domande ad una velocità impressionante senza nemmeno ascoltare la risposta, tra le quali si annoverano "hamaisoffersodidiarreasonicaotumorièportatoredipacemakerprotesimetallichescheggieritenutepontiremovibililentiacontattooproiettili?",sebbene il pz abbia in concomitanza tutte le sindromi riportate scandirà un netto NO, per farsi ficcare nel calamitone e andarsene in pace dal becchino fuori l'ospedale.
A questo punto nella nudità piu totale l'ormai moribondo individuo viene fatto accomodare sul lettino della RMN, legato a mò di insaccato nelle bobine a radiofrequenza e ficcato dentro, mentre il TSRM esce pronuncia perentorio le seguenti parole "l'esame dura dai 59 minuti alle tre ore, in ogni caso lei deve mantenere la più assoluta immobilità o dobbiamo ricominciare tutto da capo, e io vado in vacanza alle 16 quindi se mi rompe i maroni la prendo a calci in culo ok?". Solitamente l'operatore dimentica delle monete del resto del caffè,che schizzeranno fuori dalla divisa o ficcandosi in un occhio del paziente oppure andando a essere calamitate sulla risonanza creeranno artefatti sul risultato diagnostico,che saranno scambiati per carcinomi del testicolo e obbligando il chirugo a rimuovere l'apparato in toto.
Diagnostica
Nessuno è a conoscenza di come si legge una immagine di risonanza,persino luminari della radiologia quando tentano di refertare qualcosa divinano nelle interiora di gabbiano e leggono i fondi del tè, invece gli specializzandi sono dediti al lancio dei dadi o della moneta con annesse scommesse, in ogni caso quando salta qualcosa all'occhio, tipo una massa tumorale di 9 cm nel retto ne fanno nota al paziente dopo 2 anni, quando purtroppo la maggior parte dei malati è gia deceduta.
