Overdose
L'overdose (e si pronuncia Overdos, non Overdose, come fanno gli italiani ignoranti) é uno specifico rito di auto-santificazione, che insieme agli omicidi dei poliziotti e ai suicidi, porta il santificato ad essere pianto e acclamato da
tutte le brave persone che sanno della sua morte.
Come avviene un'overdose
Precisamente, l'overdose é l'assunzione di una droga, ma anche di sostanze medicinali o bevande alcoliche, in quantità eccessive[citazione necessaria], e ciò, ovviamente, porta alla crepazione. Tuttavia per ogni tipo di droga l'overdose porta ad un diverso decesso:
- Cocaina: in caso di un'eccessiva sniffata di cocaina, il sangue si sporca di merda e va a bloccare tutti i vasi, provocando un arresto cardiovascorossi-respiratorio-circolatorio. E non si vive più.
- Eroina: l'eroina funge da camomilla per tutte le cellulette piccine che si trovano all'interno dell'arretrato sistema nervoso umano. In caso di overdose, il sistema nervoso danneggiato blocca tutte le vie, le strade e le piazze respiratorie ed una sorta di tappo di sughero invisibile moltiplicato per due blocca il naso. E non si vive più.
Le altre droghe non sono importanti come le due già citate, ma soprattutto non sono conosciute, quindi l'elenco finisce qui.
Come si manifesta un'overdose
L'overdose (che va curata immediatamente con un'iniezione di adrenalina fatta possibilmente da un altro drogato[1]) si manifesta generalmente nei seguenti modi:
- Dio parla con colui che ha l'overdose. Ma lo fa in privato.
- Le pupille si appannano così tanto che il malato non riesce neanche a vedere le sue cataratte.
- Depressione mentale: il mento del futuro Santo comincia a piangere e a odiare la vita, cercando più volte di suicidarsi.
- Depressione respiratoria: vabbè, la stessa cosa di del mento.
- Il sistema nervoso, i muscoli e di conseguenza tutto il corpo, si paralizza e si impalla, obbligando così il drogato al Ctrl + Alt Gr + Canc.
- Esce il sangue dal naso.
Procedimento per un'overdose coi fiocchi
Per morire "bene" di overdose bisogna seguire un processo particolare, che il futuro santificato deve seguire alla lettera, se vuole davvero che su Facebook si creino davvero link come: "In memoria di Pinco Pallino", oppure "Gianfranco Stupramorti, non ti dimenticheremo mai!".
Primo passo: diventare famoso
È sicuramente la parte più facile del procedimento, poichè per diventare famosi basta fare davvero poco:
- si può inventare un genere musicale di merda in una città del nord-ovest degli Stati Uniti, sposando poi una sciacquetta che fa la canta-attrice;
- si può entrare in un gruppo californiano che dice di fare blues e dopo alcuni anni uscirsene fuori con libri che trattano di seghe mentali con rettili e dinosauri;
- si può diventare un attore/trice e avere rapporti con il presidente americano;
- con un po' di esercizio, si può essere famosi e poi morire di un'overdose di alcool, a patto che si parli però del batterista più bravo del mondo o del cantante di una band australiana;
- per finire, si può dare fuoco a strumenti musicali davanti a immense folle di hippies arrapati.
Secondo passo: entrare in crisi
Il procedimento fallisce totalmente se durante la celebrità non si mostra un piccolo segno di crisi. Bisogna cercare possibilmente di farsi riprendere dalla televisione dopo una sbornia o un bel po' di canne (perchè a quel punto il tizio che vorrà overdosarsi avrà già avuto dei contatti con le sostanze stupefacenti, altrimenti dopo averle assaggiate in punto di morte potrebbe esclamare:
Di conseguenza, è meglio che la star prenda precauzioni. Altro modo per mostrare la crisi è litigare con il proprio gruppo musicale o entrare in qualche pub e lanciare i tavoli addosso al barman esclamando lamentandosi di aver ricevuto una birra media invece che due grandi.
Terzo ed ultimo passo: sfondarsi
Ecco il punto più difficile del procedimento: overdosarsi. Non tutti però possono farlo, e qui elenchiamo le caratteristiche che deve avere chi vuole portare a termine il sacro rito:
- non bisogna essere allergici o intolleranti ad alcun tipo di droga, perchè così non si può assumere una ceppa. È pure vero che assumendo anche una sola pillola di qualcosa si morirebbe, ma non di overdose, scatenando così l'ira della gente che invece di adorare il morto se ne uscirebbe con frasi del tipo:
- non bisogna essere astemi, in modo che se non si trova uno spacciatore, si può morire di overdose di alcool soffocandosi con il proprio vomito. Se si è astemi, si vomita subito e si rischia di sporcare il tappeto di casa senza essere morti. Così ci si ritrova vivi e con il tappeto sporco.
- non bisogna essere malati, se si vuole tentare un'overdose di medicinali, sennò i medicinali invece di uccidere guariscono.
- non bisogna essere maghi, supereroi, mutanti, uomini-mosca o gatti ninja, altrimenti i poteri possono annullare anche involontariamente l'effetto dell'elevata dose di cocaina/vodka/sonniferi.
Note
- ^ O almeno questo suggerisce Pulp Fiction