Mandragora

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« Un pizzico di Angelica, un pugno di Fellandrio, due dita di Assenzio e una spazzolata di Melissa P. Ci ripassi la Mandragora a fuoco lento e poi ci condisci la pasta. »
(Ricetta per ottenere il monociglio.)
« Grattugia la mandragora finemente, aggiungi la Dulcamara, fai evaporare il succo dello Spincervino, metti la Saponaria per dare corpo, filtra e bevi ancora calda. »
(Tisana per ottenere un'invalidità temporanea.)

La mandragora, conosciuta anche come mandragola, è una pianta appartenente alla famiglia delle Solanaceae, ma c'è anche chi la pensa diversamente[1].
Le loro radici sono caratterizzate da una peculiare biforcazione che ricorda la figura umana femminile, in presenza di una triforcazione assomiglia a quella maschile, se è particolarmente pronunciata ricorda molto John Holmes.
Queste caratteristiche, assieme alle proprietà anestetiche della pianta e all'odore di ascella che emana, ha contribuito a fargli attribuire poteri sovrannaturali in molte tradizioni popolari medievali. Il leggendario pianto della mandragola, come ci ricorda Machiavelli nell'omonima commedia, era ritenuto in grado di:

Etimologia e leggenda

Mandragora ignudae

Il termine è probabilmente di derivazione persiana, forse da mehregiah ("estirpa 'sta ceppa"), assegnatole dal medico greco Ippocrate in riferimento alla rischiosa operazione di raccolta della pianta. Come sappiamo, udirne il pianto era fatale. Forse non come udire il ruggito di una tigre dietro le spalle, ma era comunque sconsigliato l'approccio "fai da te" al problema. L'unico metodo sicuro per coglierla era:

  1. legarla al guinzaglio di un cane,
  2. raggiungere una certa distanza di sicurezza,
  3. tapparsi le orecchie,
  4. chiamare a sé il botolo.

L'animale avrebbe sradicato la pianta correndo e (purtroppo morendo all'istante) consentito al suo proprietario di coglierla. Questa capacità di compiere eroici sacrifici, unitamente alla bastardaggine del suo padrone, conferma ancora una volta che i cani sono meglio delle persone.
Secondo altre fonti affidabili, sulle quali il dubbio è più che doveroso, il termine sembrerebbe frutto di una macedonia[2] di idiomi. In particolare dovrebbe provenire da:

  • Man: uomo, tizio;
  • drago: bestia sputafuoco che vola;
  • ': in quel posto.

Che possiamo tradurre con:

« Ehi tu, hai visto il drago che è passato proprio lì?! »
(Equivalente medievale del: "Guarda! Un asino che vola!")

La mandragora veniva considerata una creatura a metà tra il regno vegetale e quello animale, una sinistra "zona d'ombra" in cui troviamo anche l'agnello vegetale della Tartaria e Maurizio Gasparri.

Pozioni Wicca

Mandragora intenta a sodomizzare il rivale di sempre.

Alla mandragora venivano attribuite qualità magiche, non è strano che fosse quindi inclusa nella preparazione di varie pozioni, lo strano è casomai farsi fregare i soldi dalle fattucchiere (se non addirittura pericoloso).

« Ringraziamo la Dea madre per i suoi doni, ma se ogni tanto aiutasse a pagare le bollette ci farebbe un gran favore. »
(Formula iniziale per i rituali di preparazione.)

La tabella ci mostra i principali abbinamenti Wicca con la mandragora.

Ingredienti catalizzanti Uso ed effetti
Bardana, Digitale e Stafisagria Permette di vincere tutte le partite a rubamazzo.
Tanaceto ed Erba rota Fa apparire il fantasma di Antoine de Saint-Exupéry vestito da puffo.
Giusquiamo e Scilla marittima Fa venire un serio grattacapo al vigile che vi ha multato sei minuti dopo che vi era scaduto il parcheggio.
Polio montano e Psillio[3] Fa spuntare i peli sulle tette di quella stronzetta che insidia il vostro ragazzo.
Coloquintide e Lavanda spigo Teletrasporta dal banco del marocchino alla vostra valigia in albergo il cammello magico che vi piaceva tanto.
Licopodio e Frassino da manna Il soggetto sentirà continuamente nella propria testa tutte le canzoni di Fausto Papetti.
Colchico ed Centaurea minore Fa spappolare il menisco ad una vostra rivale, in modo che sarete ripescate per il Ballo delle debuttanti.
Elleboro, Iva[4] e Tiglio Permette il manifestarsi del proprio alter ego per poterci giocare assieme col frisbee.

Curiosità

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