Igglybuff, Jigglypuff e Wigglytuff
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Jigglypuff è un Pokémon rompiballe, megalomane e obeso che appare nell'anime con una frequenza superiore al Team Rocket (il che è tutto dire). Ha uno strano potere che consiste nel far addormentare la gente solo con il suo canto, un po' come fanno i Pooh ai loro concerti.
La vita e i miracoli
Jigglypuff nasce dal testicolo perduto del cantante Mika, reso vivo grazie ad un incantesimo del maghetto Harry Potter. Già da piccolo manifesta le sue doti canore intonando allegre canzoncine di stampo politico apprese all'asilo come Faccetta nera, La rossa primavera e Le tagliatelle di Nonna Pina. Il fatto di essere un grosso testicolo obeso parlante lo penalizza molto nei rapporti sociali, e l'unico momento in cui può divertirsi con gli altri bambini è durante la partita di calcetto, in cui viene usato come pallone da calcio.
Ma nell'adolescenza arrivò la sua riscossa: un bel giorno venne avvistato dal noto talent-scout Morgan mentre intonava il famoso Inno del corpo sciolto di Roberto Benigni. Morgan ne rimase colpito, era la voce più soave che avesse mai sentito in 46 anni di onorata carriera ad X-Factor. Fu così che Jigglypuff fu lanciato nel mondo della musica, procurandosi un trauma cranico e tre costole fratturate. Putroppo però le sue canzoni non furono apprezzate, poiché provocavano sonno a chi le ascoltava, e quest'ambito doveva essere esclusiva di Adriano Pappalardo.
Nell'anime
Jigglypuff appare in ogni puntata delle prime serie del cartone ogni 3 millesimi di secondo circa, mettendosi a cantare la sua profonda canzone sulle note di Quel mazzolin di fiori:
Questa canzone, oltre a far addormentare chi la ascolta, contiene pericolosi messaggi subliminali che istigano i personaggi della serie a lanciare oggetti sferici ad animali tentando di catturarli, credere che una bestia di 3 quintali possa entrare in una pallina di 5 cm di diametro, girarsi il berretto e urlare frasi sconnesse contemporaneamente, cucinare e offrire polpette di merda ai propri amici, sbavare dietro a qualsiasi essere di sesso femminile (anche non umano, si intende), sprecare la propria vita studiando esseri inesistenti.
Solitamente, dopo aver fatto addormentare tutti con la sua ninna nanna, Jigglypuff si incazza e si gonfia come a dire ne ho i coglioni pieni, estrae un pennarello dal microfono-vibratore e si diverte a scarabocchiare la faccia degli addormentati, in particolare disegnando svastiche e cazzi.