Electronic Arts
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La Electronics Arts[1] è una nota società
videoludica che oltre a sviluppare e rilasciare DLC, pubblica raramente qualche gioco. Compete con un'altra società, la Ubisoft, su chi rilascia più giochi belli in un anno.
L'unico riconoscimento che EA è riuscita a raggiungere in tutta la sua carriera è stato il farsi votare per ben due anni di fila come peggior compagnia industriale degli Stati Uniti d'America, sorpassando banche e strozzini che avevano letteralmente messo in ginocchio il paese con la crisi economica. Già questo dovrebbe dirla lunga.
Storia del marchio
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L'azienda nacque nel 1982, in un epoca in cui non esistevano gli aggiornamenti al day-one. Si narra che all'inizio la società realizzasse videogiochi divertenti e innovativi per poi però passare al lato oscuro. Un giorno infatti uno degli sviluppatori andò a giocare in una sala giochi e notò che era necessario inserire nuove monete per continuare a giocare. Proprio in quel momento ebbe l'idea del secolo: il DLC. Perchè rilasciare un gioco completo quando possiamo creare un gioco non finito e costringere la gente a compralo a pezzi allo stesso prezzo del gioco base facendogli credere di aver comprato dei contenuti aggiuntivi. Sicuramente i giocatori non si sentiranno truffati.
Si scoprì poi in seguito che quello sviluppatore era in realtà un componente della banda bassotti che cercava di rubare più denaro possibile a Zio Paperone, assiduo giocatore di Battlefield 3. Da quel momento in poi la società iniziò a guadagnare sempre più denaro, realizzando titoli sempre più scadenti ma soprattutto migliaia e migliaia di DLC, suscitando l'invidia della Ubisoft che cercò di imitare la EA puntando però sui giochi copia e incollati e sui bug. Ovviamente visto gli ingenti introiti dell'azienda, come CEO fu nominato il ladro più abile del mondo...Silvio Berlusconi.
Oltre a questo la società è anche famosa per:
- Far fallire ogni casa videoludica rilevata
- I server che funzionano benissimo all'uscita dei giochi
- I prezzi modici
- Ascoltare e accontentare sempre e dico sempre la propria clientela
- Gli aggiornamenti di sole poche centinaia di terabyte
- Migliorare i grandi classici videoludici[2]
- Essere una compagnia di merda, rilasciare videogiochi di merda ma riuscire comunque a vendere giochi e soprattutto DLC
L'Origin del male
In una gara a "chi ce l'ha più lungo"[3] tra Valve, Ubisoft ed EA le prime due si vantarono di avere delle piattaforme indipendenti da cui scaricare e installare i propri giochi. Visto che la EA si doveva appoggiare a Steam, soffrì diinvidia del pene e decise a sua volta di realizzare una sua piattaforma. Convocò quindi l'Ingegner Cane, Giovanni Mucciaccia, e il primo genio che aveva risposto "Si" alla domanda: "Sei idiota?". Dopo tre estenuanti minuti fu realizzato "Origin", ossia "origine", l'origine della fine. In questo modo la EA non solo poteva pubblicare nuovi DLC più facilmente ma poteva venderli a prezzi ancora più alti ed evitare che la gente approfittasse dei saldi su Steam per poterli acquistare a basso prezzo. Bella
strategia.
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Opinione della comunità videoludica su Electronic Arts
Curiosità
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