Utente:Sanjilops/sandbox2: differenze tra le versioni

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== Modulo I ==
== Modulo I ==
Nella circolare 12/40 (suona fischia e canta) della normativa ''[[Cose che il governo vuole che tu creda|Pensiero comune]]'', gli uffici pubblici vengono definiti enti al servizio dei cittadini. Tuttavia l'art. 115ter della legge-quadro ''[[Realtà]]'' sancisce, al contrario, che sono i cittadini quelli al servizio degli uffici. Tali servi della burocrazia si dividono in due categorie: gli impiegati e quelli che fanno la fila. I sociologi sono ancora incerti su quale dei due gruppi sia più numeroso, ma tutti concordano che i secondi siano quelli messi peggio.
Nella circolare 12/40 (suona fischia e canta) della normativa ''[[Cose che il governo vuole che tu creda|Pensiero comune]]'', gli uffici pubblici vengono definiti enti al servizio dei cittadini. Tuttavia l'art. 115ter della legge-quadro ''[[Realtà]]'' sancisce, al contrario, che sono i cittadini quelli al servizio degli uffici.
In una burocrazia i sudditi si dividono in due categorie: gli impiegati e quelli che fanno la fila. I sociologi sono ancora incerti su quale dei due gruppi sia più numeroso, ma tutti concordano che i secondi siano quelli messi peggio.


La sottomissione al regime burocratico dura tutto l'arco vitale. Già dopo la nascita, il bambino dev'essere presentato all'Ufficio [[Anagrafe]], il quale deve certificare che la nascita è avvenuta, altrimenti è come se il bimbo non fosse mai nato ed è destinato a dissolversi in fumo. Viceversa, dopo la [[morte]], l'[[anima]] del defunto non trova pace finché non viene stilato il suo certificato di morte.
La sottomissione al regime burocratico dura tutto l'arco vitale. Già dopo la nascita, il bambino dev'essere presentato all'Ufficio [[Anagrafe]], il quale deve certificare che la nascita è avvenuta, altrimenti è come se il bimbo non fosse mai venuto al mondo ed è destinato a dissolversi in fumo. Viceversa, dopo la [[morte]], l'[[anima]] del defunto non trova pace finché non viene stilato il suo certificato di morte.


Durante l'intera sua vita il cittadino, per ogni atto che vuole intraprendere (frequentare le [[scuola|scuole]], lavorare, trafficare organi...) ha bisogno di un documento, per ottenere il quale servono a loro volta altri documenti.
Durante l'intera sua vita il cittadino, per ogni atto che vuole intraprendere (guidare un'auto, lavorare, trafficare organi...) ha bisogno di documenti, per ottenere il quale servono a loro volta altri documenti. L'intero settore pubblico ha il compito di rilasciare documenti: la stessa [[scuola]] ha come obiettivo finale la consegna di un certificato.





Versione delle 19:08, 23 ago 2009

Burocrazia

« La burocrazia è l'organizzazione di persone e risorse destinate alla realizzazione di un fine collettivo secondo criteri di razionalità, imparzialità, impersonalità. »
(Max Weber, che grazie a suo zio assessore non ha mai fatto la coda agli uffici)
« La burocrazia si espande per soddisfare le esigenze dell'espansione della burocrazia. »

Secondo l'art. 17 comma 5 del D.L. 170/98, si definisce burocrazia un sistema di governo fondato sul potere assoluto ed insindacabile della Pvbblica Administratio. Sono esempi di regimi burocratici l'Italia, la Russia degli Zar e l'Impero di Bud Spencer.

Da non confondere con...

Modulo I

Nella circolare 12/40 (suona fischia e canta) della normativa Pensiero comune, gli uffici pubblici vengono definiti enti al servizio dei cittadini. Tuttavia l'art. 115ter della legge-quadro Realtà sancisce, al contrario, che sono i cittadini quelli al servizio degli uffici. In una burocrazia i sudditi si dividono in due categorie: gli impiegati e quelli che fanno la fila. I sociologi sono ancora incerti su quale dei due gruppi sia più numeroso, ma tutti concordano che i secondi siano quelli messi peggio.

La sottomissione al regime burocratico dura tutto l'arco vitale. Già dopo la nascita, il bambino dev'essere presentato all'Ufficio Anagrafe, il quale deve certificare che la nascita è avvenuta, altrimenti è come se il bimbo non fosse mai venuto al mondo ed è destinato a dissolversi in fumo. Viceversa, dopo la morte, l'anima del defunto non trova pace finché non viene stilato il suo certificato di morte.

Durante l'intera sua vita il cittadino, per ogni atto che vuole intraprendere (guidare un'auto, lavorare, trafficare organi...) ha bisogno di documenti, per ottenere il quale servono a loro volta altri documenti. L'intero settore pubblico ha il compito di rilasciare documenti: la stessa scuola ha come obiettivo finale la consegna di un certificato.


Cuore

È rosso e sta a sinistra, ma non è comunista.

Batte e pompa, ma non è una puttana.

Fa scorrere il sangue, ma non è un'arma.

Ce l'hanno tutti, proprio tutti, ma non è un cellulare.

Cos'è? È il quore


Descrizione

Il quore (dal latino quorum) è un organo del corpo umano dalla forma che ricorda i quori delle carte francesi.

Nel I secolo d.C. il medico grecio Galeno, dopo aver analizzato dei cadaveri, dichiarò che il sangue non scorre, ristagna immobile nel corpo. Solo nel 1500 gli anatomisti Serveto, Vesalio, Colombo e Harvey, sezionando delle persone vive, scoprirono


Come ben si sa il cuore è un organo inutile perché, come hanno dimostrato i cattivi che hanno vinto tutte le guerre del mondo, senza cuore si vive meglio perché si diventa immortali.

Lo sapevano bene i Maya e gli Aztechi che strappavano il cuore alle loro vittime per venderlo a Mike Bongiorno sotto forma di olio (Olio Cuore) nella speranza che tirasse le cuoia. Purtroppo per loro gli spagnoli li hanno eliminati prima che compissero la loro opera.

Curiosità

  • Il più famoso ad avere un cuore fu Gesù che morì volentieri a Woodstock per lasciare a tutti il suo cuore e diventare una divinità. Mica scemo.
  • Dopo l'adozione degli euri, il cuore è stato sostituito dal cueuro.