Elsa è la più razionale, composta e morigerata tra le due sorelle. Ciò nonostante, le sue battute, isolate dal contesto, assumono un altro significato e paiono delineare una personalità completamente opposta e scrivono un'altra storia.
Elsa è il personaggio più pudico, composto e morigerato dell'intero film. E, contemporaneamente, l'unico con momenti sexy. Non è una contraddizione. Sono gli sceneggiatori chi conoscono bene il loro lavoro
« E io non te la dò! »
(Elsa, alla richiesta della sorella. Perchè è minorenne. La "cosa" che la sorella le ha chiesto è la benedizione per il suo matrimonio con l'appena incontrato Hans)
« Il freddo non mi dà fastidio... »
(Elsa, spogliandosi. Nel film, è completamente sola in una zona temperatura artica, e la sua è una manifestazione di superpoteri. Nel film è completamente sola. Nella realtà è visibile in una sola piena di spettatori, un quarto dei quali (i papà) sono maschi adulti.)
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Elsa è un palinsesto. All'inizio è stata progettata come supercattiva. Alcune sequenze, dialoghi e mosse sono rimaste, creando questa conveniente schizofrenia del personaggio: una "cattiva buona" è molto sexy!
Olaf
« Mi chiamo Olaf e amo i CALDI abbracci! »
(Olaf, il prodigioso pupazzo di neve.)
Troll
« Finalmente sei con una donna! Finora sei sempre stato solo con la renna! »
(Troll, rivolto a Christoff. Del resto è un troll!)
