Utente:Maxcollu

Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Siliqua

(Stemma)

"Mi faccio un giro in"

(Motto)

Posizione geografica Vicino al castello del Conte Ugolino...
Anno di fondazione 1306
Abitanti più o meno 4000. D'estate molti meno! D'inverno ancora di meno!
Etnia principale Siliquesi
Lingua Lunga... Quasi tutti
Sistema di governo Nessuno, decide il sindaco ma cè pagu dinai
Moneta Monetalla
Attività principale Produttori di acqua, da una sorgente ottengono fino a 12 marche differenti ma l'acqua è la stessa...
« Lo facciamo un paese? SI, dove? LI, no! QUA. SILIQUA »
« Dai Cicci dai... »
« Dai Cicci movvidi'... »
(Il cliente a Cicci su Citazione Precedente)

Siliqua è un ridente paese nel Sud della Sardegna, situato a 30 km ad Ovest di Cagliari e, a seconda di come lo si guarda, in linea d'aria col Vaticano come con tutte le altre cose! E' bagnato a Sud dalle acque dei Vasconi, o fiume Cixerri, e confina a Ovest con San Giuseppe, a Nord con Biddademosa e ad Est con la Spagna. Il clima è mite. Piove poco e nevica di meno; le nuove generazioni non sanno nemmeno cosa sia la neve tanto che alcuni bambini l'hanno chiesta ai genitori per Natale, dopo averla vista in televisione...

Albori

Tutta la sua storia, si basa sul famosissimo Castello di Acquafredda, presente nel paese sin dall'antichità. Inizialmente semplice roccaforte inglese, nota con il nome di YesThereHere, Siliqua si trasferisce intorno al 1300 a Pisa, dove venne presa in consegna da un povero conte in procinto di partire in esilio con destinazione Sardegna poiché accusato di aver inclinato la torre. La traversata del Tirreno, diede non pochi problemi al Conte e alla sua coorte (in cui tutti si strinsero e si stringono tuttora quando gioca la nazionale!). Dopo diverse peripizie, Conte e cortigiani sbarcarono nel Mar Cixerri, e, ripercorrendo l'affluente del fiume Mediterraneo giunsero in una deserta valle del Sulcis dove decisero di mettere radici.

Un'immagine della vita siliquese...

I primi anni sardi furono segnati dal duro lavoro e dalla rapida espansione: in poco tempo, Siliqua passò da semplice castello a mercato del pesce fino a diventare, nel giro di 5 anni un paese di oltre 4000 individui includendo all'interno della coorte diversi nativi locali.

Era il 1306, da allora il numero degli abitanti è rimasto invariato!

Il castello non assunse importanza rilevante e rimase sconosciuto ai piu' infatti non compare in nessuna cronaca dell'epoca ma solo in tomi minori come la Divina Commedia di quel poeta fiorentino. Il Conte (a proposito si chiamava Ugolino), ebbe diversi problemi di ambientamento in quanto i Siliquesi (i veri siliquesi, gli indigeni) sono notariamente un popolo di diffidenti, specie con gli stranieri.

Cosi, Ugolino venne accusato di molestie sui propri figli da parte della popolazione tutta... Per nascondere le prove, il conte mangiò la propria prole e allora venne indagato per occultamento prove, e incarcerato nella gabbia all'aperto del castello, dove venne sfinito da is cruccueusu (tipo di avvoltoio sardo) e is pilloneddus de taccula!!

Al momento oltre che per i ruderi, Ugolino è noto in Siliqua e in tutto il mondo come pizzaiolo.

Tempi Moderni

Come già detto, ormai Ugolino è un semplice pizzaiolo, mentre il paese sfrutta la sua importanza storica per accogliere ogni anno frotte di turisti che giungono da ogni parte del mondo per visitarlo. Nel 2007 sono stati addirittura 10!!! Al momento, Siliqua è un paese al passo coi tempi, oltre ad essere uno dei siti rurali con il maggior numero di bar (uno ogni 50 metri nel corso lungo circa 2 chilometri). Di conseguenza, stando all' IFFHS (sito di statistiche del ca**o), Siliqua è il paese dove si consumano piu' birre JCHINUSA, la birra sarda, le altre sono da snob... Le varie giunte susseguitesi nel corso degli anni nel paese, hanno provveduto ad un progressivo rinnovamento di tutti i loca