Utente:KITT01/Sandbox 2 - Il ritorno

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Occhi di gatto

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« La second banda di ladri più sexy del fumetto, superata solo dalla Banda Bassotti »
(Un critico letterario dagli strani orientamenti sessuali su Occhi di Gatto)
« Mamma, un giorno voglio essere come loro! »
(Una futura ladra di opere d'arte con tacco dodici)
« Perché la mie sorelle hanno le tutine super-sexy e io ho il pigiamone da neonato? »
(Tati su ingiustizia)

Occhi di Gatto è una serie TV nipponico-giapponese che narra le avventure di tre sorelle rubate alla carriera di bariste che si dilettano nel compiere reati al solo scopo di mostrare la propria abilità come ginnaste ai malcapitati poliziotti, che rigorosamente vengono fregati e si sorbiscono le ire del capo. La serie andò in onda in Nippolandia fra il 1983 e il 1985, in Italia fu adottata dalle reti di Satana per educare al furto i poveri pampini indifesi. Tutt'ora va in onda come cartone animato per bambine, non essendo i programmatori Mediaset in grado di capire che si tratta di un anime per ragazzi. La serie ebbe parecchio successo in Giappone, Italia, Germania (dove fu rinominata "Ein SuperTrio", perché nessuno batte i tedeschi in quanto nomi idioti) e Groenlandia, dove i pinguini si dilettavano in lanci dagli iceberg per imitare le tre protagoniste.

Trama

Le tre sorelle Tashikel, orfane di madre e dal padre perso da qualche parte nell'universo, sono tre ragazze bellissime, furbissime, abilissime, sveglie e agilissime, come recita l'inquietante sigla italiana. Capaci di saltare sui grattacieli, arrampicarsi sulla torre di Tokyo, stendere a colpi di karatè l'intero corpo di polizia giapponese, preparare un caffè, fare a maglia e soprattutto correre con il tacco dodici, decidono di ritrovare il padre scomparso non rivolgendosi alla polizia come farebbe qualsiasi buon cristiano, ma andando a rubare le opere d'arte a lui appartenute, sfidando ogni legge, fisica compresa.


Personaggi

  • Sheila Tashikel
  • Kelly Tashikel
  • Tati Tashikel
  • Matthew Hisman
  • Il Capo
  • Alice Mitzuko
  • Il signor Marlow

Equipaggiamento

La banda Occhi di Gatto, nonostante sia costituita da tre sorelle orfane che gestiscono un bar, ha una dotazione militare degna del KGB, che prevede automobili, camion, elicotteri, aerei, un carro armato, paracaduti, cimici microscopiche, apparecchi per sabotare i computer, qualche bazooka, una graffetta, ma soprattutto una fornitura a vita di biglietti da visita di qualche materiale sconosciuto sviluppato in Giappone e mai arrivato in Europa, dato che sono capaci di fare più danni di un bazooka.

Più attrezzate del corpo di polizia della Lego, hanno anche una base situata dentro a qualche botola del bar, fornita di computer giganteschi e un laboratorio che non si sa a cosa serva, visto che le tre devono solo rubare, ma forse pensavano facesse figo.


Curiosità

  • Si narra che le tre siano state allenate da Mr. Miyagi in persona. Per questo il loro bar è sempre pulito e c'è sempre un vago sentore di cera.
  • In realtà Kelly, Sheila e Tati hanno imparato a camminare sui tacchi. Per questo sono più abili con quelle scarpe che non con altre.
  • Il Capo è affetto da sordità, per questo è solito urlare. No, non ha l'esaurimento nervoso. Ora può smetterla di urlarmi, Capo


Occhi di Gatto
La rovina della polizia giapponese che veste tutine sexy


Note

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((LE NOTE DI "OCCHI DI GATTO" APPARIRANNO QUI AL MOMENTO DELLA PUBBLICAZIONE))



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Chitarrista

« FERMIII! LASCIATEMIIII! »
(Chitarrista mentre viene separato dal proprio strumento)
« Cosa sono questi strani geroglifici? »
(Chitarrista davanti ad uno spartito)
« Giuro che se suona ancora quel riff con la distorsione al massimo, lo strozzo con il jack dell'amplificatore! »
(Affettuosa affermazione di un vicino di un chitarrista)

Il chitarrista è un soggetto della razza umana caratterizzato dalla capacità di rompere le palle come pochi, di vantarsi di capacità neanche tanto particolari, di fare le facce più buffe mai viste e di decidere le sorti di una band, spesso in peggio, pur non avendo la minima idea di cosa sta facendo. Ah, e sa pure suonare la chitarra, dimenticavo. Il numero di elementi di questa specie è aumentato esponenzialmente fra l'inizio e la fine del Novecento, toccando il suo apice massimo fra gli anni '70 e '80, a causa della diffusione di una pericolosa malattia chiamata Rock, la quale era riconoscibile dai tipici sintomi: capelli lunghi, vestiti impresentabili e versi in qualche lingua incomprensibile, derivata dall'inglese. Ovviamente, gli inglesi se ne discostano ampiamente.

Il chitarrista passa l'intera esistenza ad escogitare un modo per restare per sempre nella memoria dei propri fan, di solito passando a miglior vita in tenera età ricorrendo ad uno dei seguenti metodi:

  • spappolamento del fegato tramite nocino;
  • schianto con macchina potente addosso ad una sequoia;
  • overdose di barbiturici;
  • overdose di carbonara.

Tuttavia, da qualche anno, la mania di sensazionalismo ha imposto la moda di tentare il suicidio impiccandosi col Mi cantino. Ad oggi nessuno è mai riuscito nell'impresa, occorrerebbe pesare non più di 8 kg e comunque non è detto che la corda in questione regga, il Mi cantino è bastardo di natura e si rompe sempre quando serve. Anche se per una buona causa.

Etimologia e caratteristiche generali

Il nome di questa sottospecie di esseri umani deriva dallo strumento da loro utilizzato per incantare i simili, per difesa e per riprodursi, la mitica chitarra. Essa generalmente non è attaccata al corpo del chitarrista alla nascita, ma si applica successivamente, tanto che diventa parte del corpo stesso e non si riesce più a staccare, per la gioia dei genitori del soggetto e dei vicini di casa.

Tipologie

Chitarrista classico

Chitarrista rock

Chitarrista metal

Chitarrista funky

Chitarrista punk/new wave/alternativo

« Ma che diavolo vuoi che ne sappia »
(Chitarrista new wave risponde alla domanda "Che accordo stai suonando?")

Chitarrista principiante