Utente:Johnson96
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Johnson96
Storia
Johnson96 è nato qui da Qualcuno che aveva voglia di divertirsi senza protezioni. Si desume quindi che egli sia un benemerito figlio di puttana. Amorevolmente picchiato dai genitori, si laurea in sodomizzologia applicata a se stessi con un modesto sette e frode, frutto dell'impegno mostrato durante l'esame al presidente della commissione. Partecipa attivamente al crollo delle Torri Gemelle, riuscendo a raccattare bei gioielli, soldi e mutande in buono stato che la gente morente gli ha giustamente lasciato in eredità [citazione necessaria]. Il buon Osama apprezzò tale gesto e gli regalò un buono omaggio per una circoncisione tramite Miracle Blade. Questo fatto però fece infuriare George W. Bush il quale, invidioso del dono ricevuto da Johnson96, invase l'Afghanistan in cerca di Bin Laden per dirgli di persona che è stato cattivo a fare le preferenze [citazione necessaria]. In preda alla diarrea, Johnson96 contattò uno scambista norvegese perchè lo portasse nel suo paese in cambio di servigi; questi accettò in cambio di un poster 1080x782 di Bush che pippa pepe e paprika. Arrivato in Norvegia, però, non fu rispettato l'accordo e così Johnson96 si rifugiò in un campus universitario per precauzione; tuttavia il suo inseguitore lo trovò e cercò di eliminarlo in maniera sottile e più sobria possibile: quel giorno viene ricordato quindi per il quasi inosservato attentato di Oslo; in tutta quella confusione venne incolpato un innocente passante, di nome Anders Brevik. Dal trambusto Johnson96 riuscì a salvarsi, rubando un treno per gli Stati Uniti. Per ovviare allo stress, decise di andare al cinema a vedere il nuovo film di Battiman con sottotitoli per i non vedenti e spiegazioni per i non capenti. Purtroppo il ragazzo del bar del cinema, quello che vi ha servito le bbibbite (che cosa ci faceva lì?) confuse volutamente lo spinotto della Coca cola normale con quello delle acque nere, per vedere se Coca cola zero ha lo stesso gusto, ma senza zucchero. Tutto normale [citazione necessaria] dunque; si scoprì poi che uno strafatto vomitò 80 grammi di LSD nei cessi del cinema collegati allo spinotto, e quindi tutti i presenti erano tecnicamente drogati: molti di loro morirono per acidità di stomaco mentre i sopravvissuti, per giustificare la morte dei primi, inventarono la favola del Killer di Denver®, AHAHAHAHAHAHAAAA! (tuoni da fuori campo).