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I Neri per Caso sono un allegro gruppo musicale di Salerno (Terronia) formatosi con l'unico scopo deridere e insultare traumaticamente le minoranze etniche presenti nel territorio salernitano, e di conseguenza, loro stessi.
Biografia
Nel dicembre del 1994, Ciro e Gonzalo Caravano, 24 e 21 anni accarezzarono l'idea di comprare un rottweiler xenofobo e di chiamarlo Pongo. La loro scarsa attenzione verso i particolari non importanti, li portò ad acquistare un cane di colore (negro). Scossi dall'accaduto, decisero di sfogare le loro frustrazioni nell'alcool e nella droga. Si resero però presto conto che le loro possibilità economiche non permettevano una spesa del genere. È durante un concerto di Pupo al quale erano riusciti a partecipare pagando il biglietto in natura che ebbero la rivelazione del secolo: affermarsi come rock band avrebbe dato loro la possibilità non solo di esprimere il loro disgusto verso il genere umano, ma anche di fare all'ammore come i conigli e di sballarsi notte e dì. Così, dopo un'improvvisa riunione di famiglia, riuscirono a convincere i loro adorati cugini, Diego e Mimì Caravano, che la faida di famiglia alla quale partecipavano ormai da decenni, non fosse altro che il frutto di una allucinazione dovuta ad un abuso visivo di puntate de Il mio amico Arnold (il che incrementò conseguentemente il loro odio verso i negri e i nani).
Il debutto
Nel febbraio del 1995, dopo una accurata selezione nei magazzini di un ipermercato di cerume, alla band si unirono Mario Incresciuoso e Domenico De Famelis, il primo figlio illeggittimo di Diego Abatantuono, il secondo ex dipendente-cavia nei laboratori Garnier. Il gruppo fece parlare di sè sin da subito: Ciro, durante un happy hour in un irish pub, cercò di sterminare una famiglia di furetti abbruzzesi di proprietà del cuoco del locale, un nano colombiano famoso per aver girato diversi film porno. Il pubblico apprezzò sin da subito sia le scarse qualità musicali della band che la loro immagine, così spudoratamente vicina alla rappresentazione che abbiamo di noi stessi. Il loro primo concerto si tenne a Belluno, nel basso Lazio. Qui si presentarono vestiti da soldatini coraggiosi, con impressi sul petto il nome della band: "I Neri per Casa". Durante tutto il concerto si esibirono in mutilazioni e sacrifici umani dinanzi agli occhi scettici delle giovani vecchiette bellunesi. Il trambusto e le decine di messaggi subliminali costrinsero un giovane ad un suicidio in pubblico. L'insano giovane dopo essersi inginocchiato si inserì negli appositi fori due cuffiette, e si costrinse ad ascoltare per decine di minuti di seguito tutti i successi di Cristina D'Avena. Purtroppo per lui il suo gesto ebbe come risultato la sola diarrea fulminante e la sterilità.
Il successo
Dopo i diversi concerti nei pressi della riviera romagnola, tra i quali ricordiamo quello più famoso a Ponza, i ragazzi pubblicarono il loro primo album dal titolo "Le razze". Come non ricordare il pezzo che li ha portati al successo: "Sentimento Fraudolento" col quale inneggiavano Odino e proponevano ai fans di acquistare un paio di taniche di benzina da tenere nel garage per ogni evenienza. In quello stesso periodo non ci fu solo un incremento esponenziale delle vendite di gasolio, bensì, misteriosamente, ci fu anche un incremento di stupri ai castori e di incendi alle fabbriche di mozzarelle avellinesi.
Successi all'estero
Michael Jackson, noto cantante bianco, appoggiò in pieno il progetto proposto dalla band, tanto da invitarli ad una cenetta spassosa sulle montagne russe di Wonderland, sua residenza in Penisleva. Il giorno successivo al precedente Gonzalo, in una intervistazione, disse alle telecamere di Uno Mattina:
La momentanea separazione
Durante un party su Saturno, Diego Caravano si fece convincere da un ambulante polacco ad indossare un paio di calzini di colore scuro, blu notte per l'esattezza. La posizione astronomica di Saturno non permetteva una corretta elaborazione visiva dei colori, così quel blu notte intenso si trasformò in un cupo nero e in base alle angolazioni anche mulatto. Diego salì sul palco e i fan subito notarono il particolare. La folla si spazientì e lasciò il pianeta a bordo delle loro nuovisssime navette intergalattiche. Mario Incresciuoso era su tutte le furie, fece chiamare l'ambulante polacco che da lì a poco stava per salire sulla metro per Marte. Dopo una serie di innocenti torture, costrinsero l'uomo a confessare. Costui, scrupoloso attuatore del "codice intergalattico del venditore ambulante", decise di suicidarsi dinanzi la band. Un bianco era morto, ed era morto per causa loro. Ciro Caravano propose al resto del gruppo una pausa di riflessione, l'eco delle loro azioni avrebbe potuto mietere altre vittime (di razza non inferiore).
La riunione
Nel marzo del 2003 la band decise di riunirsi nuovamente, sotto proposta di Mimì. Nessuno di loro riuscì ad avere successo come singolo, nemmeno Domenico De Famelis che fece film sadomaso. Ci misero diverso tempo prima di farsi riaccettare dai loro fans, infatti, solo quando nel dicembre 2007 durante un concerto frustarono un ucraino utilizzandolo come capro espiatorio. Il loro successo perdura ancora oggi, le minoranze etniche, oltre ad avere i loro problemi, hanno anche questa piaga implacabile.
Discografia
Album
- Le Razze (1995)
- Armamenti (1996)
- Neri per casa? (1997)
- Impaliamo dall'Italia (2003)
- Che straniero sei? (2005)
- Immorale? La mia morale. (2007)