Utente:Didone/Sandbox: differenze tra le versioni

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L''''Afghanistan''' è uno stato neutrale, una sorta di [[Svizzera]] asiatica: un'oasi di pace, di orologi a cucù e formaggio con i buchi, ma senza [[pace]], senza orologi a cucù e soprattutto senza [[formaggio]] con i buchi.
{{Cit2|Chi combatte per la libertà non può essere chiamato terrorista|Yasser Arafat, prima di farsi saltare in aria davanti a un [[McDonald's]]}}


== Storia ==
'''Yasser Arafat''' dev'essere stato un personaggio molto importante, tipo un personaggio politico: magari un pacifista, oppure un dittatore spietato o forse un venditore di accendini che bazzicava dalle parti dei discount. Ma siccome non è nato nella parte del mondo che conta, possiamo anche fare a meno della precisione.
=== Si stava meglio quando si stava peggio ===

La storia antica dell'Afghanistan è molto dinamica e affascinante e sarebbe interessante discuterne un po' con voi, giovani babbuini ammaestrati, ma siccome è piena di nomi difficili che vi confonderebbero e basta, la riassumiamo il più possibile: diciamo che intorno a una data non specificata l'Afghanistan fu invaso da un popolo, poi da un altro, poi da un altro che aveva un nome che sembrava quello di un uccello esotico, poi da un sacco di altri popoli che non volevano essere meno stronzi degli altri. Poi un bel giorno gli afghani decisero di togliersi un po' la paglia dal [[culo]] e allora fecero un sacco di capricci, frignando finché gli ultimi arrivati, e cioè gli inglesi, non si annoiarono di tutte quelle lamentele e se ne tornarono a casa loro.
== Vita ==
=== Finalmente l'indipendenza che però è un po' come compiere diciotto anni e pensare ah, finalmente sono indipendente, però poi capisci che finché vivi con i tuoi non lo sei davvero e in sostanza non è cambiato un cazzo ===

Nacque così il Regno dell'Afghanistan e per un po' parve davvero che potesse pensare agli affaracci suoi: la monarchia vide una gloriosa successione di regni, ciascuno dei quali della durata di un rapporto sessuale di un sedicenne che perde la verginità. In tutto ciò però l'Afghanistan, zitto zitto, riuscì a chiamarsi fuori dalla [[seconda guerra mondiale]], durante la quale si nascose sotto una scocciatissima Nuova Zelanda.
=== Infanzia e gioventù ===
Yasser Arafat venne pescato dal [[padre]] nel 1929 al Cairo; questi, felice di aver preso un [[pesce]] così grosso, non volle più separarsene. Gli insegnò a parlare e lo mandò a scuola, dove il boccheggiante Arafat si distinse sempre per la sua mente brillante e la sua espressione da merluzzo. Dopo la laurea in [[ingegneria]], che avrebbe usato in seguito per togliere una macchia di salsa piccante dalla sua inseparabile kefiah, seguì l'esercito egiziano nella [[crisi di Suez]]. Mica per combattere però, lui aveva l'importante incarico di fare da mascotte.

=== La roba che ha fatto dopo la gioventù ===

Politicamente e sessualmente attivo, Arafat fondò al-Fath, un'associazione che mirava all'accorciamento del burqa almeno fino ai polpacci e la creazione di uno stato palestinese. Aderisce inoltre a organizzazioni come ''Unione degli studenti Palestinesi'' e ''Organizzazione per la Liberazione della Patatina'' (OLP), rapidamente camuffata come ''Organizzazione per la Liberazione della Palestina'' per rendere legale il suo operato. Fu proprio grazie a quest'associazione che incontrò quella che sarebbe diventata sua [[moglie]]: per conquistarla gli bastò fargli l'occhio da triglia, cosa che gli riuscì peraltro piuttosto bene. Quella sarebbe stata la sua arma segreta in futuro per mediare per la creazione dello stato di [[Palestina]].
E ovviamente il mondo occidentale abboccò subito.

{{quote|Ooooh Arafat, bravo, bravo, lotta per la pace e l'unione della Palestina!|[[Nessuno]] su Arafat}}

No in effetti ancora nessuno aveva la più pallida idea di chi fosse quell'uomo dalla mitologica bruttezza che iniziava a farsi un nome nell'ambito della [[questione palestinese]].

Versione attuale delle 13:58, 11 ott 2010

L'Afghanistan è uno stato neutrale, una sorta di Svizzera asiatica: un'oasi di pace, di orologi a cucù e formaggio con i buchi, ma senza pace, senza orologi a cucù e soprattutto senza formaggio con i buchi.

Storia

Si stava meglio quando si stava peggio

La storia antica dell'Afghanistan è molto dinamica e affascinante e sarebbe interessante discuterne un po' con voi, giovani babbuini ammaestrati, ma siccome è piena di nomi difficili che vi confonderebbero e basta, la riassumiamo il più possibile: diciamo che intorno a una data non specificata l'Afghanistan fu invaso da un popolo, poi da un altro, poi da un altro che aveva un nome che sembrava quello di un uccello esotico, poi da un sacco di altri popoli che non volevano essere meno stronzi degli altri. Poi un bel giorno gli afghani decisero di togliersi un po' la paglia dal culo e allora fecero un sacco di capricci, frignando finché gli ultimi arrivati, e cioè gli inglesi, non si annoiarono di tutte quelle lamentele e se ne tornarono a casa loro.

Finalmente l'indipendenza che però è un po' come compiere diciotto anni e pensare ah, finalmente sono indipendente, però poi capisci che finché vivi con i tuoi non lo sei davvero e in sostanza non è cambiato un cazzo

Nacque così il Regno dell'Afghanistan e per un po' parve davvero che potesse pensare agli affaracci suoi: la monarchia vide una gloriosa successione di regni, ciascuno dei quali della durata di un rapporto sessuale di un sedicenne che perde la verginità. In tutto ciò però l'Afghanistan, zitto zitto, riuscì a chiamarsi fuori dalla seconda guerra mondiale, durante la quale si nascose sotto una scocciatissima Nuova Zelanda.