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{{contatore| Numero di trombate a pecorina a puntata}}
[[File:Botticelli,_nastagio_degli_onesti.jpg|thumb|right|400px|''Botticelli davanti e dietro tutti quanti'', autoritratto olio su tela]]
{{contatore| Numero di teste mozzate a puntata}}
{{cit2| Mi è piaciuta soprattutto la sua [[Gioconda]]| [[Maria Stella Gelmini]] su Botticelli}}
{{cit2| E chi se l'è mai cagato? | [[Donatello]], [[Raffaello]], [[Michelangelo]] e [[Leonardo]] al [[Maestro Splinter]] su Botticelli}}
'''Sandro Botticelli''', vero nome '''Alessandro di Mariano di Vanni Filipepi''' ([[Firenze]], [[1 marzo]] [[1445]] – [[Firenze]], [[17 maggio]] [[1510]], [[Firenze]], [[Firenze]]), è stato un [[pittore]] [[italiano]] ed ex membro delle [[tartarughe ninja]].


Il Trono di Spade (Game of Thrones) è una serie televisiva erotico/fantasy nata come trasposizione televisiva del ciclo di romanzi fantasy Cronache del ghiaccio e del fuoco (A Song of Ice and Fire) di George R. R. Martin e dal desiderio del regista di proporre l'equazione '''tette + teste mozzate = successo assicurato'''.
== Biografia ==


In Italia la prima e la seconda stagione sono state trasmesse da Sky, che per l'occasione ha oscurato i canali porno, per far confluire tutti i relativi cultori sul canale che trasmette la serie.
=== Origini ===


== Trama ==
[[File:Botti.jpg|thumb|right|250px|I Botticelli]]
[[Eddard Stark]], [[lord]] di [[Grande Inverno]], viene incaricato dal suo [[re]] e amico [[Robert Baratheon]], un ciccione ubriacone fiero di esserlo di recarsi ad Approdo del Re per ricoprire la carica di Primo Cavaliere del Re, ufficio gravoso appena lasciato libero dal precedente defunto Cavaliere. La guerra fra i Sette Regni è però alle porte, a causa degli intrighi e delle mire al trono dei membri della nobile Casa Lannister. Jon Snow, figlio illegittimo di Eddard Stark, si arruola invece nei Guardiani della notte e si reca sulla Barriera, enorme muro di ghiaccio che separa il mondo degli uomini dalle ostili terre del Nord, da cui sta arrivando una minaccia terribile. Nel frattempo Daenerys Targaryen e il suo crudele fratello Viserys, ultimi superstiti della nobile Casa Targaryen regnante prima della rivolta dei Baratheon, cercano di ricostruire l'antico potere nelle selvagge terre al di là del mare.
'''Sandro Botticelli''' nacque nel [[1445]] a [[Firenze]] in ''via Nuova'' nel palazzo accanto all’[[edicola]], ultimo di quattro [[figlio|figli]] [[maschi]]. Crebbe in una [[famiglia]] misera, mantenuta dal padre '''Mariano di Vanni Filipepi''', detto “''[[ignorante|l'ignorante]]''”, di mestiere [[peracottaro]]. Numerosi erano infatti nella zona di ''[[Santa Maria Novella]]'' gli abitanti dediti a tale attività, facilitata dalla prossimità delle celebri ''colline perifere'' [[firenze|fiorentine]], ma nessuno della maestranza del Mariano.<br />
I primi [[documento|documenti]] su Sandro sono costituiti da alcune dichiarazioni catastali. In quella del 1458 Mariano Filipepi citò i quattro figli maschi '''Giovanni''', '''Antonio''', '''Simone''' e '''Sandro''' accatastandoli come aree cortilive per non essere costretto nè a mandarli a scuola nè a pagarci l’[[IMU]]. All’avvicinarsi degli ispettori del catasto i quattro [[bambini]] dovevano stendersi nel giardino e fingersi dei cortili.
Sandro nello stesso [[documento]] viene definito "malsano", descrizione da intendersi come un misero e inutile espediente del [[padre]] per ottenere l’[[assegno]] di [[mantenimento]] ed il [[pass disabili]].<br />
Il [[soprannome|nomignolo]] ''Botticelli'' pare invece che fosse stato inizialmente attribuito al [[fratello]] Giovanni per la quantità olimpica di [[grappa]] che riusciva ad ingurgitare senza fermarsi a respirare. Il soprannome fu poi affibbiato a tutti i [[maschi]] della famiglia, mentre alle [[femmine]] toccò ''Botticelle'', azzeccatissimo peraltro per la sorella '''Maria''' detta anche ''quadrivano''.


== Personaggi e pagelle di [[Ronny Mengo]]==
=== Apprendistato ===
* [[Eddard Stark]]. Metà Boromir, metà Boromir è il lord di [[Grande Inverno]]. Voto 7: Duro e puro
* [[Tyrion Lannister]]. È vero che i nani ce l'hanno grosso?. Si. Voto 1/2: Nano
* [[Daenerys Targaryen]] è la figlia più giovane del precedente re, Aerys Targaryen. Il suo compito è sostanzialmente di quello di prenderlo. Emozionante l'evoluzione del personaggio: prima lo prende solo da dietro, poi su ribella e lo prende anche in altre posizioni più consoni ad una regina. Voto 10: Troione
* [[Jon Snow]] è il figlio bastardo di Eddard Stark. Il suo ruolo è di prendersi del bastardo ogni pie' sospinto. Voto 5: Bastardo
* Catelyn Tully È la moglie di Eddard, coraggiosa, intelligente ma brutta. Voto 6: Inutile
* Robert Baratheon Detto l'Usurpatore (Usurper) dai suoi nemici, è il re che siede sul Trono di Spade. Metà Gimli, metà Hagrid, subisce notevoli mutamenti di carattere. Voto 4: Ondivago
* Cersei Lannister È la sorella di Jaime e Tyrion e la moglie di Robert. Passatempo preferito: farsi scopare dal fratello. Voto 5: Fedifraga.
* Brandon Stark. È il figlio sfigato di Eddard e Catelyn. Voto 6: Mah.
* Arya Stark idem come sopra, al femminile.
* Sansa Stark. Idem
* Petyr Baelish (stagione 1-in corso), interpretato da Aidan Gillen.
Detto Ditocorto (Littlefinger), è un membro del Concilio ristretto ed è il Mastro del Conio di Approdo del Re.
* Jaime Lannister. Detto lo Sterminatore di Re (Kingslayer), è il gemello di Cersei e un membro della Guardia Reale. Voto 3: Big Jim.
* Joffrey Baratheon. È il primogenito di Robert e Cersei e il legittimo erede al Trono di Spade. Ricorda molto il bambino cattivo di [[Harry Potter]]. Voto 3: Copia.
* Jorah Mormont. È un cavaliere autoesiliatosi nelle terre al di là del mare. Serve Khal Drogo e vuole scoparne la moglie. Voto 7: Saggio.
(stagione 1-in corso), interpretata da Sophie Turner.
* Robb Stark. È il primogenito di Ned e Catelyn. Non si capisce mai se sia un duro o uno stronzo. Voto 6: Inconcludente.
* Khal Drogo. Metà Gengis Khan, metà rapper West Coat, è il leader di un khalasar (clan dothraki); guerriero formidabile, accetta di sposare Daenerys.
Viserys Targaryen (stagione 1), interpretato da Harry Lloyd.
Detto il Re Mendicante (Beggar King), è il fratello maggiore di Daenerys; ottuso e senza scrupoli, farebbe di tutto per riavere il Trono di Spade.
Sandor Clegane (stagione 1-in corso), interpretato da Rory McCann.
Detto il Mastino (Hound), è un guerriero sfigurato al soldo dei Lannister, guardia del corpo di Joffrey Baratheon.
Theon Greyjoy (stagione 1-in corso), interpretato da Alfie Allen.
È il primogenito del signore delle Isole di Ferro; dopo la guerra dell'Usurpatore è stato preso come protetto da Eddard Stark.


Il suo vero e proprio [[apprendistato]] si svolse nella bottega di '''Filippo Pippi''' dal [[1464]] al [[1467]].<br />
Risalgono a questo periodo tutta una serie di [[Madonna|Madonne]], attribuite al Botticelli, che gli costarono tre mesi agli [[arresti domiciliari]] per [[bestemmia]] reiterata. La primissima [[opera]] attribuita a Botticelli è la "''Madonna col Bambino, un angelo e una foca''" ([[1465]] circa), la seconda è l'"''Orca Madosca''" ([[1466]]), entrambe dimostranti l’interesse del [[pittore]] verso il mondo [[animale]] e definiti dal Pippi degli “''stronzi essiccati sulla [[tela]] che non valgono il [[prezzo]] della cornice utilizzata''”.<br />
Nonostante il talento del giovane Botticelli, il rapporto col maestro Pippi era difficile, forse per il carattere opprimente del ventenne apprendista. Il [[Vasari]], nelle sue ''Vite'' riporta alcuni dialoghi tra i due:
[[File:Quadro_auto.jpg|300px|thumb|left|Sicuramente uno dei quadri migliori del Botticelli]]
{{dialogo2|Sandro|[[Maestro]], posso dirle una cosa? Basta che non si offende|Pippi|Va bene, dimmi Sandrino}}
{{dialogo2|Sandro|Per fare un quadro grande ci vuole un pennello grande|Pippi|Sto già usando un pennello grande. Ora lasciami lavorare, vai a colorare}}
{{dialogo2|Sandro|Maestro… non le conviene utilizzare un pennello in crine di [[cavallo|cavalla]] di [[razza]] [[arabo]] fenicia, piuttosto che un pennello in crine di asina mediorientale?|Pippi|Sandro, non esistono animali del genere, né tantomeno strumenti simili. Ora per favore, sto facendo un’opera importante. Guarda che belle quelle statuette! Guarda che belle! Vai a giocarci}}
{{dialogo2|Sandro|…Maestro... la potenza è nulla senza controllo. Non se lo dimentichi}}
L'accentuato [[linearismo verrocchiesco]], inteso come espressione di movimento, risulta poi evidente nella "''Madonna attraversa fuori dalle strisce''”, anch’esso di quel periodo, in cui le meditazioni sulla concezione [[matematica]] della [[pittura]], di grande attualità in quegli anni con gli studi di [[Piero della Francesca]], sono ben sintetizzate dalle [[sgommate]] degli [[pneumatici]].


== Produzione ==
=== L’avvio della carriera in proprio ===


Lo scrittore George R. R. Martin, autore della serie di romanzi Cronache del ghiaccio e del fuoco, aveva ricevuto diverse proposte di adattamenti cinematografici della sua opera, soprattutto da nerd scoppiati da troppo [[Dungeon and Dragon]]. Viene quindi contattato da Schicchi, re del porno italiano, per portare sul grande schermo l'opera. Fu lo stesso produttore però, a rifiutare l'opera, in quanto ritenuta troppo scabrosa anche per i canoni dell'hard.
Dal [[18 agosto]] al [[18 agosto]] [[1949]] lavorò alla sua prima commissione pubblica, di notevole [[prestigio]] e [[risonanza]]: si trattava di una sedia del Palazzo di Giustizia che si era irrimediabilmente scheggiata qualche giorno prima. Botticelli per quel lavoro accolse lo schema presentato dal [[Pollaiolo]] nelle sue linee generali, ma impostò l'immagine in modo del tutto diverso: conficcò sul sedile un [[birillo]] puntato verso l’alto, così volendo operare un preciso richiamo alle [[qualità morali]] inerenti all'esercizio della [[magistratura]], in pratica un'allusione simbolica all’operato del [[giudice]]. L’opera fu salutata con eccitazione dal circolo [[Arcigay]] della zona, meno dai [[magistrati]] che gli comminarono il [[supplizio della ruota]].<br />
La serie viene pertanto adattata per il piccolo schermo da David Benioff, sceneggiatore, e D.B. Weiss, produttore, il quale aveva intuito la grande opportunità economica che avrebbe potuto produrre il portare la figa in prima serata.
Prima di produrre questi autentici aborti pittorici egli ebbe però modo di ampliare la sua esperienza con altri dipinti, che costituiscono il necessario passaggio intermedio tra lo [[spasmo diarroico]] delle prime opere ed i grandi [[capolavori]] della [[maturità]].


La prima stagione è costata circa 50 milioni di dollari, 25 dei quali solo in profilattici. Gli altri 25 sono stati utilizzati per ripagare le famiglie delle persone realmente decapitate. Gli attori hanno recitato gratuitamente per il piacere di brandire qualche spada e qualche uccello.
=== Le opere degli [[anni settanta]] ===


In un'intervista a Michael Lombardo, di HBO, è emerso che l'emittente vorrebbe far continuare la serie televisiva finché George R. R. Martin avrà la forza di scrivere libri. Al suo servizio sono state inviate quattro mignotte di Trastevere e qualche pacco di Viagra.
A questo primo periodo appartiene il San Sebastiano opera in cui Botticelli mostra già un avvicinamento alla filosofia dei [[circoli culturali]] colti vicini alla famiglia [[Lorenzo de' Medici|Medici]], animati da [[Marsilio Ficino]] e [[Agnolo Poliziano]]. Botticelli venne accolto con cordialità all'interno della combriccola soprattutto perché faceva un [[Banana Daiquiri]] importantissimo e serviva velocemente.<br />
Di quegli anni l’infortunio sul lavoro causato da un [[Marsilio Ficino]] in manifesto stato di [[ebbrezza]], il quale prendendo una [[pistola]] ordinava a Botticelli di [[ballare]] e per incitarlo faceva partire diversi colpi mirando vicino ai [[piedi]], tra le grasse [[Risata malefica|risate]] degli astanti. Purtroppo un [[proiettile]] lo colpì in pieno, staccandogli l’alluce sinistro. Per questo motivo, da quel giorno, fu chiamato da tutti “'''Ragazzo, smettila di zoppicare e portami il mio [[cappuccino]]'''”.
Dalla frequentazione del salotto, fatta di umiliazioni e pernacchie, spesso intramezzate da un “'''[[Coglione]]'''” pronunciato dal [[Poliziano]] di turno per far ridere le ragazze, Botticelli acquisì nuova sicurezza nella pittura, espressa principalmente nella sua '''Adorazione dei Magi''', quadro eseguito tra il [[1473]] e il [[1474]].


== Regia ==
=== Al servizio dei Medici e di Sisto IV===


I registi, troppi per poterseli ricordare, si sono limitati a guardare 5 volte Harry Potter e 40 Il Signore degli Anelli.
Dalla metà degli anni settanta Botticelli entrò nella cerchia dei Medici, che lo accolsero sotto la loro protezione accarezzandogli la testa e dicendogli che andava tutto bene. Riconducibili a questo periodo sono anche altre opere come il ‘’Ritratto di Giuliano de' Medici’’ ([[1478]]), superbo esempio di doppia leccata di culo carpiata ritornata.<br />
La politica riconciliativa di [[Lorenzo de' Medici verso gli alleati della Congiura dei Pazzi si realizzò in maniera efficace anche attraverso scambi culturali, con l'invio dei più grandi artisti fiorentini a Roma quali ambasciatori di [[bellezza]], [[armonia]] e del primato culturale [[fiorentino]]; Botticelli si intrufolò nella carrozza che li portava nella città eterna, nascondendosi dentro un baule e facendosi i 3 giorni di viaggio in [[apnea ad assetto variabile]].<br />
Arrivato a Roma il [[27 Ottobre]] [[1480]], si svegliò di buona lena, precedendo gli artisti fiorentini, e presentandosi a [[Papa]] [[Sisto IV]]:
[[File:Venere pianeta.jpg|thumb|left|250px|La venere del Botticelli]]
{{Quote| Piacere, [[Domenico Ghirlandaio]]| Botticelli al Papa}}
In mezza mattinata fece tre affreschi presso la [[cappella sistina]]. Nelle cronache vaticane viene riportata la seguente conversazione
{{dialogo2|Papa| Caro Ghirlandaio, voi siete un emerito [[cretino]]. Che diavolo sono quei segni marroni|Sandro|Si chiama tecnica [[supercazzola|bucolica dell’arconato maggiore]], citazione dei grandi pittori fiamminghi}}
{{dialogo2|Papa|A me sembrano delle strisciate di [[merda]]|Sandro|Perché tu di arte non capisci niente, guarda che cappello hai in testa. Vai a chiamarmi un superiore, veloce!}}
Prese poi la prima corriera per [[Firenze]] inseguito dal Ghirlandaio e dalle guardie papali munite di fucili a pallettoni
Degli anni novanta la [[Nascita di Venere]] e la [[Primavera]] sottratti a [[Pietro Perugino]] con una rapina a mano armata; tali opere gli fecero dichiarare:
{{Quote| Modestamente [[Giotto]] mi fa una pompa| Sandro Botticelli agli eredi del pittore, durante le celebrazione per il centocinquantenario dalla sua morte}}


=== Ultimi anni ===
== Casting ==
I Casting si sono svolti in un giorno: è bastato un metro per misurare i muscoli e l'uccello degli uomini e le bocce delle donne.

[[File:Splinter e le tartarughe ninja.jpg|thumb|right|250px|La cacciata di Botticelli (vestito di giallo) dalle tartarughe ninja]]
In seguito gli arrivarono numerose commesse, che Botticelli non seppe mai portare termine, vuoi per un mal di testa, vuoi perchè [[Andrea del Verrocchio]] e il [[Perugino]] giravano con la pistola.
Ormai famoso si lasciò andare ai piaceri. Nel 1502 una denuncia anonima lo accusò di [[sodomia]]. Nel registro degli Ufficiali di Notte, al 16 novembre di quell'anno, è riportato come il pittore "si tiene un garzone"...<ref>[http://it.wikipedia.org/wiki/Sandro_Botticelli O almeno, così dice wikipedia]</ref>
La [[fama]] durò però molto poco, dato che l'ambiente artistico era ormai dominato da un certo [[Leonardo]] ed un giovane [[Michelangelo]]. Entrò per breve tempo a far parte delle [[tartarughe ninja]], ma gli venne in seguito preferito [[Michelangelo Buonarroti]].
Botticelli fu pertanto buttato nel [[bidone dell'umido]].
Il pittore ormai anziano e quasi inattivo trascorse gli ultimi anni di vita isolato e in povertà, morendo il [[17 maggio]] [[1510]].

== Note ==

{{legginote}}
{{Note|2}}

== Voci correlate ==
*[[Andrea del Verrocchio]]
*[[Giotto]]
*[[Michelangelo]]
*[[Tiziano]]
*[[Donatello]]
*[[Leonardo]]

{{Pittori}}

[[Categoria:Biografie]]
[[Categoria:Artisti]]
[[Categoria:Pittori]]

Versione attuale delle 20:29, 17 giu 2012

Numero di trombate a pecorina a puntata:
Numero di teste mozzate a puntata:


Il Trono di Spade (Game of Thrones) è una serie televisiva erotico/fantasy nata come trasposizione televisiva del ciclo di romanzi fantasy Cronache del ghiaccio e del fuoco (A Song of Ice and Fire) di George R. R. Martin e dal desiderio del regista di proporre l'equazione tette + teste mozzate = successo assicurato.

In Italia la prima e la seconda stagione sono state trasmesse da Sky, che per l'occasione ha oscurato i canali porno, per far confluire tutti i relativi cultori sul canale che trasmette la serie.

Trama

Eddard Stark, lord di Grande Inverno, viene incaricato dal suo re e amico Robert Baratheon, un ciccione ubriacone fiero di esserlo di recarsi ad Approdo del Re per ricoprire la carica di Primo Cavaliere del Re, ufficio gravoso appena lasciato libero dal precedente defunto Cavaliere. La guerra fra i Sette Regni è però alle porte, a causa degli intrighi e delle mire al trono dei membri della nobile Casa Lannister. Jon Snow, figlio illegittimo di Eddard Stark, si arruola invece nei Guardiani della notte e si reca sulla Barriera, enorme muro di ghiaccio che separa il mondo degli uomini dalle ostili terre del Nord, da cui sta arrivando una minaccia terribile. Nel frattempo Daenerys Targaryen e il suo crudele fratello Viserys, ultimi superstiti della nobile Casa Targaryen regnante prima della rivolta dei Baratheon, cercano di ricostruire l'antico potere nelle selvagge terre al di là del mare.

Personaggi e pagelle di Ronny Mengo

  • Eddard Stark. Metà Boromir, metà Boromir è il lord di Grande Inverno. Voto 7: Duro e puro
  • Tyrion Lannister. È vero che i nani ce l'hanno grosso?. Si. Voto 1/2: Nano
  • Daenerys Targaryen è la figlia più giovane del precedente re, Aerys Targaryen. Il suo compito è sostanzialmente di quello di prenderlo. Emozionante l'evoluzione del personaggio: prima lo prende solo da dietro, poi su ribella e lo prende anche in altre posizioni più consoni ad una regina. Voto 10: Troione
  • Jon Snow è il figlio bastardo di Eddard Stark. Il suo ruolo è di prendersi del bastardo ogni pie' sospinto. Voto 5: Bastardo
  • Catelyn Tully È la moglie di Eddard, coraggiosa, intelligente ma brutta. Voto 6: Inutile
  • Robert Baratheon Detto l'Usurpatore (Usurper) dai suoi nemici, è il re che siede sul Trono di Spade. Metà Gimli, metà Hagrid, subisce notevoli mutamenti di carattere. Voto 4: Ondivago
  • Cersei Lannister È la sorella di Jaime e Tyrion e la moglie di Robert. Passatempo preferito: farsi scopare dal fratello. Voto 5: Fedifraga.
  • Brandon Stark. È il figlio sfigato di Eddard e Catelyn. Voto 6: Mah.
  • Arya Stark idem come sopra, al femminile.
  • Sansa Stark. Idem
  • Petyr Baelish (stagione 1-in corso), interpretato da Aidan Gillen.
   Detto Ditocorto (Littlefinger), è un membro del Concilio ristretto ed è il Mastro del Conio di Approdo del Re.
  • Jaime Lannister. Detto lo Sterminatore di Re (Kingslayer), è il gemello di Cersei e un membro della Guardia Reale. Voto 3: Big Jim.
  • Joffrey Baratheon. È il primogenito di Robert e Cersei e il legittimo erede al Trono di Spade. Ricorda molto il bambino cattivo di Harry Potter. Voto 3: Copia.
  • Jorah Mormont. È un cavaliere autoesiliatosi nelle terre al di là del mare. Serve Khal Drogo e vuole scoparne la moglie. Voto 7: Saggio.

(stagione 1-in corso), interpretata da Sophie Turner.

  • Robb Stark. È il primogenito di Ned e Catelyn. Non si capisce mai se sia un duro o uno stronzo. Voto 6: Inconcludente.
  • Khal Drogo. Metà Gengis Khan, metà rapper West Coat, è il leader di un khalasar (clan dothraki); guerriero formidabile, accetta di sposare Daenerys.
   Viserys Targaryen (stagione 1), interpretato da Harry Lloyd.
   Detto il Re Mendicante (Beggar King), è il fratello maggiore di Daenerys; ottuso e senza scrupoli, farebbe di tutto per riavere il Trono di Spade.
   Sandor Clegane (stagione 1-in corso), interpretato da Rory McCann.
   Detto il Mastino (Hound), è un guerriero sfigurato al soldo dei Lannister, guardia del corpo di Joffrey Baratheon.
   Theon Greyjoy (stagione 1-in corso), interpretato da Alfie Allen.
   È il primogenito del signore delle Isole di Ferro; dopo la guerra dell'Usurpatore è stato preso come protetto da Eddard Stark.


Produzione

Lo scrittore George R. R. Martin, autore della serie di romanzi Cronache del ghiaccio e del fuoco, aveva ricevuto diverse proposte di adattamenti cinematografici della sua opera, soprattutto da nerd scoppiati da troppo Dungeon and Dragon. Viene quindi contattato da Schicchi, re del porno italiano, per portare sul grande schermo l'opera. Fu lo stesso produttore però, a rifiutare l'opera, in quanto ritenuta troppo scabrosa anche per i canoni dell'hard. La serie viene pertanto adattata per il piccolo schermo da David Benioff, sceneggiatore, e D.B. Weiss, produttore, il quale aveva intuito la grande opportunità economica che avrebbe potuto produrre il portare la figa in prima serata.

La prima stagione è costata circa 50 milioni di dollari, 25 dei quali solo in profilattici. Gli altri 25 sono stati utilizzati per ripagare le famiglie delle persone realmente decapitate. Gli attori hanno recitato gratuitamente per il piacere di brandire qualche spada e qualche uccello.

In un'intervista a Michael Lombardo, di HBO, è emerso che l'emittente vorrebbe far continuare la serie televisiva finché George R. R. Martin avrà la forza di scrivere libri. Al suo servizio sono state inviate quattro mignotte di Trastevere e qualche pacco di Viagra.

Regia

I registi, troppi per poterseli ricordare, si sono limitati a guardare 5 volte Harry Potter e 40 Il Signore degli Anelli.

Casting

I Casting si sono svolti in un giorno: è bastato un metro per misurare i muscoli e l'uccello degli uomini e le bocce delle donne.