Utente:Anonimo9987465/Sandbox

Questo è un Utilizzatore tipo del Sitar come Arma. Sembra un Emerito Coglione ma non fatevi ingannare dalle apparenze, lo è davvero. E se non ci credi vai qui!

• Sitar come Arma di distruzione di massa O era Arma di distrazione di massa? Boh!: avete un nemico scomodo con una chiave enorme che cerca sempre di distrarvi dal vostro obiettivo? Il Sitar serve anche a questo! Suonando specifiche note potrete far apparire pratici Sosia Acquatici che si leveranno sopra il suddetto nemico usando il loro potere immenso per causare spiacevoli implicazioni. Le Corde, costruite a mano da Lavoratori d'eccezione, e con un pregiatissimo filo molto raro preso da un Luogo molto Angusto, possono essere usate per colpire il nemico in vari modi, non ultimo il modo "Alla Peto-Man" che distrugge il nemico con Armi non autorizzate dalla convenzione di Ginevra. E tutto questo solo a millemila Euro meno uno Stuzzicadenti! Venite subito a comprare il nostro Sitar! Attenzione, l'uso prolungato può causare Pazzia e quella cosa che viene subito dopo, a meno che Qualcuno non vi salvi. Altra Attenzione, la Forma Particolarmente Fallica può attrarre Specie di Animali molto pericolose e aggressive, ricordarsi di posare il Sitar nel suo Contenitore dopo l'uso e di non avvicinarlo a nessuna Fonte di Calore più Potente di Millemila Fagioli essicati.

• Sitar come arma: Forse non tutti sanno che originariamente il Sitar venne creato come strumento di punizione corporale; era, infatti, l'arma di ordinanza del Servizio Indiano Torture Ai Ribelli (मैं एक बेवकूफ़ हूँ, क्योंकि मैं गूगल अनुवादक का प्रयोग) dal cui acronimo prende il nome (सितार); la milizia del S.I.T.a.R. lo portava sempre a tracolla, sfruttando la forte resistenza unita alla comoda elasticità delle corde di cui era munito lo strumento di tortura (senza contare che, in ogni caso, vestiva comunque molto bene), per poterlo avere sempre a portata di mano in caso di bisogno. Se durante un pattugliamento nella foresta, notavano un cespuglio muoversi in maniera ritmata e costante il tutto accompagnato da gemiti semi-soffocati, le truppe del S.I.T.a.R, leste come furetti malesi, imbracciavano lo strumento a mo di clava utilizzandolo per stordire la coppia presa di sorpresa; dopo di che piantavano l'arma nel terreno, con la punta rivolta verso l'alto, e iniziavano il lento impalamento dei ribelli.

Questo è un Utilizzatore tipo del Sitar come Arma. Sembra un Emerito Coglione ma non fatevi ingannare dalle apparenze, lo è davvero. E se non ci credi vai qui!

• Sitar come Arma di distruzione di massa O era Arma di distrazione di massa? Boh!: avete un nemico scomodo con una chiave enorme che cerca sempre di distrarvi dal vostro obiettivo? Il Sitar serve anche a questo! Suonando specifiche note potrete far apparire pratici Sosia Acquatici che si leveranno sopra il suddetto nemico usando il loro potere immenso per causare spiacevoli implicazioni. Le Corde, costruite a mano da Lavoratori d'eccezione, e con un pregiatissimo filo molto raro preso da un Luogo molto Angusto, possono essere usate per colpire il nemico in vari modi, non ultimo il modo "Alla Peto-Man" che distrugge il nemico con Armi non autorizzate dalla convenzione di Ginevra. E tutto questo solo a millemila Euro meno uno Stuzzicadenti! Venite subito a comprare il nostro Sitar! Attenzione, l'uso prolungato può causare Pazzia e quella cosa che viene subito dopo, a meno che Qualcuno non vi salvi. Altra Attenzione, la Forma Particolarmente Fallica può attrarre Specie di Animali molto pericolose e aggressive, ricordarsi di posare il Sitar nel suo Contenitore dopo l'uso e di non avvicinarlo a nessuna Fonte di Calore più Potente di Millemila Fagioli essicati.

• Storia del Sitar come Arma: Forse non tutti sanno che originariamente il Sitar venne creato come strumento di punizione corporale; era, infatti, l'arma di ordinanza del Servizio Indiano Torture Ai Ribelli (मैं एक बेवकूफ़ हूँ, क्योंकि मैं गूगल अनुवादक का प्रयोग) dal cui acronimo prende il nome (सितार); la milizia del S.I.T.a.R. lo portava sempre a tracolla, sfruttando la forte resistenza unita alla comoda elasticità delle corde di cui era munito lo strumento di tortura (senza contare che, in ogni caso, vestiva comunque molto bene), per poterlo avere sempre a portata di mano in caso di bisogno. Se durante un pattugliamento nella foresta, notavano un cespuglio muoversi in maniera ritmata e costante il tutto accompagnato da gemiti semi-soffocati, le truppe del S.I.T.a.R, leste come furetti malesi, imbracciavano lo strumento a mo di clava utilizzandolo per stordire la coppia presa di sorpresa; dopo di che piantavano l'arma nel terreno, con la punta rivolta verso l'alto, e iniziavano il lento impalamento dei ribelli.