Trieste

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Forse hanno trovato un modo di rimuovere Trieste?
« Com'è bello far l'amore a Trieste, su e giù... »
(Raffaella Carrà)
« Viva là e pò bon »
(Trieste)
« No se pol! (Non si può!) »
(Trieste)

Trieste è una città del Nordest italiano, capoluogo del Friuli Venezia Giulia. Per la precisione fa parte della Venezia Giulia, che è un microscopico territorio corrispondente alla Provincia di Trieste che viene sempre dimenticato da tutti. Tutti dimenticano la Venezia Giulia, che sta per cadere in depressione, diventare Emo e tagliarsi le vene. Trieste è molto vicina alla Slovenia e la città ed i suoi dintorni ospitano una considerevole minoranza slovena. Gli appartenenti alla minoranza sono garbatamente salutati dai pacifici ed assolutamente non razzisti triestini con insulti, lancio di oggetti contundenti, olio di ricino, incendio all'Hotel Balkan e fucilazioni. L'ideologia politica (nonché motto ufficiale) della città è il "No Se Pol", anche chaimato "Vecchismo", una mistura altamente tossica di fascismo, austroungarismo, razzismo, medicine scadute, vino, jota e sardoni andati a male. Trieste è la città con maggiore concentrazione di anziani in Italia. Figo, no?


Oddio, ma a Trieste non c'è nulla da fare!

Proprio così. L'età media dei residenti è 103 anni e quindi ogni iniziativa giovanile muore sul nascere. Ad esempio: la sera vuoi andare in qualche locale? Non ce ne sono, e se ce ne sono chiudono perché qualcuno si lamenta del casino. Ogni tanto MTV fa una capatina a Trieste, ma questo accontenta solo i tredicenni. I giovani si rifugiano quindi nel bere alcolici in osmizza (o spritz con l'aperol in città), nel satanismo o, se sono truzzi, vanno a ballare a Lignano. Satanismo ed essere truzzo si equivalgono. Invece i vecchi se la spassano: i maschi comprano Viagra a tutto spiano (vi giuro che è vero) e le femmine di solito vanno a passeggiare al cimitero in compagnia a trovare gli amici defunti (lo spirito gothic è forte in questa città) o danno da mangiare ai gatti randagi. D'estate è possibile osservarle occupare allo sfinimento gli autobus 6 e 36 e correre e litigare per trovare uno spazio libero sul lungomare di Barcola.

Storia

Trieste faceva parte dell'Impero Austriaco. Wow. Era il suo porto più grande. Ora che fa parte dell'Italia, però, conta molto di meno e i vecchi rimpiangono i Bei Tempi Andati ed ogni tanto scrivono al giornale ("Il Piccolo") per tornare sotto l'Austria. Durante e subito dopo la Seconda Guerra Mondiale, Trieste è stata italiana, tedesca, jugoslava ed angloamericana. Ciò si spiega perché Asse ed Alleati si contendevano tutti la bellezza delle mule ("ragazze"; singolare maschile mulo, "ragazzo") triestine; e perché avevano tutti la carta obiettivo del Risiko con su scritto "TRST". Dopo la Seconda Guerra Mondiale Trieste è stata divisa in zona A (Regno Capitalista Angloamericano) e zona B (Regno Comunista di Tito) con un procedimento denominato "tracciare linee a caso sulla cartina dopo avere bevuto troppo in osmizza". Un bel giorno del 1954, poi, la zona A è diventata definitivamente italiana.

« Vuolsi così colà dove si puote ciò che si vuole, e più non dimandare »
(Dante Alighieri)
« Insomma, non chiedere altero su codest'argomento! »
(Dante Alighieri)

Attrattive turistiche

  • I vecchi.
  • La bora che spazza via cose, persone, animali...
  • Il lungomare di Barcola.
  • Le vecchiette che confabulano e si lamentano di tutto e tutti.
  • "Ciò, sempre sti muleti coi zaini sui autobus..."
  • I pazzi a piede libero.
  • Piazza Unità.
  • I truzzi di Piazza Oberdan.
  • ...dove sono finiti i punk di Piazza Oberdan?
  • I razzisti che odiano gli sloveni del Carso.
  • Il castello di Miramare.
  • Il sentiero Rilke
  • Il castello di Duino
  • Il vino terrano
  • Le osmizze!
  • Il dialetto assai gentile
  • La gente sdraioni sull'asfalto a Barcola
  • Lo so io
  • Il frappè del Cremcaffè
  • Il fatto di essere una città di confine
  • Il mare (ma come, al nord si può andare al mare?!)
  • Il Carso
  • Le trincee del Carso
  • Le noghere
  • Le pastecreme
  • I panorami
  • I tramonti
  • L'aria che si respira (ma lontano dalla ferriera)

Curiosità

  • Famosa per la sua vita notturna in Slovenia, in Italia Trieste non combina una mazza.
  • I triestini sono tutti amicissimi dei friulani(se morti).
  • Viale XX Settembre è un covo fascista.
  • Il quartiere del Borgo Teresiano è in realtà un avamposto cinese.
  • Puoi scendere dal treno in stazone centrale e innamorarti, e sei fottuto.