Teseo e il Minotauro

Il Minotauro è un invenzione di quei simpaticoni degli antichi greci, che in mancanza di film porno inventavano storielle erotiche parecchio improbabili.

Origini

Molti anni fa in una galassia lontana lontana, l'isola di Creta era governata da Rocco Siffredi e da sua moglie Cicciolina (lo avreste mai detto?), i due sovrani avevano la funzione di portare felicità fra gli abitanti, dando spettacoli teatrali nel corrso dei Weekend. Ma un giorno mentre la regina sfogava le sue voglie con un toro accadde qualcosa di impensabile:gli eccessivi rapporti sessuali con i ruminanti (famoso l'episodio del cavallo) crearono una mutazione genetica nel corpo della donna che fu messa incinta dal toro, naque così il minotauro, mezzo toro e mezzo uomo, da qui infatti il tema "mino" che in lingua zog significa appunto "uomo".

L'infanzia

Il figlio del Re fu subito iscritto ad una scuola privata per figli di nobili e truzzi, quelle che promuovono sempre con pieni voti per la modica cifra di millemila euri al giorno, dove subì un infanzia traumatica a causa dei suoi compagni che lo sfottevano/picchiavano/stupravano continuamente, ma non certo per la sua natura ibrida, ma perchè erano gelosi della sua importanza come figlio del sovrano. Il Minotauro diventò così un emo e si chiuse in se stesso, anzi si chiuse in un labirinto; suo padre cercò di chiamarlo fuori ma sentì solo i My Chemical Romance a tutto volume dallo stereo del figlio.

La vita nel labirinto

Non successe un cazzo, a parte per il fatto che fu deciso di inviare nel labirinto sette giovani ragazzi e sette vergini fighe ogni anno perchè se li potesse mangiare, e da qui capiamo che il Minotauro era passato evidentemente al Death Metal.