Società Sportiva Lazio: differenze tra le versioni

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{{NonCitazioniLink}}
{{Squadra
|colore = #afeeee
|nomesquadra = Società Sportiva Lazio
|stemma = [[File:S.S.Lazie.jpg|130px]]
|didascalia = Lo storico e glorioso stemma d'aa Lazzie
|nazione = [[Italia]]
|città = [[FrosinoneRoma]],Rieti,Viterbo
|fondazione = 1900
|motto = Tanto Semo Nadi Brima!
|allenatore = [[Simone Inzaghi|Filippo... ah, no! Simone "Sono Scarso" Inzaghi]]
|capitano = Nessuno lo ha ancora capito perché di solito dopo 3 o 4 partite viene venduto al [[Milan]]
}}
 
{{Cit2|AAA cercasi Lazio. BBB trovata 11 volte!|Tipico annuncio sul giornale locale.}}
 
{{Cit2|Piuttosto che fare un favore alla Roma, torno a far prostituire mia madre!|Qualunque tifoso laziale.}}
 
{{cit2|Per i [[Tifoso di calcio|tifosi]] sono una bandiera |[[Paolo Di Canio]] ex giocatore di Ternana, [[Juve]], [[S.S.C. Napoli|Napoli]], [[Milan]], Celtic, Sheffield, West Ham, Charlton, Cisco Roma. Più che una bandiera una banderuola.}}
 
{{cit2|'Sta squadra è 'a mejo e st'anno 'o dimostramo come quanno avemo vinto 'o scudetto! Daje aquilotti!!!|Tifoso laziale medio che scrive sul suo diario segreto.}}
 
{{cit2|Ci toglieremo molte soddisfazioni!|[[Claudio Lotito]] prima di passare l'ennesima stagione con la speranza di non retrocedere.}}
 
 
La '''[[SS]] Lazio''' (SchutzStaffel del Lazio, chiamata anche '''S.S. Quajie''', '''Formellese''' o '''Ciociaria FC'''), è una società di calcio italiana fondata a Valmontone o forse a Lariano nel [[1900|millenovecendo]]. È indubbiamente la società più antica dell'agro pontino, nota per essere piuttosto [[snob]] nonostante le proprie origini burine, trattoresche e vanghesche. Conosciuta anche come "La terza squadra di [[Milano]]" o [[Torino]] (a seconda della squadra che occupa il primo posto in classifica), gioca le sue partite nello [[stadio]] di ''Old Trattor'', situato in aperta [[campagna]], munito di ampio [[parcheggio]] per i trentamila trattori che i tifosi usano per andare a vedere la partita.
 
{{NonCitazioniLink}}
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== La squadra ==
È un compito piuttosto arduo definire cosa sia la Lazio: è un ente morale dedito al calcioscommesse, all'illecito sportivo e alle speculazioni e probabilmente è l'unico ente morale della storia ad essere quotato in borsa. Per il 3,5% della popolazione italiana, la Lazio è una grande squadra di calcio.
Circa la sua identità di S.p.A. il caos regna sovrano, poiché diverse ed incompatibili sono le ipotesi: nasce come una ''società podistica'' che poi è stata chiamata ''Società Sportiva'' anche se ora si dice essere sempre stata una squadra di calcio. Oppure sarebbe una squadra di calcio nata nel [[1900]] quando ancora non giocava al calcio e si chiamava semplicemente ''società podistica''. La sezione calcio parrebbe essere nata nel [[1901]], mentre le prime tracce ufficiali della sua esistenza calcistica risalgono al [[1907]]. Insomma, un autentico mistero!<br />
Proprio per questo i suoi sostenitori ne fanno una vera questione di fede e considerano la squadra come '''una e trina''': è ''Società per Azioni'' (una), ma anche ''Podistica'', ''Polisportiva'' e ''Società calcistica'' (trina), senza che si capisca con esattezza in che ordine temporale ed in che relazione siano tra loro queste entità. Inoltre è {{citnec|la squadra che ha portato il calcio a Roma}}, quando però a Roma lo sport era già praticato da molti anni da altre società locali, composte da [[immigrato|immigrati]] del [[nord]] del Paese e dai dipendenti delle numerose realtà istituzionali anglosassoni.
 
=== Etimologia della parola Lazio ===
Secondo un'esigua parte di storici venne scelto questo nome perché c'era l'ambizione dei fondatori di allargare a tutta la regione le proprie iscrizioni ma è risaputo che la scelta fu obbligata per l'esistenza nella Capitale di una società chiamata '''Ginnastica Roma'''.<br />
È difficile capire con certezza quale sia la pronuncia della parola "Lazio" da parte dei tifosi, soprattutto perché quello biancobuzzurro è un popolo [[nomade]] (dedito alla transumanza) che non ha sviluppato una cultura scritta e che tramanda il proprio sapere di padre in figlio, di [[rutto]] in rutto o di calcio in [[culo]] e le cui conoscenze sono racchiuse nei canti, nei fischi e nei racconti. <br />
Per questo anche gli [[antropologia|antropologi]] hanno tentato di studiare queste primitive popolazioni che vivono in totale intimità con le loro greggi, ottenendo però risultati modesti a causa del linguaggio di ardua interpretazione: non si è ben capito se la corretta pronuncia della loro squadra sia ''Lazie'', ''Lanzie'' o ''Ladsie''. In alcune delle rare trascrizioni sono apparse forme più complesse, come ''Lalladsie'' oppure ''Daalladsie'', come in un documento ritrovato in una caverna della [[Ciociaria]] dove si leggeva:
 
{{quote|Meddi na crosce cuà si ssi puro tu daalladsie.}}
 
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=== Gli inizi ===
Le popolazioni che hanno nella Lazio la loro squadra del cuore, sono dislocate nella campagna [[Roma|romana]] e principalmente nelle varie provincie di [[Rieti]], [[Latina]], [[Frosinone]] e [[Viterbo]], in quelle vaste praterie dove transitano e pascolano le greggi.
 
Non è un caso che proprio Roma sia stata scelta come luogo dove far sorgere la compagine: nel lontano [[1900]] pastori ed agricoltori di tutta la regione si recarono nella capitale per protestare contro l'aumento delle tasse sulla vendita di formaggi e contro il divieto di accoppiamento con le [[Pecora|pecore]]. Con carri, carretti, muli e altri estemporanei mezzi di locomozione, decine di ominidi abbandonarono il loro habitat campagnolo fatto di rutti e ricotte per recarsi in città e scoprire cose sconosciute come i bagni, la [[luce]] elettrica e il sapone, ma con il chiaro intento di combattere contro quella ostile civiltà che voleva mettere a repentaglio la loro [[libertà]] e le antiche pratiche commerciali basate sul baratto. Fu proprio qui che si scontrarono con quella Roma sede del [[governo]] nazionale e fonte di queste leggi da loro temute e rifiutate, una Roma che per loro rappresentava il nemico. Qui si unirono per fondare una associazione che tutelasse i propri diritti: non fu per caso, ma per la volontà di tanti non romani (divenuti fortemente anti-romani) che nacque la S.S. Lazio, società creata sostanzialmente per manifestare l'odio per la città ed il disprezzo della romanità tanto da scegliere come colori sociali quelli della nazione greca, con l'intenzione di esaltare la civiltà che più di tutte fu rivale di Roma.
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Alla non chiarezza dei documenti si aggiunga l'ingannevole pretesa dei sostenitori biancobuzzurri di essere nati nel [[1900]], quando si sa con certezza che all'epoca tutto facevano tranne che giocare a [[calcio]]<ref>grandiose le sfide al ''lancio della caciotta'', al ''tiro della pecora'' e al ''salto dei pasti''</ref>. Tra le varie attività dell'[[azienda agricola]] nacque una sezione dedicata alla produzione di '''caciocavallo''', chiamata semplicemente '''cacio''': a questa si fa risalire la creazione di una squadra di calcio per l'ennesimo errore di scrittura.
 
Da quel momento la società si espanse e numerose altre prestigiose discipline si affiancarono al gioco del calcio:
*[[atletica leggera]],
*corsa coi trattori
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*corsa coi somari
*curling
*hockey su ghiaia
*corsa campestre sotto la [[Curva Nord]]
*ruzzica
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Nel [[1927]] il fascismo aveva il vizio di prendere quello che esisteva, cambiargli nome e poi magari prendersene la paternità. Breuil divenne ''Cervinia'', Il 1927 divenne l'''Anno V EF'', e cambiamenti furono imposti anche nel calcio: mentre a Milano l'Inter fu costretta a prendere la denominazione di ''Ambrosiana'' ed il Milan ad aggiungere una «o» in fondo al suo nome, a Roma il fascismo impose al ''Roman'' di far cadere l'ultima lettera dal nome, vi accorpò le altre squadre della Capitale e si prese il vanto di aver creato una squadra di calcio.
 
I presidenti di '''Roman''', '''Fortitudo''', '''Alba''' e '''Lazio''' vennero convocati con dei telegrammi per comunicare loro la decisione del partito, ma alla riunione non si presentò il presidente della compagine biancoazzurra. Quest'ultimo venne quindi immediatamente rintracciato dalla polizia presso un pascolo alla periferia di Formello, recuperato e condotto a forza anche lui al cospetto del prefetto. Il presidente della Lazio si giustificò dicendo di non saper leggere e quindi d'essere stato impossibilitato nella comprensione del messaggio ricevuto. Venne quindi messo al corrente del desiderio di creare a Roma una squadra di calcio degna della capitale, che le portasse onore e vittorie e della conseguente decisione di fondere le squadre della città.[[File:Di_canio.jpg|right|thumb|200px |[[Paolo Di Canio]], fuoriclasse di [[fascismo]], festeggia il suo ennesimo cambio di maglietta]]Era ovvio che la Lazio non poteva in alcun modo contribuire alla rappresentanza di Roma e il presidente venne allontanato con grande gioia dei presidenti delle altre società, che per alcuni istanti avevano temuto di dover fondere le loro compagini con una società anti-romana e pecoreccia.
 
Squadra di calcio di fama internazionale, conosciuta anche nell'est Europa, tra il [[1961]] ed il [[1988]] fa l'ascensore tra la serie A e la B, fermandosi nel campionato cadetto per ben 11 anni, per meriti calcistici ed extra-sportivi. In B la Lazio continua a mantenere un profilo basso: delle quattro promozioni in serie A, solo una avviene con la vittoria del campionato cadetto, mentre nelle altre riesce a risalire nel massimo campionato solo classificandosi seconda o terza. Malgrado questo, è proprio in B che raggiunge la maggiore glorificazione della sua storia, salvandosi dalla retrocessione in C negli spareggi.
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{{Quote|Garcio dar gandone de Manfredonia, 'ngurnata ar volo de Giordano... Trongo!!!!! Lu stadio è 'ndelirio... Ladsie! Ladsie! Ladsie!}}
 
Caratteristica peculiare di questa compagine, è da sempre la gloriosa campagna acquisti, che porta a Formello giocatori del calibro di Giggi Er Buzzicone, Gianni er Puzzone dalla Virtus Velletri e Nino er Caciottaro: il presidente [[Claudio Lotito]] infatti, firma da anni contratti milionari con giocatori del calibro di [[Pippo Franco]], [[Martufello]] e [[Antonella Clerici]]. Tutto questo permette sempre alla squadra di piazzarsi prima in classifica già all'inizio del campionato, salvo poi perdere tutte le partite nel girone di ritorno o ritrovarsi quart'ultima in odore di spareggio per la retrocessione.
 
[[File:Portapenne.JPG|thumb|90px|right|Il Prestigioso SuperPortapenne Italiano vinto dalla SS Lazio]]
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[[File:Aquila nazista.jpg|thumb|right|250px|L'aquila, simbolo della Lazio]]
 
I laziali si definiscono di [[estrema destra]], anche se il motivo è dato da un banale equivoco: alcuni tra i più saggi del gruppo, i portatori della cultura, per ovvie ragioni divennero i capo-tifosi e scoprirono per caso dell'esistenza di un gruppo [[tedesco]] molto forte e molto duro<ref>anche se non era chiaro in quale contesto</ref>, chiamato [[SS]], esattamente come la loro squadra. Si innamorarono soprattutto delle immagini di quei severi uomini del nord, con i loro capelli corti ed il braccio teso per il saluto e decisero di prenderli come modello, anche se ignoravano il vero significato di quel gesto.
 
=== Calciatori famosi ===
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[[File:Pagina di giornale.jpg|right|270px]]
 
Famosa {{citnec|per avere portato il calcio a Roma}} e per avere scelto il nome della propria regione anziché quello della propria città, la Lazio è in perenne lotta con l''''Atletico Roma''' ed il '''Frosinone''' per il titolo di seconda squadra della regione; ha inoltre forti rivalità con tutte le squadre del centro [[Italia]] al di fuori della propria regione e nello specifico con [[Pescara]], [[Ternana]] e [[Perugia]], contro le quali si è spesso scontrata sia per non retrocedere in B o nelle serie minori o anche per altre questioni puramente commerciali, come chiarisce un articolo apparso su un giornale locale: {{quote|La Lazio travolge il Perugia. Scontri a fine gara: rubate 6 pecore e distrutti due trattori.}}
 
{{quote|La Lazio travolge il Perugia. Scontri a fine gara: rubate 6 pecore e distrutti due trattori.}}
 
[[file:Occhi di Gufo.jpg|left|thumb|230px|Tifoso laziale che sportivamente segue la partita della Roma (notare il colore degli occhi e quello del piumaggio)]]
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I tifosi della Lazio, chiamati '''Irriduscibili''', si definiscono ''sportivi'' ed ''obiettivi'': sportivi perché non si limitano a vedere e tifare le partite della propria compagine, ma seguono con estremo interesse le partite della Roma, appollaiandosi sul trespolo e inveendole contro, tifando per la squadra avversaria e svolgendo quella che è unanimemente riconosciuta come opera di '''gufaggio'''; obiettivi perché mirano all'"obiettivo" di trovare sempre attenuanti alle imbarazzanti prestazioni della loro squadra, scavando nel lontano passato per giustificare le cause di eventi odierni, scaricando la mediocrità di una società su fantomatici '''complotti''', '''errori arbitrali''' e sulla '''sfortuna'''.
 
Il popolo laziale è molto orgoglioso delle proprie umili origini e della propria squadra di calcio, anche se non vi è alcuna motivazione valida che giustifichi tale atteggiamento: loro uniche soddisfazioni sono date dalle sconfitte della [[AS Roma]]. Vive soprattutto per il derby, che prepara dall'inizio del campionato con striscioni, bombe carta e coltelli a serramanico.
 
[[File:derby.jpg|left|thumb|130px|I tre derby vinti dalla Lazio.]]
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Oggi il laziale puro è a rischio estinzione: ne sono rimasti poche centinaia, dispersi tra casolari di campagna e fangose valli, ma estremamente orgogliosi di tifare per {{citnec|la prima squadra di calcio a Roma che giocava a pallone.}}
 
Secono alcune recenti teorie il laziale non esisterebbe. Con il termine "Laziali" si identificherebbe di fatti un aggregato di persone accumunate dall'odio nei confronti dell'[[AS Roma]] ed ossessionate da [[Francesco Totti]]. Tali individui si radunerebbero allo [[Stadio Olimpico]] quando la Roma gioca in trasferta, la presenza della squadra "Lazio" sul campo sarebbe quindi una semplice coincidenza.<br />Alcune simulazioni hanno recentemente dimostrato che se la Lazio vincesse la [[Champions League]] lo stesso giorno in cui [[Francesco Totti]] bucasse una gomma della sua [[Ferrari (automobilismo)|Ferrari]], questi individui festeggerebbero l'incidente del capitano romanista.
 
=== Definizioni ===
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*Chiamare la [[Coppa Italia]] ''Coppa der Nonno'' quando la vincono gli altri ma fare i caroselli quando la vince lui
*Portare la caciotta e la porchetta allo stadio
*Cantare allo stadio '''Blue is the colour''' con il tipico accento casereccio: {{quote|Bluis de golor, futteboll is de neim, ess ess Lazio, iul never uolkelon!}}
*Vincere uno scudetto ogni [[300 (numero)|300]] anni e bullarsi della vittoria per almeno altri [[millanta]]
*Essere stato bocciato in 2° elementare per avere la cultura ai livelli di una zappa e aver conseguito il diploma delle elementari all'età minima di 30 anni per assicurarsi una corretta assimilazione delle nozioni
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*La divisa è bianco azzurra, come quella del [[Napoli]].
*Ha avuto come giocatori-simbolo [[Paolo Di Canio]] e [[Bruno Giordano]], esattamente come il [[Napoli]].
*Ha subito una vergognosa sconfitta in Europa: da ricordare infatti la partita persa per 6 a 0 contro il [[Lens]] ai sedicesimi di Uefa.
*È finita sotto le procedure penali del pubblico ministero di Roma per: frode sportiva, falso in bilancio, calunnie, burinaggine, racket sportivi, apologia di reato, vendita di diritti falsi, calcio scommesse, atti impuri e doping.
*I tifosi sono gemellati con la [[Inter|F.C. Ambrosiana Inter]] anche se tutti sono consapevoli che "''Il vero '''romano''' non gemella con '''Milano'''''".
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{{Squadre}}
 
 
[[pt:Società Sportiva Lazio]]
[[Categoria:Squadre di calcio]]
[[Categoria:Burini]]
[[Categoria:Roma]]
 
[[pt:Società Sportiva Lazio]]
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