Mahatma Gandhi: differenze tra le versioni

Vai alla navigazione Vai alla ricerca
nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 38:
Nel [[1932]], durante la sua prima prigionia, Gandhi legge il libro ''Disobbedienza incivile'' di Henry David Thoreau, i saggi di [[Joseph Goebbels|Goebbels]] e 5 numeri di [[Topolino]]. L'anno successivo inizia una corrispondenza con [[Lev Tolstoj]] che durerà finché Tolstoj non si romperà il [[cazzo]] di rispondergli, togliendolo perfino dai contatti del [[messenger]].
 
===La marcia del sale===
Nella sua protesta contro [[tutto]] e [[tutti]] Gandhi incita il popolo indiano a non pagare la [[tasse|tassa]] sul [[sale]] e il [[canone RAI]]. Dopo aver messo in valigia [[calzini]], [[mutande]], [[giarrettiera]], un [[kimono]] e la sua preziosa collezione di incudini d’epoca, il Mahatma si mette in viaggio verso le saline, alla testa di una fiumana di gente che lo seguiva, chi per avere il sale, chi perché lo aveva scambiato per una [[guida turistica]]. Le saline erano sorvegliate da due militari armati di mitraglia e da un agente della Cattolica assicurazioni, ma ciò nonostante Gandhi riesce a penetrare all’interno delle saline e a condire alcuni cibi precotti che si era portato da casa.<br />
La famosa marcia sul sale diede poi il via ad una lunga serie di boicottaggi:
Riga 49:
[[File:Gandhi barbecue.jpg|thumb|320px|Gandhi nel privato amava tutte le cose che diceva di disprezzare in pubblico.]]
 
===L’indipendenza violenta dell’India e la marcia su Delhi===
Nel [[1933]], di ritorno da Las Vegas con 2 prostitute minorenni, Gandhi pronuncia un sentito discorso al popolo indiano sulla necessità di liberare l’India dal dominio britannico:
 
I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi. Utilizzando i nostri servizi, accetti il nostro utilizzo dei cookie.

Menu di navigazione