Genoa: differenze tra le versioni

Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Nessun cambiamento nella dimensione ,  15 anni fa
nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 7:
Ecco la descrizione approfondita di ognuno di essi:
 
*'''Scudetto 1898:''' Lolo scudetto del 268 a.C., poi spostato dalla Lega per motivi di lucro, fu vinto in un'ora, in quanto era solo il Genoa a giocare e l'arbitro si prese la briga di fischiare la fine in anticipo.
 
*'''Scudetto 1899:''' Ilil secondo scudetto, disputato tra Genoa e la [[Baracche FC]] fu vinto in un giorno, in quanto [[Don Moggi]] fece ricorso al [[Tar del Lazio]] per ben 4 volte in un'intera giornata. Il pubblico rossoblù così poté esultare per la seconda volta.
 
*'''Scudetto 1900:''' Lolo scudetto del [[1900]] fu vinto dal Genoa soltanto per ritiro degli avversari.
 
*'''Scudetto 1902:''' Datodato il mancato trasferimento di un fenomeno di quell'epoca, il giovane [[Romano Prodi]] dall'[[AC Sanpippese]] al Genoa, fu regalato lo scudetto a quest'ultimo club.
 
*'''Scudetto 1903:''' Nelnel lontano [[1903]] invece lo scudetto fu barattato in cambio della testa di [[Bin Laden]] e le chiavi della macchina di [[Paperino]].
 
*'''Scudetto 1904:''' Lolo scudetto del 1904 lo vinse il Genoa in quanto si ruppe la [[clessidra]] dell'arbitro.
 
*'''Scudetto 1914/1915:''' Finalmentefinalmente uno scudetto su due anni. Si giocò il 31 Dicembredicembre e il 1 Gennaiogennaio.
 
*'''Scudetto 1922/1923:''' Ll'ottavo scudetto fu regalato per anzianità, in quanto le sue avversarie (A.S. Lattai Esauriti, U.C. Segaioli, A.G. Finocchi) sarebbero state superiori.
 
*'''Scudetto 1923/1924:''' Ll'ultimo scudetto fu raccolto con i punti delle [[mozzarella|mozzarelle]] "Santa Lucia", e il pubblico rossoblù esultò per la nona volta.
 
Questo traguardo non venne mai raggiunto dalla squadra genovese, che fu vittima del complotto organizzato da Moggi, il quale fece in modo che, nel 1908, Moratti (s)vendesse il Genoa ad [[Enrico Preziosi]], ricco imprenditore arricchitosi vendendo carta igienica ai tifosi genoani che andavano a vedere le partite dei propri beniamini. Fu così che la squadra rossoblù non raggiunse più alcun risultato di riguardo, tranne una [[Coppa Italia]] vinta battendo in finale l'[[Inter]], all'epoca in grado di competere solo in questo trofeo, e una semifinale di [[Coppa UEFA]] nel '92, sotto la guida di [[Osvaldo Bagnoli]] e i gol del pappone [[Pato Aguilera]].
 
== Il Genoanogenoano D.O.C. ==
[[Immagine:Ultras_Genoa.jpg|right|thumb|Il Genoano D.O.C.]]
Il Genoano D.O.C. ha circa 180 anni e, anche se ne ha 20, comunque ne dimostra minimo 180. Nato a Sotto Ripa e traviato da piccolo da genitori irresponsabili, è costretto a [[tifoso|tifare]] per una squadra di cricket, spacciandola per una di [[calcio]].
Riga 37:
*Ora adolescente, il cadetto genoano subisce un nuovo tipo di indottrinamento: papà Pippo, ormai centottantenne a sua volta, lo paralizza su una poltrona, indebitamente fatta appartenere al [[Professor Scoglio]], immobilizzandogli le palpebre in posizione aperta (il famoso cineasta [[Stanley Kubrick]], in vacanza 6 giorni a Pegli, ne prese spunto per il suo capolavoro [[Arancia Meccanica]]). A questo punto, espone davanti ai suoi occhi un vessillo blucerchiato, mentre mamma Gina gli somministra gargantuesche dosi di Guttalax. Il cadetto imparerà così il disprezzo per qualsiasi tipo di colore e di riflesso cromatico vivace, cosa che lo indurrà a coprirsi a vita di stracci di un bicolore sgualcito, che lui spaccerà per appartenuti almeno a [[Pato Aguilera]].
 
*L'Esameesame: papà Pippo porta con orgoglio suo figlio, oramai centottantenne, per la prima volta a quello che la tradizione rossoblù definisce "il Tempio" come conclusione di un pellegrinaggio cominciato alla Madonna della Guardia 27 ore prima. Armato di sciarpa (straccio del 1912), maglia da gioco ufficiale della stagione 1914-15 che non conferì il sacrosanto scudetto ai Grifoni solo a causa dello scoppio della [[Primaprima Guerraguerra Mondialemondiale]] (complotto ordito dai vertici della [[Lega Calcio]]), bandiera con stemma del tacchino giallo su cui è impressa la tanto desiderata e defraudata Stella. Il giovane centottantenne deve dare prova della sua genoanità: accomodatosi in gradinata nord (rigorosamente in piedi e su una sola gamba per dare prova della virilità dell'oceanico popolo rossoblù) urla e strepita, inveendo contro il tifoso blucerchiato (non presente, trattandosi di un Genoa - [[Pizzighettone]]). Ad ogni fallo laterale vergognosamente concesso agli avversari, il genoano [[bestemmia]], urla al complotto, e si abbandona a cerimonie tribali assieme ai compagni, cantando in lacrime canzoni in un dialetto ligure risalente a non prima del [[1492]]. Quindi, accade l'inevitabile: quello che era stato il fido compagno di sventure di un minuto prima, il [[tifoso]] seduto affianco, diventa per futili motivi un traditore della Sacralità rossoblù (vedi innumerevoli scontri tra genoani in gradintata nord). Il confronto fisico diventa inevitabile: se l'aspirante genoano ne uscirà vivo, sarà proclamato Genoano dai capi tifoseria che assistono agli eventi dalle inferriate del vicino carcere di Marassi. Potrà quindi tornare a [[casa]] sanguinante lamentandosi dell'ennesima sconfitta subita, imbrattando i muri e incendiando automobili e cassonetti di Genova.
 
== Il destino beffardo dei Genoani ==
0

contributi

I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi. Utilizzando i nostri servizi, accetti il nostro utilizzo dei cookie.

Menu di navigazione