Utente anonimo
Abruzzo: differenze tra le versioni
Vai alla navigazione
Vai alla ricerca
→Storia
(→Storia) |
|||
Riga 20:
I primi insediamenti abruzzesi risalgono all'Era del [[Paleostitico]], anche detta ''era della merda dura come pietre'', quando pochi individui si trovarono lì per caso, e non riuscivano più ad andare via, perchè ancora non esistevano la A14 e la A25.
===Roma
In epoca romana l'Abruzzo rivestì un ruolo praticamente inutile.
È noto tuttavia agli storiografi che già ai [[Romani]] erano ben presenti le virtù virili degli abruzzesi (vedi più avanti "Popolazione"), spesso utilizzate a scopi bellici, come ricordato nella massima "nec sine [penorum] marsos nec contra [penorum] marsos vincetur", riferita specificamente ai marsi ma estendibile a tutta la popolazione maschile del territorio (i due "penorum" vennero rimossi dal testo in epoca medievale a causa di un intervento censorio del cardinale [[Ruini]]).
===Medioevo===
Nel [[Medioevo]] l'Abruzzo viene conquistato da [[Massimo D'Alema|Capitan Uncino]] e la sua ciurma di pirati,tra cui Mirceo Porceo, freschi vincitori della [[Coppa America]]; poco dopo arrivarono anche gli [[zingaro|zingari]] a [[Pescara]], allora conosciuta come ''Pescara prima che arrivassero gli zingari''.
===Rivolta Pastorale===
L'8 Maggio 1568 viene ricordato da tutti gli abruzzesi come il giorno della '''grande rivoluzione pastorale''', in quanto è il giorno in cui gli abruzzesi riuscirono a ributtare in mare Capitano Uncino (Pescarese), capeggiati dal pastore ritardato mentale [[Peter Pan]](Aquilano).
===Dittatura Pastorale
Il XVI, XVII e XVIII secolo sono caratterizzati dalla dittatura dei pastori.
Nel 1830, alla terza morte di Peter Pan, seguirono guerre civili in tutta la regione, che si conclusero solamente con la scissione del [[Molise]].
===Risorgimento===
A differenza degli altri abitanti del [[Terronia|Regno delle due Sicilie]], gli abruzzesi non vennero liberati dalle camicie rosse, ma dalle vestaglie
===Regno D'Italia===
Agli inizi del '900, a causa di un Qui Quo Qua tra
Nella metà degli anni '60 l'Abruzzo viene governato da [[Remo Gaspari]], anche detto '''ministro di qualcosa, basta che faccio il ministro'''.
|