Ambarabaciccicoccò: differenze tra le versioni
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[[File:Civetta.jpg|right|thumb|Una civetta sessualmente arrapata]]
{{Cit|[[Ponteponentepontepi]] è più meglio, me lo ha detto la maestra!|[[Bambino]] su cosa è più meglio di
{{Cit|Le civette ce l'hanno veramente lungo.|
{{Cit|Tre civette al giorno
{{Cit|
'''Ambarabaciccicoccò''' è una filastrocca che
La celebre opera letteraria è vietata ad un pubblico di minori poiché incita all'orgia, all'omosessualità, al [[sesso]] esplicito, al sesso subordinato implicito, al sesso interrazziale, orale, anale e vegetale e a credere che l'uccello è bello perché è vario ([[c'è]] chi ha una civetta, chi ha un'aquila reale e chi ha, come [[Tu|te]], un brutto anatroccolo). La filastrocca insegna inoltre che se ti compri una civetta e la chiami ''Ambarabà'' significa che te la vuoi fare sul sofà, mentre se la chiami ''Coccò'' te la farai sul comò. Se invece la chiami ''Ciccì'' non te la farai mai di Lunedì. L'unica che può permettersi di averle tutte e tre è solo quel gran pezzo di gnocca della figlia del dottore, una di vedute molto aperte, basti pensare che va con le civette.
== Il testo ==
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''Il dottore si ammalò. Ambarabaciccicoccò.''
==
*''Ambarabaciccicoccò tre civette sul comò.''<br />
Secondo il noto etologo [[Giorgio Celli]]
*''Che facevano l'amore con la figlia del dottore.''<br />
Il secondo verso è il vero perno della filastrocca. L'evidente incitazione alla [[zoofilia]] ha fatto sì che Ambarabaciccicoccò divenisse un inno generazionale per i giovani adepti al culto del sesso con animali da cortile. Sembra che in alcune messe esoteriche tale filastrocca venga cantata all'incontrario per evocare dèmoni provenienti dalle civiltà più alte dei Sumeri o dall'arte cuneiforme degli Scribi.
*''Il dottore si ammalò. Ambarabaciccicoccò.''<br />
La conclusione è agghiacciante, ma è l'epilogo adatto ad una delle più atroci storie di sesso, animali e comò mai raccontate. Secondo quanto dichiarato, il dottore, rincasando, sentì dei rumori provenire dalla propria camera da letto. Confuso, spaesato e abbastanza convinto di trovarsi davanti ad un palese caso di [[corna]], agguantò il bisturi d'ordinanza (rigorosamente non sterilizzato) e corse verso la porta semichiusa.
▲Secondo quanto dichiarato, il dottore, rincasando, sentì dei rumori provenire dalla propria camera da letto. Confuso, spaesato e abbastanza convinto di trovarsi davanti ad un palese caso di [[corna]], agguantò il bisturi d'ordinanza (rigorosamente non sterilizzato) e corse verso la porta semichiusa. Spalancatola, gli si parò davanti una scena che neanche l'[[Ilona Staller]] dei tempi d'oro (il Misseri, qui, invece di indugiare sui particolari ha preferito frugarsi con veemenza). Nel cercare di metter fine allo scempio che le tre civette brasiliane stavano facendo del corpo della giovane, però, il dottore scivolò su una delle tante pozzanghere di [[sperma]], auto-infilzandosi con il bisturi caricato ad epatite C. A tutt'oggi, giace ancora in un letto d'ospedale, allegramente sfondato da Ambarabà, Ciccì e Coccò che, nel frattempo, hanno cambiato i propri gusti sessuali (anche perchè la figlia del dottore, ormai, fa la galleria sulla [[Salerno-Reggio Calabria]]).
[[Categoria:Canzoni]]
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