Final Fantasy VI: differenze tra le versioni

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Ebbasta con 'ste precisazioni del cazzo.
(Ebbasta con 'ste precisazioni del cazzo.)
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Ci troviamo mille anni dopo la "Grande Guerra Dei Nasi" (鼻大戦 Hanataisen), una battaglia che portò ovunque raffreddori, muco e morte.
 
La storia parla di Terra, una ragazza sotto il controllo dell'Impero di Gesthalt (sa di già sentito?). Lei e altri due soldati imperiali, personaggi poco meno che superflui per lo svolgimento della storia, vengono incaricati di setacciare la città delle miniere di carbone di Narshe, o Narch, o Nutshell, una roba così. Il loro obiettivo è ritrovare l'la "EsperBestia Fantasma congelatocongelata", una creatura misteriosa dai poteri magici, o una nuova merendina estiva tipo [[Happy Hippo]], comunque sia essenziale per la conquista del mondo (?).
 
I tre trovano l'Esperla bestia, ma i due soldati schiattano inaspettatamente, mentre Terra sviene. Da allora in poi non sarà mai più la stessa, e passerà il resto della vita a domandarsi quale degenerato traduttore le abbia appioppato il nome "Terra" e quale celebroleso le abbia affibbiato il nome originale "Tina". Dopo questi drammatici eventi entrerà in scena l'avventuriero Locke per salvare Terra, ritenuta oramai una ribelle per ragioni che non stiamo qui a spiegare.
 
Nel mentre, decidono di andare al Castello di Figaro, una città desertica dove prosperano i barbieri di Siviglia ed i meccanici. Il re di questo castello si chiama Edgar Roni Figaro e, oltre ad essere un abile meccanico e barbiere, è anche uno sporco doppiogiochista. Infatti dopo essersi alleato coi Partigiani, tratta con l'Impero e si allea solo per poterlo rovesciare. Fortunatamente, quel [[Nazista|mattacchione]] di Kefka scoprirà tutto e cercherà di eliminare prontamente la minaccia nel modo più discreto possibile: andando di persona al castello accusando direttamente Edgar e in seguito incendiando la fortezza.
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