Mario Magnotta: differenze tra le versioni

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{{cit|"E Ora Mario, figlio della lavandaia, bidello di scuola... preferisce imparare a bestemmiare sugli imbrogli del [[Bontempi]], non usa mai banconote da 480000 [[lire]] per pagare... seppelliva sua madre in un cimitero di lavatrici..."|[[Fabrizio De André]] decantando dell'eroe Magnotta|}}
San '''Mario Magnotta''' è stato un importante [[bidello]], [[filosofo]], [[teologo]] e [[Dj]], precursore dell'[[agnosticismo mosconiano]]. È inoltre l'inventore della banconota da 480000 lire, utile per pagare le [[lavatrice|lavatrici]] velocemente.
 
 
 
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Dopo una burrascosa carriera scolastica, rischiando molte volte la bocciatura in religione alle scuole medie e andando molto vicino alla sospensione per aver organizzato delle rivolte armate alle scuole superiori, Magnotta si laurea a 24 anni in Scienze delle Bestemmie, con discussione della tesi su ''"L'Articolo 660 del Codice Penale, Molestia o Disturbo alle persone ovvero il Reato di Rompere i Cojoni''" con voto di 666 e lode. Magnotta volle inizialmente discutere la tesi in Cristologia, ma dopo che bestemmiò in faccia al suo tutor fu rifiutato dal professore, che affermava ripetutamente di non poter accettare la sua tesi dato che gli "appioppava le sue idee".
 
[[File:Offreghete.gif|right|thumb|150px|Col Magnotta [[Obama|si può fare]].]]I suoi duelli telefonici con [[Bontempi]] e co. sono reperibili in rete, essi dimostrano la superiorità del Magnotta che, a suon di [[bestemmie]], "Nooooooooooooooooooo!!", "Maledetto il giorno che l'ho comprata" e soprattutto "Nonnevogliosapere" sconfisse il suo nemico, che si arrese quando Magnotta affermò "Ve metto 'na bomba!" e ancor di più quando disse "Me iscrivo a li terroristi!". In onore alla vittoria riportata, egli ha remixato i suoi duelli telefonici.
 
[[File:Offreghete.gif|right|thumb|150px|Col Magnotta [[Obama|si può fare]].]]
I suoi duelli telefonici con [[Bontempi]] e co. sono reperibili in rete, essi dimostrano la superiorità del Magnotta che, a suon di [[bestemmie]], "Nooooooooooooooooooo!!", "Maledetto il giorno che l'ho comprata" e soprattutto "Nonnevogliosapere" sconfisse il suo nemico, che si arrese quando Magnotta affermò "Ve metto 'na bomba!" e ancor di più quando disse "Me iscrivo a li terroristi!". In onore alla vittoria riportata, egli ha remixato i suoi duelli telefonici.
 
È stato protagonista di numerosi film, tra i quali i più famosi sono "The Washing Machine Project", "Harry Portamela, e chi te la paga", "Ritorno al Bucato", "L'avvocato della San Giorgio", "Il signore dei bidelli, la compagnia di Bontempi", "Trappola da Bontempi", "Maledetto il giorno che ti ho comprato!", "Io, Magnot" e il memorabile [[Magnotta Vs. Mosconi]].
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Queste erano esecuzioni esemplari per far capire alla ditta Cinque e Bontempi di che pasta erano fatti i componenti di questo violentissimo gruppo di terroristi.
Balzarono agli onori della cronaca per un rapimento di una Lavatrice IGNIS di seconda mano, infatti questa operazione fu un fallimento, poiché la Ignis non centrava "Un Gazzo Niente" come affermo lo stesso Magnotta in un comunicato.
Ma la ferocia del Magnotta non conosceva limiti, infatti trucidò lo stesso la IGNIS pur essendo innocente, la prese a martellate sul cestello, stremata ma ancora viva la lavatrice venne finita dallo stesso Mario con un veleno mortale che gli spacciò per anticalcare. Da quel momento i componenti dell'anominaAnomina magnottaMagnotta rimaserono disgustati da tanta violenza e decisero di scioglere le fila del gruppo.
Tra il 1988 e il 1994, il Mario Nazionale si è reso protagonista di tantissime feroci sommosse nei paesi dell'America Latina e del sud-est asiatico, portando caos e distruzione ad un livello mai visto per un essere umano. Nei diari di viaggio di [[Che Guevara|Ernestino Chic-guevara junior]] sono nominate più volte le gesta del Mario, che decise di affiancarlo per ribaltare la dittatura appena istituita a Cuba da Batista (junior pure lui), scambiato in un primo momento per la reincarnazione di [[Bontempi]]: mentre i guerriglieri cubani si occupavano delle sparatorie in mezzo alle risaie, Mario col suo esercito privato sequestrava in pieno stile ''stealth'' le ''lavadoras'' calandosi dal camino a testa in giù, no[[File:Lavanderia_automatica.jpg|thumb|286px|La 'trappola mortale' organizzata da De Paolis, Cinque, Imperia e Bontempi. ]]nnon avendo pietà neanche per gli asciugacapelli. In seguito, l'ultimo giorno di guerriglia, i seguaci di Batista jr. non avendo più mezzi per lavare i propri panni, si allontanarono dal palazzo del governo (bestemmiando), permettendo a Chic-guevara jr. di assaltare l'obiettivo (con due elicotteri rattoppati con scotch e lo sputo, che promanavano un brano remixato del 'NOO!' del Magnotta a mo' della 'Cavalcata delle Valchirie' di Wagner), uccidere il dittatore e instaurare la 'libertà' (per usare un parolone-one!) su Cuba.
 
 
 
Tra il 1988 e il 1994, il Mario Nazionale si è reso protagonista di tantissime feroci sommosse nei paesi dell'America Latina e del sud-est asiatico, portando caos e distruzione ad un livello mai visto per un essere umano. Nei diari di viaggio di [[Che Guevara|Ernestino Chic-guevara junior]] sono nominate più volte le gesta del Mario, che decise di affiancarlo per ribaltare la dittatura appena istituita a Cuba da Batista (junior pure lui), scambiato in un primo momento per la reincarnazione di [[Bontempi]]: mentre i guerriglieri cubani si occupavano delle sparatorie in mezzo alle risaie, Mario col suo esercito privato sequestrava in pieno stile ''stealth'' le ''lavadoras'' calandosi dal camino a testa in giù, no[[File:Lavanderia_automatica.jpg|thumb|286px|La 'trappola mortale' organizzata da De Paolis, Cinque, Imperia e Bontempi. ]]n avendo pietà neanche per gli asciugacapelli. In seguito, l'ultimo giorno di guerriglia, i seguaci di Batista jr. non avendo più mezzi per lavare i propri panni, si allontanarono dal palazzo del governo (bestemmiando), permettendo a Chic-guevara jr. di assaltare l'obiettivo (con due elicotteri rattoppati con scotch e lo sputo, che promanavano un brano remixato del 'NOO!' del Magnotta a mo' della 'Cavalcata delle Valchirie' di Wagner), uccidere il dittatore e instaurare la 'libertà' (per usare un parolone-one!) su Cuba.
Proprio da questi eventi presero spunto per la realizzazione del pluripremiato videogioco ''Mario Gear Solid.''
 
 
Dopo molti anni di ribellione nei confronti delle lobby di elettrodomestici, Magnotta aveva liberato gran parte del pianeta Terra dal controllo economico dei ricchi padroni di lavatrici e frigoriferi, e ciò portò ovviamente ad una reazione da parte di questi ultimi. Magnotta fu rapito in un vicoletto di Bangkok nel 1995 da parte di alcuni rapitori specializzati 'col camice bianco' mandati dalla San Giorgio. Egli riuscì ad ucciderne 2 con una bestemmia e ne ferì altri 5 lanciando vari telefoni cellulari, ma il grupp[[File:Narcos_Pablo_Escobar_al_telefono.jpg|thumb|Immagine rilasciata
pochi minuti fa dalla sede di Sulmona dell'FBI: Mario Magnotta durante la chiamata mortale al direttore De Paolis]]o di malviventi riuscì infine a immobilizzarlo e a caricarlo su un furgone della ditta. Il Mario Nazionale si risvegliò in una lavanderia automatica costruita appositamente per lui allo scopo di eliminarlo dalla faccia della terra, e dopo 15 minuti di tentativo di fuga cadde svenuto, e rimase in coma per 5 lunghi anni nell'ospedale di Ciuncianchì-e-Ciuncialà, sotto la direzione di [[Pdor, figlio di Khmer]]. Si risvegliò nel settembre del 2000 e fuggì il giorno stesso, riuscendo in pochi mesi a rintracciare De Paolis e ad eliminarlo con una battaglia telefonica di 8 minuti a colpi di urla e di maledizioni. Il famoso direttore fu dichiarato morto il 32 novembre 2000 alle 04:19 a causa di una lacerazione cerebrale con esplosione del canale auricolare, dovuta a un terrificante urlo di 980 decibel.
 
 
Poco o nulla si sa della signora Cinque, dichiarata scomparsa tra le lande del Circolo Polare Artico pochi mesi dopo la morte di De Paolis. Si vocifera che sia stato proprio Magnotta a portarla di persona con un elicottero al Polo Nord e ad abbandonarla al freddo e al gelo, non prima di averle fatto ben capire il motto dell'Aquilano più famoso del mondo: "''Plata... o plomo... Nonnevojosapere!". ''Moltissimi adepti magnottiani sono attualmente dispersi nel tentativo di ritrovare il corpo della signora Cinque tra i ghiacciai ma da tantissimi anni non è stato trovato nulla. 
 
È stato rivelato da Julian Assange, grandissimo esponente del diritto alla privacy, che Magnotta uccise di persona [[Pablo Escobar]], narcotrafficante, terrorista e attivista per i diritti umani nel dicembre del 1993, a causa di un tragico errore da parte del benefattore colombiano. Dai fatti emerge che quest'ultimo abbia sbagliato a comporre il prefisso telefonico statunitense +862, e quindi abbia chiamato proprio casa del Mario Nazionale. Pensando che si trattasse dell' ennesima chiamata da parte di Bontempi, Magnotta si recò in Colombia in poche ore e fece fuori tutta la scorta. Sebbene si sia reso conto del ''qui pro quo'', il terrorista aquilano uccise Escobar poiché vide che si stava arricchendo con lo spaccio delle San Giorgio, ribattezzate ''Santo Jorge.''
 
pochiDopo minutimolti faanni dalladi sederibellione nei confronti delle lobby di Sulmonaelettrodomestici, dell'FBI:Magnotta Marioaveva liberato gran parte del pianeta Terra dal controllo economico dei ricchi padroni di lavatrici e frigoriferi, e ciò portò ovviamente ad una reazione da parte di questi ultimi. Magnotta durantefu larapito chiamatain un vicoletto di Bangkok nel 1995 da p[[File:Lavanderia_automatica.jpg|thumb|286px|La 'trappola mortale' alorganizzata direttoreda De Paolis, Cinque, Imperia e Bontempi. ]]oarte di alcuni rapitori specializzati 'col camice bianco' mandati dalla San Giorgio. Egli riuscì ad ucciderne 2 con una bestemmia e ne ferì altri 5 lanciando vari telefoni cellulari, ma il gruppo di malviventi riuscì infine a immobilizzarlo e a caricarlo su un furgone della ditta. Il Mario Nazionale si risvegliò in una lavanderia automatica costruita appositamente per lui allo scopo di eliminarlo dalla faccia della terra, e dopo 15 minuti di tentativo di fuga cadde svenuto, e rimase in coma per 5 lunghi anni nell'ospedale di Ciuncianchì-e-Ciuncialà, sotto la direzione di [[Pdor, figlio di Khmer]]. Si risvegliò nel settembre del 2000 e fuggì il giorno stesso, riuscendo in pochi mesi a rintracciare De Paolis e ad eliminarlo con una battaglia telefonica di 8 minuti a colpi di urla e di maledizioni. Il famoso direttore fu dichiarato morto il 32 novembre 2000 alle 04:19 a causa di una lacerazione cerebrale con esplosione del canale auricolare, dovuta a un terrificante urlo di 980 decibel.
Nel 2001 Magnotta tiene fede ad una promessa fatta in un caldo pomeriggio di quattordici anni prima. Imperia fu il penultimo della lista nera a perire e proprio nel modo esatto in cui fu minacciato dal Bidello della Morte, con un colpo di Beretta 92 sudafricana in bocca. Il corpo fu ritrovato gettato in un cassonetto con il telefono fisso sul petto e un biglietto che raccontava le motivazioni della sua vendetta: la libertà dei semplici clienti, la possibilità di autodeterminazione, la facoltà di comprare lavatrici ed essere liberi di acquistare qualsiasi elettrodomestico senza l'odiosa mano delle lobby dei padroni e dell'economia e non meno importante lo ''stare fuori di ogni discussione. ''
 
Poco o nulla si sa della signora Cinque, dichiarata scomparsa tra le lande del Circolo Polare Artico pochi mesi dopo la morte di De Paolis. Si vocifera che sia stato proprio Magnotta a portarla di persona con un elicottero al Polo Nord e ad abbandonarla al freddo e al gelo, non prima di averle fatto ben capire il motto dell'Aquilano più famoso del mondo: "''Plata... o plomo... Nonnevojosapere!". ''Moltissimi adepti magnottiani sono attualmente dispersi nel tentativo di ritrovare il corpo della signora Cinque tra i ghiacciai ma da tantissimi anni non è stato trovato nulla. 
 
Nel 2001 Magnotta tiene fede ad una promessa fatta in un caldo pomeriggio di quattordici anni prima. Imperia fu il penultimo della lista nera a perire e proprio nel modo esatto in cui fu minacciato dal Bidello della Mort[[File:Narcos_Pablo_Escobar_al_telefono.jpg|thumb|Immagine rilasciata
Nelpochi 2001minuti Magnottafa tienedalla fede ad una promessa fatta in un caldo pomeriggiosede di quattordiciSulmona annidell'FBI: prima.Mario ImperiaMagnotta fudurante illa penultimochiamata dellamortale listaal neradirettore a perireDe Paolis]]e proprio nel modo esatto in cui fu minacciato dal Bidello della Morte, con un colpo di Beretta 92 sudafricana in bocca. Il corpo fu ritrovato gettato in un cassonetto con il telefono fisso sul petto e un biglietto firmato ''Anonima Magnotta'' che raccontava le motivazioni della sua vendetta: la libertà dei semplici clienti, la possibilità di autodeterminazione, la facoltà di comprare lavatrici ed essere liberi di acquistare qualsiasi elettrodomestico senza l'odiosa mano delle lobby dei padroni e dell'economia e non meno importante lo ''stare fuori di ogni discussione. ''
 
Lascia il mondo dei vivi per rincorrere una volta per tutte gliu ciecu e prenderlo a calci, di quel benedetto contratto, di quella benedetta lavatrice, nella notte tra il 4 ed il 5 gennaio 2009. In occasione della sua morte si è tenuto, in tutte le scuole italiane, un minuto di bestemmie.
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