Utente:Accappaquarantasette/Sandbox: differenze tra le versioni

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===Air Combat===
 
Il capostipite della serie, che per l'occasione si chiamava pure in modo totalmente diverso. Animato da una grafica rivaleggiante in bruttezza con perle del calibro di [[Big Rigs]], è ambientato in una delle tante versioni alternative dell'universo [[Marvel]] dall'improbabile nome di Strangereal. Tutto ha inizio nella nazione di {{s|<del>[[Usa]]}}</del> Usea, sconvolta da una guerra civile [[random]] causata da un esercito di terroristi [[terroni]] che grazie alla trama riesce a resistere contro tutte le forze governative. In aiuto al governo viene inviata (previo bonifico bancario) la squadriglia [[Scarface]], guidata dal pilota protagonista Phoenix. Dopo aver decimato da solo tutti i contingenti nemici e dopo aver distrutto una fortezza volante<ref>La prima di una lunga serie di insulti all'aerodinamica che si presenteranno negli anni a venire.</ref> la pace e la [[democrazia]] vengono ripristinate.
 
===Ace Combat 2===
 
Visto che far scoppiare una guerra di proporzioni mondiali un giorno sì e l'altro pure non doveva essere sufficiente, la Namco decise di mischiare la trama di [[Armageddon - Giudizio Finale]] con quella del pacifico mondo di Strangereal. Ecco che per l'occasione su questa [[Terra]] persino più sfigata dell'originale è in rotta di collisione l'asteroide [[Ulisse]]. Approfittando del casino, un altro {{s|<del>gruppo}}</del> esercito di ribelli fa ri-scoppiare una guerra per il controllo di Usea, che ancora una volta chiede l'aiuto del team Scarface, questa volta guidato da "Scarface One". Dopo un'altra carneficina metallica i ribelli vengono sconfitti, e ancora una volta la temporanea pace viene restaurata.
 
;Novità del caso
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Dato che nessuno nel nostro paese conosceva il significato della parola "Unsung", si optò come titolo per un per nulla figo "Squadron Leader" anche per rimarcare il ruolo "chiave" dei gregari. Visto che ormai il numero dei morti superava di gran lunga quello dei vivi, i produttori decisero di lasciar stare la martoriata Usea per ambientare il tutto nelle nazioni di Osea<ref>Ma che fantasia...</ref> e Yuktobania, copie rispettivamente dell'America e della [[Russia]]. Stavolta i protagonisti della vicenda non sono mercenari assetati di sangue o gli assi migliori della nazione, ma una manica di pivellini che a stento sanno come si impugna una cloche: Blaze, il muto protagonista di turno; Edge la giappocinese; Archer, un niubbo reclutato sul campo che nemmeno sapeva pilotare ; Chopper, uno a cui i concetti di silenzio e discrezione sono totalmente estranei e il suo sostituto post mortem Swordsman, un [[negro]]. Di norma ad un gruppo del genere non verrebbe nemmeno consentito di avvicinarsi all'hangar, ma dato che in una nazione di milioni di abitanti loro erano gli ultimi 4 piloti rimasti, all'esercito non rimase altra scelta che affidargli il destino del paese.
 
La trama vede i 4 assi {{Censura|di picche}} impegnati prima a difendere Osea dall'assalto degli Yuktobaniani (entrati in guerra senza un motivo preciso), poi occupati a bombardarli direttamente a casa loro, annientando nel frattempo la copia {{s|<del>sovietica}}</del> Yuktobaniana del sottomarino del secondo capitolo, ma 5 volte più incazzata. Nel frattempo però il caro Chopper viene abbattuto sopra uno stadio dove si stava svolgendo la finale Oured-Osea, ricevendo così una promozione postuma di due gradi e una settimana di stop. A seguito del lutto, le squadriglia viene prima attaccata da un intero battaglione di un nemico sconosciuto, e poi dichiarata traditrice e costretta alla fuga. In fin dei conti avevano soltanto portato da soli il proprio paese alle porte della capitale nemica, come avrebbero potuto discolparsi?
 
Unitisi ad un gruppo di ribelli di Osea intenzionati a scoprire chi davvero fosse la causa di tutti quei casini, scoprono che il vero nemico è un manipolo di nostalgici filo [[nazisti]] dello stato di Belka, decisi a vendicarsi per la batosta subita in guerra 15 anni prima da parte di Osea e Yuktobania. Dopo aver salvato i presidenti delle due nazioni, abbattuto la fortezza volante di turno ed essersi dati all'attivismo anti nucleare, ai 4 spetta il gravoso compito di abbattere un gargantuesco satellite [[Mediaset]] carico di testate nucleari diretto verso la capitale di Osea, il tutto mentre le 2 squadriglie di assi di Belka "Ofnir" e "Grabacr" li impegnano in un onestissimo 2 contro 1. Una volta distrutto, i 4 eroi possono finalmente riposare e tornare nel dimenticatoio dal quale erano fuoriusciti.
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