Friedrich Nietzsche: differenze tra le versioni

Vai alla navigazione Vai alla ricerca
sostituisco {{u}} con tag HTML <u>
Nessun oggetto della modifica
(sostituisco {{u}} con tag HTML <u>)
Riga 9:
'''Friedrich Wilhelm Nietzsche''', meglio noto al pubblico a casa come '''Nice''', ''(Jägermeister, [[5 ottobre]] [[1844]] – [[Gotham City]], [[8 ottobre|8 bre]] [[1900]], comunque dopo [[Dio]])'', è stato uno scrittore e predicatore [[tedesco|germano]]. Secondo alcuni addirittura un ''"[[filosofo]]"'', ma sarebbe come considerare [[Beppe Bigazzi|Bigazzi]] un grande [[chef]].
 
Il suo complesso pensiero, originale quanto le tagliatelle all'uovo, era destinato a diventare una delle colonne portanti della [[filosofia|filosofia occidentale]], influenzando ogni futura ideologia, dal [[neorealismo]] alla [[cucina molecolare]] di [[Ferran Adrià]]. Per apprezzare la filosofia di Nietzsche, occorre aver ben chiare le {{<u|>basi}}</u> del suo pensiero:
 
* La storia è ciclica, pertanto si ripete sempre.
Riga 64:
In questi anni, Friedrich approfondisce l'[[amicizia]] con [[Richard Wagner]], compositore e musicista [[tedesco]]: il [[Marylin Manson]] del II Reich. Talmente originale e innovativo che perfino [[Beethoven]] faceva la figura di [[Toto Cutugno]]. Oramai Wagner era ricco, famoso e annoiato, decise quindi di ospitare Nietzsche nella sua villa perché lo allietasse con discorsi vuoti e privi di senso.
Una notte del [[1878]], a 34 anni suonati, con i soldi che aveva rubato a Wagner, Nietzsche decide di scappare di casa: avrebbe girato il mondo e fatto il ''[[filosofo|{{<u|>filosofo}}</u>]]''.<br> Viaggia più o meno da ''Mare Nostrum'' ad ''Hic sunt leones'', finché non è costretto a fermarsi in un [[ospedale]] italiano, raggiunto dai tirapiedi di Wagner, che gli spezzano le gambe a legnate. È interessante come, soltanto ''5 anni '''dopo''''' la [[morte]] di [[Wagner]], Friedrich trova il [[coraggio]] di insultarlo pubblicamente nel libro ''"Nietzsche contro Wagner. Perché lui è un uomo di merda"'': discussione a senso unico in cui il "filosofo" fa a pezzi il musicista, senza che questi abbia modo di rispondere. Che spirito cavalleresco!<br>
In '''[[Italia]]''' Nietzsche pubblica la maggior parte dei suoi libri, a [[Torino]] scrive ''"[[Così parlò Zarathustra|Also sprach Zarathustra]]"'' (''Così parlò Zoroastro''), vabbé, “scrive” per modo di dire, diciamo che mette una parola dietro all'altra. Dopo una visita alle chiese di [[Roma]] pubblica ''"L'Anticristo"'', dopo un viaggio sulla [[Salerno-Reggio Calabria]] ''"La nascita della tragedia"''.
 
I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi. Utilizzando i nostri servizi, accetti il nostro utilizzo dei cookie.

Menu di navigazione