Esercito americano: differenze tra le versioni

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== Le leggendarie battaglie per la libertà ==
Nel corso della sua breve esistenza, l'esercito americano è riuscito ad imbucarsi<ref>non invitato</ref> in una tale quantità di guerre da far sembrare i [[Saiyan]] dei pacifisti. Si potrebbe dire che negli ultimi 250 anni i soldati americani sono sbucati dappertutto, quindi sono un po' come il [[prezzemolo]], ma è più corretto dire che sono un po' come la [[morte]], per quanto un poveraccio cerchi di fuggire lontano, o di ignorarli, alla fine i soldati lo trovano lo stesso<ref>e gli esportano la democrazia a sprangate</ref>. Dopotutto il compito dei soldati americani è sempre stato quello di lasciare un segno indelebile nella storia della nazione. Di un altra nazione ovviamente, mica dell'America, considerando che l'esercito americano è l'ultima forza armata che trova senso di esistere solo venendo a ficcare il naso negli affari tuoi a casa tua, quasi come la guardia di finanza, con la differenza che la guardia di finanza poiprima seo nepoi va via.
 
 
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=== La guerra di secessione dall'America ===
Dal 1800 al 1860 l'esercito americano aveva raddoppiato i suoi effettivi, passando da 4 a 8 cowboy<ref>ragazzi mucca, secondo la mia maestra di anglosassese</ref>, che inevitabilmente finirono per scatenare una rissa tra loro, avendo in dotazione solo un mazzo di carte (<ref>come biasimarli, la briscola in 8 fa proprio schifo)</ref>. Così diedero inizio alla [[Guerra di secessione americana|guerra di secessione]], che terminò solo quando [[Abramo Lincoln]] intervenne per porre fine al diverbio. Inizialmente Lincoln pensò di evitare lo spargimento di sangue e di ricorrere alla diplomazia, comprando a ciascuno un mazzo di carte. Ma poi, da bravo [[yankee]], si rese conto che la vita di un soldato americano valeva (e vale ancora oggi) meno di un mazzo di carte, quindi risolse il problema in economia trucidando i dissidenti. Ed in fondo una carneficina è più divertente di una partita a briscola, o di una trattativa alle [[Nazioni Unite]]. Tuttavia Lincoln trovò molte difficoltà per giustificare lo sforzo bellico e convincere i suoi soldati, a cui sembrava un po’ di morire a vanvera per il capriccio dei capitalisti<ref>ma era solo un'impressione provocata dalle troppe frustate</ref>. Allora il generale tentò l’arrampica sugli specchi, dicendo la prima boiata che gli passò per la mente, ovvero che la guerra contro il [[Stati Confederati d'America|Sud]] era giusta perché bisognava esportare la libertà agli schiavi neri<ref>ma dato che nessuno se la bevve gli disse anche che se volevano riscuotere la paga dovevano continuare a combattere fino a saccheggiare la riserva aurea delle banche del sud, altrimenti niente pappa</ref>. Nessuno lo prese sul serio, a parte i neri che invece ci cascarono e si arruolarono in massa, facendo vincere il Nord. Sapendo infatti della penuria di rifornimenti del Sud, Lincoln inviò ondate e ondate di neri all’attacco, che caddero come birilli, finché i sudisti non terminano i proiettili; a questo punto inviò i bianchi che vinsero facilmente sul nemico rimasto senza munizioni. Ma il sacrificio dei neri non fu vano, perché le loro catene furono spezzate. Mentre prima della guerra i neri venivano vessati, seviziati e brutalizzati in quanto schiavi, dopo la guerra venivano vessati, seviziati e brutalizzati… ma da uomini liberi. C’è differenza. :
 
{{quote|la guerra contro il [[Stati Confederati d'America|Sud]] è una guerra giusta perché abbiamo il sacro dovere di esportare la libertà agli schiavi neri<ref>ma dato che nessuno se la bevve gli disse anche che se volevano riscuotere la paga dovevano continuare a combattere fino a saccheggiare la riserva aurea delle banche del sud, altrimenti niente pappa</ref>.|Abramo Lincoln dopo aver scoperto la marijuana.}}
 
Nessuno lo prese sul serio, a parte i neri che invece ci cascarono e si arruolarono in massa, facendo vincere il Nord. Sapendo infatti della penuria di rifornimenti del Sud, Lincoln inviò ondate e ondate di neri all’attacco, che caddero come birilli, finché i sudisti non terminano i proiettili; a questo punto inviò i bianchi che vinsero facilmente sul nemico rimasto senza munizioni. Ma il sacrificio dei neri non fu vano, perché le loro catene furono spezzate. Mentre prima della guerra i neri venivano vessati, seviziati e brutalizzati in quanto schiavi, dopo la guerra venivano vessati, seviziati e brutalizzati… ma da uomini liberi. C’è differenza.
 
 
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