Manfred von Richthofen: differenze tra le versioni

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==L'asso degli assi==
[[File:Moto Fokker.jpg|left|thumb|280px|Il primo modello di Fokker. Mai entrato in commercio, poiché ci furono accuse, secondo le quali il progetto era stato copiato alla [[Piaggio]].]]
Il giovane Manfred si rivelò da subito un pilota [[ariania|di razza]], e nel primo mese di guerra aerea abbatté ben 20 [[aerei]]; cioè in media un velivolo al giorno, considerando che in [[Germania]] già alle quattro di pomeriggio del [[Venerdì]] non lavora più nessuno.<br />Alle sue {{citnec|spiccate doti di pilota e di tiratore}}, si univa il fatto che i tedeschi all’inizio della guerra avessero un enorme vantaggio tecnologico sugli avversari, avendo inventato il triplano Fokker che aveva in tutto sei ali, contro le quattro ali dei biplani avversari: un vantaggio incredibile, se si pensa che avevano il 50% di ali in più, e si sa che in un aereo le ali sono veramente importanti, in quanto senza di esse non vola.[[File:Fokker che fa un loop.jpg|right|thumb|260px|Manfred alla guida del suo [[Fokker Dr.I]], durante la sbornia del sabato sera]]
Sia come sia, presto il nome del giovane Barone Von Richtofen divenne famoso, e venne pronunciato con esultanza dai camerati, e [[File:Fokker che fa un loop.jpg|right|thumb|260px|Manfred alla guida del suo [[Fokker Dr.I]], durante la sbornia del sabato sera]]con timore reverenziale dagli avversari e negli ambienti gay di Monaco di Baviera.
Il ritmo degli abbattimenti cresceva di settimana in settimana, e di mese in mese.<br /> Il [[22 Maggio]] del [[1915]] sulla Somme abbatté ben 3 avversari in pochi minuti: due mitragliandoli da breve distanza e l'ultimo, avendo le mitragliatrici inceppate, colpendolo dall’alto con una palla di [[natale]] piena di [[acido muriatico]].
Il ridente paesino di Minch-de-Muert prima e dopo la “settimana dei buchi roventi”, 10-17 Novembre 1917.
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