Sindrome dell'autoscatto: differenze tra le versioni

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==Diffusione==
Secondo i dati riportati dall'Associazione Mondiale Cura Cerebrolesi (AMCC) la sindrome dell'autoscatto è diagnosticabile in circa l'1% della popolazione adulta e circa lnell'88% della popolazione giovanile.
 
I primi casi di sindrome dell'autoscatto risalgono al periodo di diffusione delle macchine fotografiche tascabiliportatili, quando i possessori di tali preziosi oggetti, scoprirono che tenendo la macchina fotografica al contrario e distendendo il braccio potevano farsi delle magnifiche foto alla "spera-in-diocazzo di cane" anche da soli, i casi comunque erano limitati e la sindrome non si diffuse molto, anche ae causasoprattutto del fatto cheperché le macchine erano a rullino, e i tempi di sviluppo piuttosto lunghi, inoltre il fotografo vedeva ogni foto tuche andassigli portassi a sviluppare rendendo la cosa costosa e imbarazzante, facendo spesso fare al cliente fare figure di merda colossali, e permettendo al fotografo di sputtanarloderiderlo, consputtanandolo a tutti i suoi amiciconoscenti.
La situazione restò invariata per alcuni anni finché qualcuno penso bene di inventare le macchine fotografiche digitali e crearnene creò addiritura di apposite da integrare nei telefoni cellulari. Ora la gente poteva tranquillamente auto-scattarsi e scaricare le proprie foto su un pc., decretando la fine di una professione, quella del fotografo, che ora non ride più con i suoi amici delle vostre foto perché non ha più un lavoro, e nemmeno una moglie, e nemmeno amici, ha solo un piccolo scatolone in cui dormire la notte in un angolo buio sotto un ponte umido.
===Chi colpisce===
La diffusione di questa patologia ''non'' sembra ubiquitaria, bensì fortemente influenzata, perlomeno nelle modalità in cui si manifesta, dai contesti sociali e culturali. Secondo alcuni osservatori, essa è diffusa quasi esclusivamente in paesi economicamente e tecnologicamente avanzati dove la gente non ha una cazzo di meglio a cui pensare, dove la TV fa da pardona ed in cui l'estetica è l'aspetto di maggior importanza nella vita dell'individuo (come ad esempio... mhm...in Italia!).
Il disturbo sembra avere una componente sessuale, per cui la diffusione non è uguale fra i due sessi: le femmine affette sono più numerose degli uomini, con una quota compresa tra il 65% e il 70%. La totalità di queste fanciulle fanno parte della famiglia delle "bimbeminkia" o delle "pornobimbe". Il restante 30-35% è composto da individui di sesso pseudo-maschile meglio identificati come "bimbiminkia truzzi" o "poser".
Alcuni tratti autoscattistici appaiono nel corso dello sviluppo dell'individuo e devono sempre insospettire i genitori che debbono repentinamente cogliere il figlio sul fatto e provvedere ad una corretta rieducazione dello stesso con metodi necessariamente coercitivi come ad esempio le cinghiate dalla parte della fibbia o la lapidazione tramite lancio di cellulari in pubblica piazza. Questi tratti del carattere sono molto diffusi tra gli adolescenti, e se non curati repentinamente l'esitoporteranno saràad una personalità patologica in età adulta, con danni catastrofici per l'intera società e per l'individuo stesso che potrà nella migliore delle ipotesi divenire un impiegato statale o un carabiniere.
 
===Come curarla===
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