Shaman King: differenze tra le versioni
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=== Manta Oyamada ===
La Mascotte del Gruppo, altrimenti detta [[Dotto]] per via della scarsa altezza e del fastidio che provoca a chiunque gli stia vicino per più di 5 minuti. Nel manga ha il ruolo di mascotte, ed in quanto tale ha un'utilità pratica che rasenza l'Infinito Negativo (cugino emo dell'Infinito). Lo si vede principalmente sbarellare di fronte a qualsiasi cosa lui ritenga essere un'assoluta e sorprendende novità, e quindi quasi tutto, compreso il fatto di avere 5 dita, principalmente per il fatto di non sapere contare fino a 5.
=== Anna Kyoyama ===
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Versione delle 01:51, 22 feb 2011
Shaman King (o Scem Ki Legge) è un manga, anime nonchè cazzata di Ikuyori Hiekat (o Hiroyuki Takei, tanto è giapponese). Seppur con un'interessante partenza è facile vedere come già prima della metà della pubblicazione come la trama sfugga via come un missile intinto nella vaselina dalle mani del suo creatore, portando a paradossi sempre più grossi ed a tappi ancora più grossi per cercare di tappare le falle della trama.
Attenzione, da qui in poi questo articolo contiene spoiler. Gli spoiler rendono il testo più aerodinamico aumentandone la velocità, quindi attenzione ai colpi d'aria. |
Quando viene fuori che si possono resuscitare le persone, e che morendo si diventa più forte, i personaggi praticamente si suicidano per diventare enormemente più forti, e il solo fatto che la morte non sia più definitiva tende a far morire i personaggi principali più o meno al ritmo di uno a volume, continuando ad aggiungere morti su morti e notizie incoerenti la trama viene così atrocemente mandata a puttane che neanche il tappo della diga di Hoover riesce più a coprire gli sbagli dell'autore, che si vede costretto ad interrompere il manga con un atrocissimo "...e continuarono a combattere...".
Trama
Shaman King tratta le avventure di un drogato con il potere di riuscire a parlare con i morti dopo quello che lui chiama "assimilarsi alla natura", ovvero pesanti assunzioni di stupefacenti. Ricordiamo in merito una sua celebre frase: "Chi riesce a vedere gli spiriti non ha fumato roba malvagia".
L'Inizio del Viaggio
Dopo essere arrivato nella città di Tokyo lo svampito e fumato Yoh fà la sua conoscenza con Oyamada Mada Manta Oyamanta insomma un nanetto da circo col quoziente intellettivo di una petroliera[citazione necessaria] (che per comodità chiameremo Dotto), e di cui Yoh diventa immediatamente il pusher. Ben presto Dotto diviene talmente assuefatto dalla roba di Yoh che si attaccherà come una piovra al protagonista dal quale non si separerà mai più fino alla fine del manga[citazione necessaria]. Questo spiega come mai nonostante abbia utilità zero al fine della trama[citazione necessaria], continui a comparire per rendere manifesta la sua inutilità assuefazione a Yoh.
Il Viaggio
E qui in mezzo ci sono quei 30 fumetti in cui viene raccontato il grande viaggio di Yoh Asakura e della sua nuova piattola Dotto verso una serie di duelli all'ultima botta, dove l'ultimo a rimaner coscente dopo aver assunto epiche quantità di esotici stupefacenti mixati vince e passa al turno successivo. Tutto questo per raggiungere infine "Il Grande Svarione", il più potente stupefacente mai creato, in grado di far viaggiare la mente in sogni psichedelici per i successivi 1000 anni senza indebolirsi per nemmeno un secondo.
Tra le allucinazioni che i personaggi raccontano di aver visto è degno citare:
- Cinque[2] animali (Aquila, Bisonte, Coyote, Serpente, Tartaruga) fusi a creare un cannone energetico.
- Persone alte come case di 3 piani e grosse come se avessero bevuto tutta la bierra di un'edizione dell'Oktober Fest che stritolano panda adulti con una mano sola e che si trasformano in draghi.
- Gli angeli scendono dal cielo per combattere nelle vesti di enormi robottoni sullo stile di Evangelion (ma anche di Transformers, dato che possono trasformarsi in macchine da corsa).
- Dinosauri mobili costruiti con il Lego™
- Le forme definitive dei personaggi, che comprendono una pettoruta[citazione necessaria] demonessa infermiera con una siringa gigante al posto della mano sinistra e vari strumenti chirurgici al posto della destra, un'idra motorizzata con tanto di ruote da Dragster e tubi di scarico e una spada della lunghezza di 4,5 Unità Astronomiche che viene brandita come se avesse in mano nulla di più che un pugnale.
La Svolta del Viaggio
Ad un certo punto il personaggio principale, dopo aver assunto una peyote delle dimensioni dell'Iceberg che ha affondato il Titanic si scinde in una seconda identità malvagia: Hao[3]. E nonostante siano all'apparenza identici tutti gli amici di Yoh non sospettano mai nulla, autoconvincendosi che esso non sia altro che il fratello gemello malvagio del protagonista, che ogni 500 anni si reincarna per cercare di assumere "Il Grande Svarione", per poterlo usare per i suoi fini malvagi. Per poter fare ciò si crea un'altro gruppo di alleati, ma non dovendosi più preoccupare di farseli amici dividendo con loro le sue scorte private, li recluta semplicemente con la regola "O con me, o morto". I combattimenti continuano per decine di capitoli fino a quando l'autore, rendendosi finalmente conto della marea di cazzate scritte, decide di smettere di disegnare il fumetto, lasciando i lettori ben lontani dallo scontro finale.
Personaggi
Yoh Asakura
Hao Asakura
Tao Ren
Manta Oyamada
La Mascotte del Gruppo, altrimenti detta Dotto per via della scarsa altezza e del fastidio che provoca a chiunque gli stia vicino per più di 5 minuti. Nel manga ha il ruolo di mascotte, ed in quanto tale ha un'utilità pratica che rasenza l'Infinito Negativo (cugino emo dell'Infinito). Lo si vede principalmente sbarellare di fronte a qualsiasi cosa lui ritenga essere un'assoluta e sorprendende novità, e quindi quasi tutto, compreso il fatto di avere 5 dita, principalmente per il fatto di non sapere contare fino a 5.